Neato D800, prodotto acquistabile sul sito ufficiale e di cui ti abbiamo parlato in un precedente articolo, è recentemente approdato nel mio salotto e dopo aver per giorni e giorni goduto della sua presenza, sono finalmente pronto a parlarti di questo robot aspirapolvere di ultima generazione in ogni suo più piccolo dettaglio. Gli argomenti da trattare sono molti, perciò non perdiamoci in chiacchiere e seguimi in questa recensione completa del prodotto!
Unboxing e caratteristiche
Neato D800 è arrivato a casa mia in una confezione davvero niente male, capace di proteggere il fedele robot da urti e cadute involontarie e allo stesso tempo garantirne un design pulito. Di seguito ti elenco il contenuto della confezione:
- Neato D800
- Base di ricarica
- Cavo di alimentazione (circa 2m)
- Spazzola per pulire il robot
- Spazzola e filtro inclusi
Detto questo, veniamo a ciò che sicuramente più ti interesserà del robot e cioè le caratteristiche. Piccola premessa: il tutto per funzionare necessita dell’app propria dell’azienda. Di questo aspetto però parlerò dopo nel dettaglio, per non confondere troppo le idee.
Le dimensioni di Neato D800 sono di 32,29 x 33,59 x 10,13 cm. Una caratteristica che voglio subito preannunciare, in quanto queste dimensioni ridotte permetteranno al prodotto di cavarsela praticamente quasi in ogni situazione, arrivando a passare sotto dei mobili davvero difficili da raggiungere con altri mezzi.
Abbiamo poi un peso della media di circa 3,67 kg. Il cestello è in grado di ospitare circa 0,7 litri. La mappatura è LIDAR e consente al prodotto di viaggiare tranquillamente anche al buio. L’azienda dichiara fino a 100 minuti di autonomia (indicativamente 70 metri quadri) e non manca l’essenziale sensore di caduta in caso di scale.
Neato D800 un compagno di pulizie
Indubbiamente prima di acquistare un robot aspirapolvere la prima cosa che ci si chiede è: “Ma pulirà bene?” Togliamoci subito il dubbio perché Neato D800 non pulisce solo bene, ma anzi pulisce più che bene! Nel corso della mia prova ho voluto sperimentare il più possibile le capacità di questo prodotto e sono davvero pochi gli elementi che riescono a fermarlo.
Se da una parte il peggior nemico di Neato D800 è probabilmente il fogliame che il mio cane riesce puntualmente a portarmi in casa, d’altra parte, sabbietta della lettiera del gatto, terra, polvere e anche molti altri elementi ostici, non riescono minimamente a fermarlo. Grazie alla spazzolina posta al di sotto dell’oggetto il risultato sarà sicuramente una pulizia minuziosa che molte volte comprende anche più passaggi nella stessa zona. Insomma, avrai ben capito che i risultati di questo robot non sono affatto male. Ciò non vuol dire però che sia esente da difetti.
In primo luogo, molte volte mi è capitato di dover andare a ricercare il mio compagno di pulizie per la casa, in quanto l’altoparlante posto sul prodotto mi avvertiva che il Neato D800 si era “perso“. Si tratta di una problematica software dovuta all’orientamento. Infatti per qualche strana ragione, alcune volte il robot sembra perdere completamente la cognizione degli spazi non riuscendo più a ritrovare la strada giusta. Ciò non succede spesso e probabilmente capita quando passando dietro a oggetti non stabili (come le porte) li sposta leggermente, percependo cambiamenti nella stanza.
Molte volte in queste situazioni è sufficiente una pressione del tasto posto sulla scocca del robot e dopo un breve ricalcolo sarà tutto a posto. Altre volte invece, andrà riposizionato sulla propria base. Questa problematica è sicuramente da riportare, in quanto potrebbe diventare tediosa per chi è solito programmare il robot in modo tale che parta durante i momenti in cui non vi è nessuno in casa. A ogni modo, a mio parere sono aspetti che possono essere migliorati tramite aggiornamenti software. Ulteriore riprova che il sistema di mappe va assolutamente migliorato è sicuramente il fatto che delle volte non aspira completamente tutta la casa, nonostante la carica residua sia più che sufficiente.
Un aspetto di cui invece è importante tenere conto è sicuramente la rumorosità del prodotto. Prodotti più economici emettono un suono minore di questo. Sono rimasto particolarmente deluso da tale fattore e questo secondo me è il vero tallone d’achille di Neato D800.
