Quando Samsung Watch Active è stato annunciato a febbraio dello scorso anno in pochi si sarebbero aspettati che Samsung, a soli 7 mesi di distanza, avrebbe presentato una versione rivista e migliorata dello stesso device.
Il nuovo Watch Active 2 è, tutt’ora, uno degli smartwatch più completi ed eleganti presenti sul mercato ed in grado di combattere testa a testa con il blasonato Apple Watch 5, con il quale condivide la maggior parte delle funzionalità. Questo lancio, tuttavia, ha posto Watch Active in una posizione alquanto scomoda: sebbene infatti, al prezzo di 180 euro, questo orologio offrisse un risparmio di ben 80 euro rispetto alla versione base del suo successore, non ha ricevuto la dovuta attenzione, rimanendo nell’ombra del più completo Watch Active 2.
A dare una scossa a questa situazione ci hanno pensato le recenti promozioni di Samsung, in particolare “Più vicini con Galaxy” che offre 80 euro di rimborso sull’acquisto di uno smartwatch Samsung. A tutti gli effetti questa promo permette di portarsi a casa Samsung Watch Active a meno di 100 euro.
Ma alla luce di questo, su quale di questi gadget ti conviene puntare? Cercheremo di chiarirti le idee con il seguente confronto.
Samsung Watch Active e Active 2: gemelli diversi
I due modelli si presentano in modo pressoché identico, ma le dimensioni hanno subito delle modifiche con la nuova iterazione: Watch Active è infatti disponibile solamente in versione da 40mm, mentre Active 2 si sdoppia con una versione compatta da 40mm – leggermente più grande dell’originale Active – e una più maschile versione da 44mm. Ciò rende la comparazione più complessa poiché, realisticamente, i modelli da prendere in considerazione non sono due, ma ben tre.
In modo da rendere il confronto più equo e non creare incomprensioni, prenderemo in considerazione il Watch Active 2 in versione da 40mm, che consideriamo il diretto concorrente della prima generazione. Dedicheremo un paragrafo successivo a questo confronto per analizzare le caratteristiche del modello da 44mm.
Il design di Active e Active 2 è sostanzialmente invariato: la cassa mantiene la stessa finitura in alluminio – anche se Active 2 è presente in una più costosa ma durevole variante in acciaio – e anche la piccola differenza di spessore della cassa, appena 0.4mm, risulta impercettibile sia alla vista, sia mentre viene indossato. A cambiare è invece il quadrante, che su Active 2 guadagna un display più generoso grazie allo snellimento del bordo laterale.
Sebbene sulla carta il display Amoled da 1.2″ di Watch Active 2 possa sembrare solo leggermente più grande rispetto al pannello da 1.1″ dell’Active di prima generazione, su schermi così piccoli la differenza è più che evidente, anche se nel nostro uso quotidiano questa divergenza non ha negativamente impattato la leggibilità e l’utilizzabilità del dispositivo. Infine, l’utilizzo del più sofisticato Gorilla Glass DX+ su Active 2 a discapito del più generico Gorilla Glass 3 di Active dovrebbe consentire una maggiore resistenza ai graffi sul lungo periodo.
Sotto la scocca troviamo in entrambi i modelli lo stesso processore dual core Exynos 9110 e 4GB di spazio di archiviazione che ci permettono di caricare una grande quantità di immagini, utilizzabili come watchface, oppure tracce musicali da ascoltare tramite degli auricolari bluetooth. Anche se la tecnologia non è la stessa, bluetooth 4.2 per Active contro il più recente bluetooth 5.0 di Active 2, la connettività di entrambi gli orologi è ottima anche se la portata risulta di qualche metro superiore su Active 2, altra differenza che durante l’utilizzo quotidiano, a dire la verità, si è rivelata praticamente irrisoria.
Tizen OS, il sistema operativo per smartwatch proprietario di Samsung, gira benissimo su entrambi i device, garantendo un’esperienza di utilizzo fluida, rapida e del tutto personalizzabile, grazie alla grande quantità di applicazioni e watchface scaricabili dal Galaxy Store. La ghiera virtuale, introdotta con un aggiornamento software anche su Active di prima generazione a novembre dello scorso anno, consente una navigazione comoda attraverso widget e menù, progettati da Samsung proprio per accomodare questa feature.
Grande assente su Watch Active è lo speaker integrato: sebbene infatti sia presente un microfono, utile per fare domande a Bixby – acerbo – e dettare le proprie risposte ai messaggi, su Active non è possibile rispondere alle telefonate tramite lo smartwatch, feature che nel quotidiano abbiamo molto apprezzato su Active 2 ma anche su altri dispositivi dotati di questa caratteristica, come Huawei GT2.
Il comparto batteria è probabilmente il tallone d’Achille di questa linea di prodotti. Nei nostri test – senza utilizzare GPS e always on display ma con il sensore di rilevamento del battito sempre attivo – Active si arrende dopo due giornate, mentre Active 2 raggiunge i tre giorni completi.
L’ultima differenza riguarda la sensoristica: migliorano accelerometro e sensore di rilevamento del battito, quest’ultimo predisposto per l’elettrocardiogramma unicamente su Active 2, anche se questa funzione non è ancora disponibile ed è stata ulteriormente ritardata, pur essendo prevista per il primo quadrimestre di quest’anno. Dal lato fitness, entrambi i dispositivi si comportano molto bene ed offrono informazioni precise ed accurate, anche se migliora, grazie al sopracitato nuovo sensore di rilevamento del battito, la precisione di Active 2 sulla media dei battiti.
E riguardo Samsung Watch Active 2 44mm?
Questa variante ritiene tutte le caratteristiche precedentemente citate relative ad Active 2, ma navigazione ed utilizzabilità migliorano nettamente grazie alla presenza di un generoso display da 1.3″ e una più capiente batteria da 340 mAh – contro i 247 di Active 2 40mm e 230 di Active – che garantisce circa 4 giorni di autonomia nelle stesse condizioni d’utilizzo specificate in precedenza.
Per questa ragione, consigliamo il 44mm anche a chi è interessato alla versione LTE di questi orologi: l’utilizzo della connettività tramite SIM infatti, compromette non poco la durata della batteria.
Alla luce di questi vantaggi, se hai un polso largo, questa è decisamente la versione che fa per te.
Il nostro verdetto
Le migliorie apportate alla versione 2 della serie Samsung Watch Active sono di rilievo e, a nostro avviso, migliorano l’esperienza nell’uso quotidiano dell’orologio. Tuttavia, se non hai un grande budget e vuoi portarti a casa uno degli smartwatch più affidabili e completi sul mercato, Watch Active fa sicuramente per te.
Se invece sei un appassionato di tech come noi e non riesci a rinunciare al richiamo dell’ultimo modello, Active 2 – in entrambe le versioni da 40mm o 44mm – offre un’esperienza unica in un pacchetto elegante e senza compromessi.
Entrambi gli smartwatch sono parte della recente promozione “Più vicini con Galaxy”, valida fino al 19 aprile, che garantisce rimborsi non solo sull’acquisto di questi orologi, ma su tutta la gamma Samsung 2020.
Infine, se la forma tonda non fa per te ma non ti puoi permettere il più costoso Apple Watch, dai un’occhiata al nostro articolo sullo smartwatch di Oppo uscito il mese scorso.