Ti sei mai chiesto se la Terra possa diventare ancora più calda sprigionando un caldo estremo invivibile? Purtroppo, sembra che stiamo solo iniziando a vedere l’inizio di un fenomeno preoccupante. Nel 2024, il nostro pianeta sta infrangendo record di calore come mai prima d’ora. Sono già stati battuti 15 record nazionali di temperatura, e sono stati stabiliti ben 130 record mensili in vari Paesi dall’inizio dell’anno. Questi numeri impressionanti, raccolti dal climatologo Maximiliano Herrera, mostrano un mondo alle prese con ondate di calore senza precedenti.
Un mondo in fiamme
Le temperature più elevate sono state registrate principalmente nelle regioni tropicali, dove i record di calore sono stati infranti ogni giorno per 15 mesi consecutivi. L’Egitto ha raggiunto un incredibile picco di 50,9°C, mentre il Ciad ha eguagliato il suo record di 48°C. Anche il Messico, la Costa Rica, il Laos, il Ghana e la Cambogia hanno visto le loro temperature più alte eguagliate o superate quest’anno. Incredibilmente, le Isole Cocos, vicino all’Australia, hanno raggiunto il loro massimo storico di 32,8°C per ben due volte quest’anno, una volta a febbraio e di nuovo ad aprile.
Caldo estremo? un futuro incerto
Non sorprende, quindi, che luglio sia stato il mese più caldo mai registrato nella storia, seguito da una serie di mesi record che dura da giugno dello scorso anno. Gli scienziati, tra cui quelli della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) degli Stati Uniti, avvertono che il 2024 potrebbe essere l’anno più caldo mai registrato, il che segnerebbe un cupo primato dopo l’anno scorso.
Le ondate di calore estive che hanno colpito città di tutto il mondo hanno causato la morte di centinaia, se non migliaia, di persone. Gli scienziati temono che, se le temperature continueranno a salire, il clima estremo potrebbe rendere vaste aree del pianeta inabitabili, costringendo miliardi di persone a spostarsi.
Questa recente ondata di caldo record ha aumentato l’attenzione sul problema. Tuttavia, anche se questa serie di record dovesse terminare, “vedremo inevitabilmente nuovi record essere infranti man mano che il clima continua a riscaldarsi,” ha affermato Carlo Buontempo, direttore del servizio di cambiamento climatico Copernicus dell’Unione Europea. “Questo è inevitabile a meno che non smettiamo di aggiungere gas serra nell’atmosfera e negli oceani.”
Fino a quando ciò non accadrà, avverte Herrera, gli avvisi meteo estremi potrebbero salvare vite in un clima sempre più rovente.
Il pianeta ci sta inviando segnali inequivocabili: il cambiamento climatico sta accelerando, e i record di calore che continuano a cadere ne sono la prova. È tempo di agire, ridurre le emissioni e prepararsi a un futuro che potrebbe essere molto più caldo di quanto avessimo mai immaginato.