Il fascino di avere una Smart Home è forte. Poter sbloccare la serratura della porta con il telefono, entrare in casa, far accendere le luci automaticamente e chiedere al proprio assistente virtuale di iniziare a preparare una tazza di caffè. Quando non ci sei invece, un robot aspirapolvere pulirà al tuo posto, il tuo termostato intelligente abbasserà il riscaldamento per contenere i costi e il tutto potrà essere monitorato dal proprio smartphone, magari con l’aiuto extra di telecamere di sicurezza interne ed esterne.
Sebbene il 53% delle persone attualmente possieda un dispositivo per la smart home, secondo uno studio recente, la realtà non è così magica come abbiamo visto in vari spot pubblicitari. Non esiste una soluzione semplice e singolare (almeno, non ancora) che possa automatizzare in modo impeccabile l’intera casa.
Le cose ovviamente sono migliorate nel corso degli anni e, rispetto a una volta, a momenti è quasi impossibile fare un paragone –come il giorno e la notte–. L’automazione domestica era un’attività complessa che richiedeva capacità di networking, scripting e fai da te, ma le moderne smart home sono abbastanza semplici che chiunque può crearne una.
Con pochi prodotti standard, puoi controllare la maggior parte dei gadget di casa dallo smartphone o, ancora meglio, con un semplice comando vocale. Ma da dove bisognerebbe iniziare?
Iniziamo con le basi della tua Smart Home
Molti dispositivi per la smart home –inclusi prodotti importanti di Nest, Ring e aziende simili– hanno le proprie app da cui puoi controllare le loro funzioni di base. Altri dispositivi sono più generici e utilizzano standard popolari come Zigbee o Z-Wave, che sono protocolli wireless simili a Bluetooth per dispositivi domestici intelligenti, per comunicare con un hub come Wink o Smart Life –il migliore a mio avviso– o SmartThings di Samsung.
Alcuni prodotti rientrano in entrambe le categorie, puoi infatti utilizzare le loro app proprietarie o una piattaforma più ampia per la tua smart home, così da poter avere un intero ecosistema, tuttavia alcune piattaforme, come Insteon e HomeKit di Apple, ti limitano più di altre sui dispositivi che puoi utilizzare.
Con così tanti prodotti diversi in così tanti ecosistemi, costruire una casa intelligente può sembrare un travolgente puzzle logico, ma, come con qualsiasi attività, puoi renderla più semplice suddividendola in pezzi più piccoli. Ti consiglio di iniziare con uno o due gadget e di costruire da lì man mano che acquisisci familiarità con il funzionamento dei prodotti.
Forse ti piace davvero l’idea di accendere le luci con la tua voce, o forse vuoi essere in grado di bloccare/sbloccare la porta di casa dal tuo telefono; qualunque sia la tua curiosità, scegli una categoria dall’elenco seguente e poi, sempre in questo articolo, vai nella sezione adatta dove avrò trovato, per te, i migliori dispositivi da usare e che si connettono ad un unico ecosistema.
Di tuo puoi comunque cercarne altri, probabilmente scoprirai che puoi restringere notevolmente il campo in base alle funzionalità che ti interessano e alla compatibilità di un particolare dispositivo con altre piattaforme.
La scelta dei gadget per la tua smart home
Molte persone iniziano con uno o più dispositivi di sicurezza domestica intelligente e talvolta passano a sistemi più sofisticati. Un sistema di sicurezza domestica intelligente si connette alla tua rete Wi-Fi in modo da poter monitorare e controllare i tuoi dispositivi utilizzando il tuo smartphone e un’app.
I sistemi entry-level di solito includono alcuni sensori per porte e finestre, un rilevatore di movimento e un hub che comunica con questi dispositivi utilizzando uno o più protocolli wireless (Wi-Fi, Z-Wave, Zigbee o una rete mesh proprietaria), ai quali è possibile aggiungere sensori aggiuntivi per porte, movimento e finestre per fornire copertura a tutta la casa e creare un sistema completo.
Ecco una carrellata dei principali attori nelle principali categorie di casa intelligente:
- Luci: si distinguono in alcuni modelli entry-level ed altre premium, ti consentono di controllare singole luci o gruppi di luci dal telefono e impostare diverse “scene” con livelli di luminosità e temperature del colore specifici, in modo da non inondare gli occhi di luce blu alla fine della giornata. Possono anche accendersi e spegnersi automaticamente in base a una serie di trigger diversi. In alternativa alle lampadine, puoi utilizzare interruttori intelligenti per controllare le luci già integrate nella tua casa.
