Realme C53 è un terminale pensato dall’azienda da cui appunto trae il nome e che puoi trovare qui, che in questi giorni sto avendo il piacere di testare in ogni suo più piccolo lato. Non manca qualche difetto certo, ma voglio già premetterti che si tratta di una grande sorpresa, capace di stupire e farsi amare. Se sei curioso di sapere luci e ombre di questo telefono, rimani con noi nella nostra recensione completa!
Unboxing e caratteristiche
La confezione con cui arriva Realme C53 è senza dubbio quella classica di uno smartphone. Fattore interessante è che è anche presente una cover da abbinare al terminale una volta estratto dalla confezione. Non manca poi la manualistica e un cavo di ricarica di tipo USB-C, con annesso alimentatore che al giorno d’oggi è sicuramente un fattore di grande pregio.
Quando si parla di smartphone però, la scheda tecnica è molto più che importante per farsi un’idea di che prodotto si ha tra le mani. Questo device di fascia media dal prezzo super contenuto saprà stupirti:
- Dimensioni di 167.3 x 76.7 x 7.5 mm e 182 grammi
- Colorazioni Champion Gold e Mighty Black
- Display IPS LCD da 6,74″ Full HD+ (2.400 x 1.080 pixel) in 20:9 con densità di 390 PPI, refresh rate a 90 Hz e luminosità di 560 nits
- SoC Unisoc Tiger T612 a 12 nm
- CPU octa-core 2 x 1,8 GHz A75 + 6 x 1,8 GHz A55
- GPU ARM Mali-G57
- 6 GB di RAM LPDDR4X (+ 6 GB di Dynamic RAM)
- 128 GB di ROM espandibile via microSD fino a 2 TB
- Batteria da 5.000 mAh con ricarica SuperVOOC 33W
- Supporto dual SIM 4G, Wi-Fi ac Dual Band, Bluetooth 5.0, USB-C, GPS/A-GPS/GLONASS/Galileo, ingresso mini-jack
- Doppia fotocamera da 50+0.3 MP f/1.8-3.0 con sensore secondario B&W
- Selfie camera da 8 MP f/2.0
- Software Android 13 con Realme UI T
Realme C53, pochi soldi, tante soddisfazioni!
Subito dopo i primi minuti passati con Realme C53, è già possibile farsi un’idea sulla maneggevolezza del device. Si tratta di un telefono dalle dimensioni non certo contenute, ma mi sento di approvare appieno il design. Nulla di originale, chiariamolo subito, ma comunque si tratta di un dispositivo super maneggevole. Per esempio, l’effetto saponetta che provo ogni giorno sul mio Note 10 della Samsung, qui non si presenta, permettendomi di utilizzare il device senza cover. Lo spessore non è eccessivo e il tutto si sposa perfettamente in comodità. Ovviamente a patto che tu non abbia una mano troppo piccola, in quel caso essendo comunque un 6.7 pollici l’utilizzo a una mano potrebbe risultare ostico.
Sono sempre molto esigente per quanto concerne il display di uno smartphone. Con Realme C53 ovviamente bisogna anche tenere conto della fascia di prezzo in cui rientriamo, nonostante ciò però, siamo comunque davanti a un ottimo compromesso. I colori sono passabili anche se un po’ spenti e con una saturazione che non sempre mi ha convinto e la luminosità supera senza dubbio le mie perplessità iniziali. A riprova di ciò, ti posso assicurare che in queste giornate d’estate, l’utilizzo sotto il sole non mi ha dato alcun tipo di problema.
L’unica perplessità deriva dalla luminosità automatica che non sempre mi ha convinto, quindi nel caso tu abbia problemi ti consiglio di disattivarla quanto prima! Ulteriore fattore di cui tenere conto sono i 90Hz in dotazione. Certo, al giorno d’oggi si può auspicare anche a qualcosa in più, ma comunque ci sono e sono molto apprezzati durante l’utilizzo del terminale. Tirando le somme sul display di Realme C53 quindi, promosso ma non a pieni voti. C’è molto di meglio sul mercato, ma non a questo prezzo! Voglio anche segnalare con grande felicità il jack da 3,5mm, che sinceramente è uno dei fattori che più mi mancava. Una chicca che farà felici tutti i “nostalgici”.
Performance e utilizzo quotidiano
Abbiamo introdotto la nostra star di oggi, ma ora è arrivato il momento di raccontarti come se la cava a livello prestazionale. Ricordo nuovamente che Realme C53 è in vendita a un prezzo molto contenuto, di conseguenza non si possono pretendere miracoli, in quanto i compromessi ci sono e non sono pochi.
Detto questo, il device monta una CPU che si spinge fino a un clock di 1.85GHz. Sul mercato vi è ovviamente molto, molto di meglio. Qui è chiaro il come sia stato svolto un lavoro di ottimizzazione di un hardware non attuale, con risultati devo dire interessanti. Seppur quindi vi siano chiari limiti prestazionali, comunque questo device saprà soddisfare la stragrande parte delle esigenze quotidiane. Nulla di limitante insomma. Senza contare che abbiamo all’interno 6GB di RAM, con la possibilità di aggiungerne in maniera virtuale. Pratica che però io sconsiglio per una serie di ragioni diverse. Per completezza lascio comunque i risultati del mio benchmark, sperando possano darti uno spunto in più.
Ci tengo a specificare che il terminale è adatto per qualsiasi operazione di uso quotidiano, mentre non adatto invece, se pensiamo all’utilizzo per gaming.
Il software montato su questo Realme C53 è molto snello e basic. Android 13 è la parola d’ordine e sembra chiaro che qui sia stato svolto un ottimo lavoro di ottimizzazione per rendere il tutto quanto più fluido possibile. Non mancano possibilità di personalizzazione sia a livello di temi che di interfaccia. Non sono un grande fan dell’interfaccia stock Android, ma comunque il tutto è intuitivo e facile da trovare, anche se sono precaricati di troppi bloatware!
Una batteria davvero capiente!
Parliamo di batteria! Abbiamo tra le mani uno smartphone da 5.000mAh con ricarica rapida da 33 W. In poco più di un’ora quindi, si avrà una ricarica completa. La media è di quasi 7/8 ore di schermo in base ovviamente alle attività che svolgerai in giornata. Si tratta di un risultato senza dubbio incredibile, che contribuisce a renderlo uno dei miei smartphone preferiti in questa fascia di prezzo. Se c’è un qualcosa su cui non posso lamentarmi di questo Realme C53 è la batteria!
Buon comparto fotografico!
Realme C53 ha due fotocamere, la principale vanta 50 megapixel l’altra ha 2 megapixel e ovviamente il sensore di prossimità. Per quanto riguarda la parte anteriore, abbiamo 8 megapixel di fotocamera. Per meno di 200 euro, non mi posso lamentare. Il dispositivo se la cava in ogni situazione, garantendo delle foto nella media. Ovviamente la fotocamera interna non cattura molta luce, quindi sarà necessario essere in un ambiente quanto più illuminato possibile.