Tineco Pure One X (che puoi trovare qui) mi è recentemente capitato tra le mani, si tratta di un aspirapolvere davvero interessante che ho avuto modo di provare per più di qualche giorno. Questo nuovo compagno di pulizie mi avrà però convinto? Scopriamolo insieme!
Unboxing e caratteristiche
La confezione dentro cui troverai il tuo nuovo aspirapolvere sarà ingombrante ma ordinata e ricca di accessori. Di seguito ti lascio il contenuto:
- Aspirapolvere
- spazzola principale
- mini spazzola motorizzata,
- spolveratrice 2-in-1, 2
- un beccuccio per la rimozione dei peli
- supporto da muro (con viti e tasselli)
- caricabatterie.
Tineco Pure One X non è un aspirapolvere né troppo ingombrante, né troppo pesante e una volta assemblato con l’accessorio che ti interesserà adoperare in quel momento (l’aggancio viene attraverso un meccanismo a incastro, che si bloccherà tenendo premuto il bottone posto sull’accessorio), sarai subito pronto per lanciarti nelle tue pulizie domestiche scegliendo tra diverse modalità. La classica automatica, la turbo e una che riduce l’aspirazione garantendo migliore autonomia.
Tineco Pure One X, il peggior nemico della polvere!
La spazzola in dotazione alla versione che ho avuto modo di provare è specializzata contro peli di animali, quindi quale miglior terreno di prova se non un ambiente dove vivono due gatti e un cane quotidianamente? Devo dire che il risultato è più che soddisfacente. La particolarità è che la spazzola è anti grovigli e cioè è stata studiata in modo che non si blocchi per via di peli o capelli in eccessiva quantità. Devo dire che effettivamente è così. L’aspirapolvere che usavo quotidianamente per la pulizia, molte volte necessitava di essere liberato dai grovigli che si formavano. Mentre con questo Tineco Pure One X il problema non si è mai posto.
Un’altra piccola chicca è iLoop e cioè una tecnologia sviluppata dall’azienda che è in grado di rilevare la quantità di polvere presente nello spazio che si intende pulire. Il pro è che ovviamente viene adattata la potenza di aspirazione di conseguenza, risparmiando batteria. Non ho trovato sempre preciso questo strumento, in quanto alcune volte è stata aumentata la potenza dove non mi è sembrato per nulla necessario.
Vi è infine una grande critica che devo volgere a questo prodotto e che vede protagonista la linguetta necessaria per azionare l’aspirazione automatica. Se infatti non vorrai tenere premuto il grilletto tutto il tempo, avrai a disposizione una linguetta che simulerà la pressione per te. Il problema è che la posizione della linguetta è molto scomoda e il più delle volte si finisce per toccarla inavvertitamente interrompendo l’aspirazione. La frustrazione in quei frangenti è molta. Anche perché riattivandola, bisognerà anche regolare nuovamente la velocità nel caso non si volesse la modalità automatica.
Tanti accessori e una buona batteria!
Oltre alla classica base di ricarica da fissare al muro, Tineco Pure One X dispone di una vasta gamma di accessori che ti ho già elencato prima. Alla luce di questa vasta scelta, ho deciso di testare l’aspirapolvere anche in altre situazioni come per esempio la pulizia degli interni auto. Qui devo dire che i risultati sono stati poco soddisfacenti. La potenza della macchina purtroppo si è dimostrata insufficiente per il compito assegnato. Finezze, anche perché l’aspirazione è più che buona per un uso casalingo quotidiano.
L’autonomia è in linea con i 40 minuti dichiarati dal produttore, ovviamente il tutto varia in base alla potenza che verrà utilizzata durante la pulizia. La ricarica è piuttosto lenta, ma poco male visto che 40 minuti sono più che sufficienti per rendere linda e pulita una casa di medie dimensioni.
La manutenzione di Tineco Pure One X avviene in maniera semplice e veloce. Con la pressione di un pulsante si potrà svuotare il contenitore dello sporco aspirato, mentre pulire il filtro è questione di pochi secondi. Senza dubbio un’operazione alla portata di tutti!
Un app che dona un tocco in più
Una chicca ulteriore di Tineco Pure One X è senza dubbio quella che ci mette a disposizione l’applicativo ufficiale dell’azienda. Una volta collegato l’aspirapolvere si potrà tenere traccia delle sessioni di pulizia, controllare lo stato del filtro e visualizzare l’ammontare di polvere aspirato (suggerisco di non prendere seriamente tale calcolo).