- Termostati: puoi regolare l’aria condizionata o il riscaldamento in base all’ora del giorno o al tuo arrivo a casa, inoltre se posizioni più sensori intorno alla tua casa, puoi vedere la temperatura in più di una stanza.
- Serrature: le serrature intelligenti variano: alcune consentono di bloccare le porte dal telefono, altre possono concedere l’accesso temporaneo a un amico o un familiare e opzioni uniche come la possibilità di sbloccare la porta semplicemente toccandola con il dito.
- Campanelli e telecamere: i campanelli intelligenti contengono telecamere in modo da poter vedere chi c’è alla porta e ignorare le persone che non vuoi incontrare –o i testimoni di Geova–. I campanelli possono anche integrarsi con le videocamere delle società madri, così puoi creare un intero sistema che rileva i movimenti nelle vicinanze, ti invia avvisi quando non sei a casa e salva le registrazioni nel cloud per un accesso successivo.
- Sistemi di sicurezza: le telecamere sono solo un aspetto della sicurezza domestica. Per coloro che cercano un sistema completo con sensori per porte, sensori di movimento per interni e sirena, i kit di alcune aziende possono monitorare l’intera casa per eventuali intrusioni. Alcuni sistemi, ti consentono persino di eseguire l’autocontrollo, eliminando il collegamento ai servizi di emergenza in modo da poter tenere sotto controllo la tua casa senza una tariffa mensile.
- TV e telecomandi: potresti non pensare al tuo home theater come parte di una casa intelligente, ma lo è in quanto, soprattutto i modelli degli ultimi anni, si integrano con Alexa per un controllo facile e a mani libere.
- Tutti i tipi di altre cose: questa è solo la punta dell’iceberg. Scavando più a fondo si possono trovare sistemi di irrigazione intelligenti che irrigano automaticamente in base alle condizioni meteorologiche, tendine parasole che si chiudono con il semplice tocco di un pulsante, aspirapolvere robot che puliscono la casa mentre sei via, elettrodomestici da cucina che puoi azionare a distanza e prese intelligenti che possono controllare praticamente tutto ciò che si collega a un muro.
Nel caso tu voglia cercare da solo, per i tuoi primi dispositivi in generale, prova a cercare prodotti con la compatibilità più ampia che puoi trovare, in modo da poter costruire la tua casa intelligente senza preoccuparti di conflitti futuri.
Il centro di controllo della tua smart home – Google o Alexa?
Man mano che immagini la tua smart home, probabilmente ti renderai conto che ti servirà qualcosa con cui controllare tutto, ti servirà un hub che faccia interagire tutti i dispositivi tra loro, ma cosa prendere?
Le scelte ricadranno su due principali dispositivi, ovvero Google Home e i prodotti Amazon Echo. Tuttavia se dovessi essere un po’ più smanettone, Wink Hub 2 e Samsung SmartThings Hub sono facilmente le opzioni più popolari.
Wink offre un’interfaccia più semplice e facile da usare, ma SmartThings è molto più potente, con un ecosistema collaudato e ben funzionante, inoltre entrambi funzionano bene con iOS e Android, quindi sono praticamente indipendenti dalla piattaforma.
Entrambi vantano anche un’ampia compatibilità con diversi dispositivi per una smart home, sebbene non siano onnicomprensivi: niente lo è.
In genere il consiglio è quello di evitare hub a protocollo singolo come quello integrato in Amazon Echo, che supporta solo Zigbee –più protocolli supporta il tuo hub, più spazio hai per crescere– tuttavia la scelta può essere influenzata dai prodotti che acquisterai, oltre al fatto che ormai quasi tutti i produttori rendono i loro prodotti compatibili con Alexa e Google.
Secondo me, non c’è niente di meglio che poter controllare le luci, il condizionatore dell’aria condizionata, la TV e le prese con la tua voce, pertanto gli assistenti vocali sono un ottimo acquisto all’inizio del tuo viaggio nella perfetta smart home.
Amazon Echo e Google Home vantano entrambi un’ampia compatibilità con diversi dispositivi (puoi vedere l’elenco dei dispositivi di Alexa qui e Google qui). Alexa è compatibile con più dispositivi domestici intelligenti e competenze di terze parti, sebbene Google sia più intelligente quando si tratta di rispondere alle domande e conoscere la tua routine.
