Una delle principali caratteristiche di tutte le componenti rivolte al mercato server è in assoluto l’affidabilità ed è forse per questo che Intel è corsa rapidamente ai ripari dopo aver riscontrato dei problemi di performance legati alla dissipazione del calore di una specifica ventola, la DHA-A heatsink venduta in confezione “bundle”, cioè in un’unica soluzione assieme al processore Xeon E-2264G.
Quando un processore viene venduto con un bundle di questo tipo, è il produttore stesso che si occupa di testare e scegliere la ventola migliore per far operare, senza rischi di danneggiamento per la CPU, in qualsiasi condizione di carico di lavoro. Questa volta qualcosa deve essere andata storta ed è quindi stato diramato un comunicato di cessazione di supporto e distribuzione per questa soluzione di vendita. Inoltre per i rivenditori ufficiali con già una fornitura in stock, la stessa Intel ha proposto la sostituzione con lo stesso modello di CPU in versione “tray” (cioè senza ventola accoppiata). Cosi si legge nel documento diramato:
“Il processore andrà incontro a fine vita e ne verrà richiesta la restituzione. Intel offre un processore in sostituzione ai distributori autorizzati Intel per compensare la diminuzione degli stock”
Il problema non sembra quindi assolutamente legato alla fattura del processore appartenente alla famiglia Coffe Lake e rilasciato ad aprile di quest’anno, ma riconducibile ad una ridotta capacità della ventola di rimuovere il calore generato, ed in particolare solo di quelle con numero di serie PN# E97378-003 (quelle con etichetta tutta azzurra come in foto) mentre quelle con codici finale 001 e 002 sembrano esenti dal problema.
Va sottolineato che l’Intel Xeon E-2264G è un processore quad core (8 threads), 8 MB Smart Cache e TDP di 83 W (calore dissipato). Questa CPU opera da una frequenza di 4 GHz fino a 4.9 GHz in turbo mode e si piazza tra quelle con le frequenze operative più alte nel comparto server di questa fascia. Anche se i dissipatori DHA-A vengono utilizzati su altri processori anche a TDP maggiori, Intel ha preferito tutelarsi, purtroppo per ora senza consigliare una ventola alternativa, ma sicuramente nei prossimi giorni ci saranno novità.