La nuova costellazione di satelliti cinesi Qianfan ha iniziato a causare preoccupazioni nel mondo dell’astronomia a causa della loro incredibile luminosità. Lanciati per fornire internet ad alta velocità, questi satelliti stanno già superando i limiti di luminosità stabiliti dalle autorità astronomiche, rendendo difficile per i ricercatori osservare e studiare oggetti celesti deboli.
Il progetto Qianfan, che prevede il lancio di 15.000 satelliti entro il 2030, è stato ideato per competere con il sistema Starlink di SpaceX, ma ha già iniziato a rappresentare una minaccia per le osservazioni astronomiche. I primi 18 satelliti lanciati ad agosto hanno mostrato livelli di luminosità superiori alle raccomandazioni, con una magnitudine compresa tra 4 e 8, ben al di sopra del limite raccomandato di 7 per le osservazioni terrestri.
Come la luminosità dei satelliti impatta l’astronomia
I dati raccolti dalle prime osservazioni basate a terra mostrano che i satelliti Qianfan possono essere persino visibili a occhio nudo. La loro luminosità varia in base alla loro posizione nel cielo, con il picco di luminosità vicino allo zenit (direttamente sopra la testa). Questo rappresenta un problema per gli astronomi, poiché la luce riflessa da questi satelliti può sovrapporsi e oscurare gli oggetti celesti più deboli, rendendo le osservazioni scientifiche sempre più difficili.
Un’analogia efficace per comprendere il problema è quella di cercare di osservare una lucciola in una città piena di grattacieli. I satelliti riflettono la luce del sole e possono facilmente oscurare stelle e altri corpi celesti, disturbando così le osservazioni scientifiche.
Cosa rende i satelliti Qianfan così luminosi?
Lo studio, pubblicato su arXiv, ha cercato di capire perché questi satelliti siano così luminosi. I risultati indicano che la configurazione dei satelliti include una grande antenna piatta rivolta verso la Terra e un pannello solare rivolto lontano dal nostro pianeta. Questo design, con proprietà di riflessione Lambertiana, amplifica la quantità di luce riflessa verso la Terra.
A differenza dei satelliti Starlink di SpaceX, che utilizzano specchi per deviare la luce solare lontano dal nostro pianeta, i satelliti Qianfan non sembrano adottare misure simili per ridurre la loro luminosità.
Una sfida crescente per l’astronomia
Non sono solo i satelliti cinesi a essere un problema. L’aumento delle costellazioni di satelliti commerciali sta creando una sfida crescente per gli astronomi. SpaceX ha già lanciato migliaia di satelliti Starlink, e il progetto Qianfan si sta rapidamente espandendo. L’inquinamento luminoso generato da questi satelliti minaccia di compromettere in modo significativo le future osservazioni astronomiche, rendendo sempre più difficile studiare il cielo notturno e comprendere i segreti dell’universo.
Gli scienziati chiedono soluzioni tecniche per ridurre l’impatto luminoso dei satelliti futuri, ma per ora, il problema sembra destinato ad aumentare con il proliferare di nuovi lanci.
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