Quando aggiungi dispositivi, potresti voler controllare il tutto su di un pannello sul muro o semplicemente averli sempre a portata di mano nel caso non dovessi avere lo smartphone con te, ecco che sia Alexa che Google hanno due ottimi prodotti per quell’eventualità, ti parlo infatti di Amazon Echo Show 8 (€91.99 su Amazon) e Google Home Hub (€89.99 la versione base sullo store Google) che offrono sia la funzionalità di assistente vocale che di quadro di controllo.
Le migliori luci per la tua Smart Home
Per cominciare, le luci intelligenti possono abbassare la bolletta energetica. Tutte le luci intelligenti sono LED, il che vuol dire che consumano molta meno elettricità rispetto alle lampadine a incandescenza e persino rispetto a quelle fluorescenti, inoltre le luci intelligenti possono anche essere controllate tramite il tuo smartphone e puoi impostare programmi per quando vuoi che queste luci si accendano e si spengano.
La prima scelta, per la maggior parte dei siti, utenti e specialisti del settore, ricade sullo Starter Kit Philips Hue (€159 su Amazon), il che è un buon punto di partenza. Include tre lampadine, un bridge per collegare le luci al router e un telecomando. Il ponte può supportare fino a 50 luci, che possono essere dimmerate, inoltre funzionano con un’ampia gamma di sistemi per la casa intelligente, inclusi Alexa, SmartThings e Apple HomeKit.
La mia scelta economica invece ricade sulle attuali lampade che ho in casa, ti sto parlando della gamma di lampade TECKIN (€69.99 su Amazon). Costa meno di Philips e fa le stesse cose, inoltre non ha bisogno di bridge o altri telecomandi in quanto basta connetterle al Wifi tramite l’app Smart Life.
Ovviamente c’è un però, in quanto non possono connettersi a molti altri sistemi smart home quali SmartThings di Samsung e Apple Home, tuttavia ti consente comunque di accendere e spegnere le luci, creare scene e/o programmarle utilizzando Alexa e Google Home.
I migliori termostati per la tua Smart Home
Uno dei vantaggi più evidenti di un termostato connesso è che ti consente di impostare a distanza la temperatura della tua casa utilizzando il tuo smartphone. Tuttavia, se collegato ad altri dispositivi domestici intelligenti, come sensori di movimento e luci, ti farà anche risparmiare denaro a lungo termine riducendo i costi di riscaldamento e raffreddamento, in quanto non utilizzerai energia quando non sei a casa.
Sulla base delle mie prove personali, il miglior termostato intelligente è l’Ecobee (~€400 su Amazon) in quanto la sua caratteristica migliore è la sua capacità di lavorare con sensori remoti, in modo che l’intera casa sia riscaldata o raffreddata alla giusta temperatura, inoltre è abilitato per Alexa, quindi l’accesso all’assistente vocale di Amazon sarà più facile.
Nel caso in cui invece volessi spendere di meno –e ti capirei al 100%–, una valida alternativa sono i prodotti Honeywell T6R (~€230 su Amazon) oppure quelli Tado (~€160 su Amazon) che tengono abbastanza bene il confronto con il prodotto top di gamma di prima.
Le serrature adatte alla tua Smart Home
Oltre a consentirti di bloccare e sbloccare la porta utilizzando il tuo smartphone, una serratura intelligente ti consentirà anche di rilasciare pass temporanei ad altri e vedere chi sta usando la tua porta. Integra la serratura con altri dispositivi per la smart home e potresti accendere automaticamente le luci quando apri la porta quando torni a casa la sera.
Una delle migliori potrebbe essere Nest X Yale Lock di Google (~€270 sullo store Google), funziona con Alexa, Google Home e HomeKit, oltre a una miriade di altri dispositivi, inoltre potresti abbinarlo al campanello Nest Hello (~€279 sullo store) per avere un sistema smart home completo.
Le telecamere per la tua Smart Home
Una videocamera di sicurezza domestica di qualità ti consentirà di tenere d’occhio la tua casa, soprattutto quando sei lontano e tenere d’occhio chi va e viene, tutto dal tuo telefono, tablet o laptop. I modelli da interni possono aiutarti a monitorare i tuoi bambini e gli animali domestici, mentre i modelli da esterno possono cogliere i ladri sul fatto e, si spera, scoraggiarli dal venire a fare un sopralluogo.
