I Ryzen 4000 sono i nuovi processori di AMD basati sulla nuova architettura Zen3 con un processo produttivo a 7nm. Questi rispetto alla serie precedente dovrebbero garantire un IPC di oltre il 17% e sono attesi per il settembre di quest’anno.
Ma sull’account Twitter di RetiredEngineer è comparso questo report di Digitimes (tradotto in inglese da lui).
DigiTimes Report on 2020.05.28: pic.twitter.com/50vuxqUrAi
— RetiredEngineer® (@chiakokhua) May 28, 2020
Da questo report sembra che AMD sia pronta ad abbandonare i 7 nm per approdare ai 5 nm. Questa operazione era già nota, ma si parlava di un passaggio che sarebbe dovuto avvenire con la serie Ryzen 5000.
AMD con i nuovi Ryzen 3 3100, 3300X, il refresh della serie 3000 e le APU (in arrivo in estate) è già in grado di competere con la serie 10 di Intel, e questo ha permesso all’azienda di investire sul nuovo processo produttivo ed averlo già a fine 2020. Questo potrebbe spiegare la scelta di AMD di rimandare il rilascio della nuova serie Ryzen 4000 al 2021.
Che benefici si avranno con questo cambiamento sui Ryzen 4000?
Come detto prima, la serie 4000 doveva essere basata sulla nuova architettura Zen 3 con un processo produttivo a 7 nm (usato per la serie 3000) che garantiva un aumento d’IPC fino ad oltre il 17% rispetto alla serie precedente, ma con il passaggio a questo nuovo processo produttivo si avrà un IPC maggiore.
AMD con i Ryzen (debuttati nel 2016) ha dato sempre di più dato filo da torcere ad Intel. Ad oggi infatti sembra che abbia recuperato il gap che aveva nei confronti di Intel ed addirittura sia riuscita a stare un passo avanti rispetto a quest’ultima.
Intel sembra al momento bloccata ai 14nm fino al 2022 e dovrebbe presentare l’undicesima generazione al CES 2021, e sembra che proprio durante lo stesso evento AMD voglia presentare la serie Ryzen 4000 con l’intento di aumentare il divario tra le due aziende.
Questo potrebbe dare la botta finale ad Intel, che fino a questo momento ha affermato di non essere minimamente preoccupata da AMD (i dati sulle vendite sono una conferma).
N.B: ci teniamo a precisare che al momento la notizia su AMD è solo un rumor ma se dovesse essere confermata ci aspettiamo da parte d’Intel una reazione.