La rivoluzione industriale è stato un processo di evoluzione che ha trasformato i sistemi da agricoli, artigianali e commerciali a industriali, grazie all’utilizzo delle macchine. In genere si distingue in prima e seconda rivoluzione industriale, dove la prima è stata incentrata soprattutto sul settore tessile – metallurgico, mentre la seconda ha riguardato l’introduzione di elettricità, di prodotti chimici e del petrolio.
I cambiamenti che ha portato con sé la rivoluzione industriale
Innanzitutto, la rivoluzione industriale ha portato con sé diverse innovazioni tecnologiche che hanno trasformato soprattutto i processi produttivi, come per esempio la macchina a vapore, sviluppata da James Watt, che è stata in grado di rivoluzionare non solo i processi di produzione, ma anche il trasporto. Le fabbriche sono diventate il fulcro della produzione, andando a sostituire i piccoli laboratori artigianali.
Di conseguenza, anche i trasporti hanno subito diverse variazioni, visto che l’invenzione della locomotiva a vapore e delle ferrovie hanno permesso di raggiungere distanze maggiori in minor tempo, sia per le merci sia per le persone, andando quindi a stimolare la crescita del commercio e lo scambio culturale.
Di conseguenza, grazie ai due casi di cui abbiamo appena parlato, vi è stato un notevole aumento della produzione e della produttività, grazie ai quali si sono potuti ottenere diversi beni a costi inferiori e su scala più ampia. I prezzi sono scesi notevolmente e quindi tali prodotti sono diventati accessibili a molte più persone, e come ulteriore conseguenza sono cresciute le città industriali e si è formata una nuova classe sociale, ossia quella operaia.
Infatti, la struttura sociale è cambiata notevolmente, dato che sempre più persone si sono spostate dalle aree rurali per andare ad abitare nelle città, proprio alla ricerca di un lavoro in fabbrica. Di conseguenza si è vista una rapidissima urbanizzazione, che con sé dall’altro canto ha portato delle conseguenze anche negative, come per esempio delle condizioni di lavoro estremamente estenuanti che sfruttavano il personale. Infatti, le ore di lavoro erano infinite, i salari estremamente bassi e le condizioni di sicurezza erano decisamente ben lontane da quelle che noi oggi considereremo a norma.
Inoltre, la rivoluzione industriale ha portato con sé anche notevoli cambiamenti a livello ambientale, visto che l’inquinamento di aria e acqua sono notevolmente incrementati e al tempo stesso si è cominciato a utilizzare una maggiore quantità di risorse naturali. Dall’altro lato, è stato possibile solamente grazie alla rivoluzione industriale arrivare a dove siamo oggi, con tutte le tecnologie e le continue scoperte e i nuovi sviluppi fino all’intelligenza artificiale di questi ultimi anni.
E tu quali pensi che siano i pro e i contro più impattanti della rivoluzione industriale?