Le telecamere migliori avranno anche la visione notturna e possono essere collegate ad altri dispositivi domestici intelligenti, ciò significa che la videocamera inizierà a registrare quando esci di casa e si fermerà quando torni.
Alcuni modelli, li abbiamo testati anche noi di iCrewPlay Tech e, a mio parere, una delle telecamere da interni migliore è la Reolink E1 Pro (€59.99 su Amazon) che ho usato ed uso tutt’ora.
Con una risoluzione 2560 x 1440 pixel, rilevamento del movimento, audio a due vie e visione notturna che fornisce fino a 40 piedi di illuminazione al buio, visto il prezzo, non posso che inserirla nel best buy per la tua smart home.
I sensori per la tua smart Home
I rilevatori di fumo e monossido di carbonio convenzionali sono dispositivi intrinsecamente stupidi. I loro allarmi potrebbero essere rumorosi, ma se nessuno è a casa a sentirli, a cosa servono? Un rilevatore di fumo intelligente emetterà anche un allarme locale, ma invierà anche un avviso al tuo smartphone e a chiunque altro autorizzi come contatto, se viene rilevato un pericolo.
Alcuni rilevatori di fumo intelligenti, come Nest Protect (€129 sullo store), incorporano luci di emergenza che possono aiutarti a trovare la via d’uscita da una casa piena di fumo; altri includono funzionalità avanzate come un altoparlante intelligente integrato.
TV Smart e impianti audio per la tua Smart Home
I sofisticati sistemi di altoparlanti multi-room di artisti del calibro di Sonos, Yamaha (MusicCast) e Denon (HEOS) sono in gran parte autonomi, consentendo di posizionare gli altoparlanti in più stanze della casa in modo da poter riprodurre in streaming la musica dalla propria raccolta o da servizi online come Spotify a tutti in sincronia o per inviare tracce diverse a ciascuno.
Diverse aziende hanno soundbar nelle loro raccolte, così puoi migliorare la tua esperienza di visione di film e TV quando non ascolti musica, in ogni caso, uno smartphone o un tablet è tutto ciò che serve per controllare questi accessori della tua smart home.
Alcuni modelli Sonos, come il Sonos Beam (~€440 su Amazon) includono anche l’assistente digitale Alexa di Amazon, rendendoli in grado di controllare altri dispositivi domestici intelligenti.
Altri prodotti per la Smart Home
In una smart home può mancare una presa smart?
Una presa o un interruttore intelligente è il modo più semplice ed economico per rendere “intelligente” qualsiasi elettrodomestico di casa.
Collega, ad esempio, una lampada all’interruttore intelligente, quindi collega l’interruttore alla parete e voilà, sarai in grado di controllare la lampada dal tuo telefono. È inoltre possibile impostare programmi per l’accensione e lo spegnimento delle prese e collegarle ad altri dispositivi domestici intelligenti.
Ci sono molti buoni smart plug sul mercato, ma il mio preferito è quello Maxcio (€14.99 su Amazon). Funziona con Alexa, Google Home e soprattutto con Smart Life, dandomi la possibilità di avere una smart home tutta connessa in un’unica piattaforma.
Un’altra buona alternativa è la presa TP-Link (€11.99 su Amazon) che è compatibile anche con SmartThings e Apple Home Kit.
E una smart home senza aspirapolvere smart?
Rendi l’uso dell’aspirapolvere meno complicato. Di tanto in tanto dovrai comunque passarla tu, ma un robot aspirapolvere ti aiuterà a ridurre l’accumulo quotidiano di polvere e peli di animali domestici e, a causa delle sue dimensioni ridotte con un profilo basso, un aspirapolvere robot può arrivare in posti dove non puoi, come sotto il tuo letto o la cassettiera.
Secondo me, al momento, il miglior robot aspirapolvere sul mercato è l’eufy RoboVac 11s MAX (€239.99 su Amazon). Funziona anche con Alexa e Google Home e può essere controllato utilizzando il tuo smartphone, inoltre ha mille funzionalità che aiuteranno tantissimo nella vita di tutti i giorni.
Oltre a questi troverai tanti altri prodotti per la tua smart home, l’unico limite è la fantasia in quanto potrebbe esserci un prodotto adatto a qualsiasi evenienza, basta solo cercarlo!