L’azienda Reolink aggiunge un altro gioiello alla sua stimabile schiera di telecamere di sicurezza domestiche. La Reolink E1 Pro è uno dei suoi ultimi modelli e si presenta con una camera Super HD da 4 megapixel e una serie di funzionalità premium, restando comunque in prezzi davvero contenuti.
Ma partiamo dalla storia, Reolink è un’azienda che è nata nel 2009 e da allora si è dedicata alla creazione dei migliori prodotti di sicurezza per i consumatori e i proprietari di attività. Il loro primo prodotto è stato lanciato a luglio 2009 ricevendo recensioni entusiaste da parte di clienti sensibili alla qualità e al servizio. Ad oggi, Reolink ha aiutato centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo andando a guadagnare buona parte di mercato del settore.
La videocamera Reolink E1 Pro è una videocamera a forma di palla da tennis, molto piccola e compatta, che racchiude, oltre a un obiettivo Super HD da 4MP, un sensore di luce diurna, un LED di stato, un microfono (questo è nella parte posteriore) e uno slot per schede microSD, oltre al tasto per resettarla; sulla parte posteriore invece troverai il jack per inserire il cavo di alimentazione proprietario, il quale mi ha fatto storcere un po’ il naso, diciamo che magari avere un attacco Type-C sarebbe stato il top ma sorvoliamo.
La Reolink E1 Pro offre una risoluzione video di 2560 x 1440 pixel, superiore ai 1920 x 1080 delle normali fotocamere Full HD o ai 1280 x 720 delle fotocamere HD, questa videocamera è inoltre dotata di funzionalità di sicurezza essenziali come il rilevamento del movimento, audio a due vie e visione notturna che fornisce fino a 40 piedi di illuminazione al buio.
Reolink offre inoltre una notevole flessibilità per il salvataggio dei video, al riguardo infatti potrai far si che questi vengano salvati su scheda microSD (dimensioni massime di 64GB) oppure puoi comprare un abbonamento Reolink Cloud per il backup offsite, un cloud digitale che terrà sempre al sicuro tutti i tuoi video, anche nel malaugurato caso in cui un ladro entri in casa tua e manometta il tuo piccolo controllore.
Esiste tuttavia un piano gratuito che consente di mettere in archivio fino a 1 GB di clip, i quali rimarranno in memoria per sette giorni; il piano Standard invece, dal costo di 3.49$ al mese o 34.99$ l’anno, supporta fino a cinque telecamere e offre 30 GB di spazio di archiviazione cloud per 30 giorni. Per finire c’è il piano Premier che prevede fino a 10 telecamere e 80 GB di archiviazione con una cronologia di 30 giorni al costo di 6$ al mese o 69$ all’anno.
Reolink offre inoltre un piano aziendale che supporta fino a 30 telecamere e offre 250 GB di spazio di archiviazione cloud con una cronologia di 60 giorni per 10.49$ al mese o 174.99$ all’anno, ma come ho detto all’inizio è un servizio esclusivo per le aziende.
Reolink E1 Pro: setup iniziale e utilizzo
Il setup iniziale per questa Reolink E1 Pro è davvero semplice e intuitivo grazie a un supporto vocale che ti guida attraverso i passaggi. Dopo aver scansionato il codice QR del dispositivo con l’app Reolink, basta seguire la voce per collegarlo alla tua rete Wi-Fi (supporta entrambe le frequenze 2.4/5GHz), una volta fatto, puoi semplicemente posizionare la videocamera su un tavolo o uno scaffale o montarla su un soffitto o una parete con tasselli, viti e supporto già forniti nella confezione.
Aperta l’app Reolink, troverai immediatamente le fotocamere collegate, nel menù sulla destra invece il tuo nome utente, lo store, il supporto etc.. mentre con l’icona a forma di ingranaggio potrai aprire le impostazioni della fotocamera in cui è possibile settore a proprio piacimento la Reolink E1 Pro, tra cui le impostazioni di rilevamento del movimento, registrazione e notifiche, gli interruttori per la visione notturna automatica e altro ancora. Una cosa invece che mi ha lasciato abbastanza di sasso è il non poter disattivare la telecamera e, visti i problemi visti sui prodotti Ring, quest’opzione l’avrei inserita.
Nel riquadro del feed live in sovrimpressione, c’è una barra degli strumenti con i controlli per lo streaming video e un interruttore per la risoluzione della videocamera, oltre ai controlli di riproduzione panoramica, push-to-talk, videoclip e inclinazione, tuttavia questi ultimi non funzionano in modo immediato come mi sarei aspettato, anzi, c’è un lag di 2-3 secondi abbastanza irritante.
Reolink E1 Pro: valutazione generale
Il rilevamento del movimento sulla Reolink E1 Pro è davvero accurato e l’ho sperimentato tenendo sotto controllo i movimenti dei miei cani (se noterai la camera si chiama proprio Doggy Cam). Il sensore di movimento ha una scala di sensibilità che può essere regolata da 1 a 50 e puoi personalizzarla per essere più alta o più bassa in determinate ore del giorno, è inoltre possibile stabilire zone di movimento per limitare l’area di monitoraggio e ridurre i falsi avvisi.
Per selezionare l’area di monitoraggio Reolink, invece di utilizzare il tipico layout a griglia dove clicchi i quadranti dove vuoi che il sistema funzioni e/o non funzioni, ha optato per un input penna-e-gomma che consente di evidenziare colorando un’area, per impedirne il rilevamento del movimento.
La Reolink E1 Pro funziona con Google Assistant come anche dichiarato dalla società, tuttavia non è compatibile né con l’app Smart Life né con Amazon Alexa, nonostante nella community venisse detto il contrario, questa cosa mi ha davvero spiazzato soprattutto per il fatto che, al giorno d’oggi, un dispositivo “intelligente” DEVE essere compatibile ALMENO con Google e Amazon.
L’obiettivo della Reolink E1 Pro è tuttavia sorprendentemente nitido e diciamo che mi ha fatto passare oltre le imperfezioni software, inoltre il costo davvero contenuto ha fatto si che meritasse appieno le critiche positive che ha ricevuto nel corso degli anni. La Reolink E1 Pro ti ricordo che la puoi trovare su Amazon al costo di 59.99€ oppure sul sito del produttore (nel caso vivessi negli Stati Uniti) al costo di 44.99$.