Un’app con alcune mancanze
Veniamo ora all’app. La configurazione è molto banale e alla portata di chiunque: basterà dotarsi del telefono, associare il robot all’app ed esso sarà pronto a partire. Inoltre, piccola chicca per chiunque abbia Google Home o Alexa, si potrà comandare Neato D800 anche attraverso questi assistenti vocali. Detto ciò, l’app è il vero cuore pulsante di Neato D800: essa si occuperà di tenere traccia del mapping effettuato dal robottino, notificarti sulla percentuale di carica, permetterti di fargli emettere un suono nel caso si perda per casa, farti scegliere la modalità di pulizia, farti selezionare le routine, notificarti su quante pulizie hai effettuato e così via.
Andiamo con ordine però, le due modalità di funzionamento sono le seguenti:
- Eco: massimizzerà l’uso della batteria in modo tale che Neato D800 sia in grado di coprire più area possibile e inoltre cercherà di renderlo meno rumoroso.
- Turbo: Probabilmente quella da usare dopo il natale con i parenti o quando non si ha avuto tempo di pulire per una settimana!
Personalmente, essendo un prodotto già molto rumoroso di suo, suggerisco di andare sulla modalità Eco. La trovo più che sufficiente dato l’ottimo lavoro che riesce a svolgere il prodotto.
Parlando ora delle routine, sono pressoché essenziali per questo tipo di prodotti. Potrai decidere ora di partenza e soprattutto in che giorni dovrà lavorare Neato D800 (con annessa scelta tra modalità Turbo o Eco). Mettiamo caso che ogni lunedì tu voglia una pulizia accurata della casa, benissimo: basta settare giorno e ora e Neato D800 penserà al resto!
Ora però veniamo all’aspetto più deludente dell’ecosistema. Esempio pratico: io dispongo di due piani. Se volessi utilizzare Neato D800 su entrambi i piani, diventerebbe un vero e proprio problema. Questo perché giustamente una volta memorizzata la mappa di un piano, farei impazzire il robot portandolo in un ambiente completamente diverso. Dovrei tutte le volte rieseguire la scansione prima di pulire, fattore che per forza di cose mi porterebbe via più tempo di quello che utilizzerei pulendo a mano. Aprendo l’app però uno spiraglio di luce mi accoglie ogni volta, nella sezione “mappe” è presente un messaggio con scritto “Le mappe multiple arriveranno presto!”. Io purtroppo però devo valutare quello che vedo e per ora di questa funzione se ne sente moltissimo la mancanza. Incrociamo le dita, perché il poter utilizzare questo prodotto su due piani differenti, sarebbe un vero e proprio valore aggiunto!
Infine, un ulteriore lato dell’app che devo segnalare, è sicuramente quello inerente alle zone. Aprendo la mappa, si possono evidenziare settori dove il robot non dovrà andare. Questa feature è purtroppo piuttosto imprecisa. Mi è capitato più volte che pur avendo sbarrato zone abbastanza consistenti di mappa, il robot ci sia andato comunque. Sicuramente c’è del lavoro da fare anche qui!
Accessori extra davvero interessanti
Nel corso della mia review, Neato è stata così gentile da darmi la possibilità di mettere mano ad alcuni accessori acquistabili separatamente per Neato D800. Più in particolare stiamo parlando di:
- 2x kit di aromi profumati
- 1x una spazzola appositamente testata per rimuovere peli e forfora canina
Partiamo dagli aromi. Si tratta di speciali rettangolini profumati da posizionare sul filtro. Durante la pulizia effettuata dal robot, l’aria che verrà spinta sul filtro contribuirà a diffondere questi aromi. Nulla da dire sotto questo aspetto: lasciano un piacevole profumo per tutta casa e difficilmente una volta provati si riuscirà a farne a meno! Ottima idea da parte dell’azienda.
Per quanto riguarda la spazzola. Il cambio rispetto a quella originale di serie è pressoché immediato grazie a istruzioni molto semplici, se possiedi un cane e come me perde moltissimo pelo potresti davvero farci un pensierino in quanto ne migliora di molto la pulizia. Ovviamente nulla da togliere alla spazzola di serie!
Io possiedo 2neato e ne sono soddisfatta anche le mie amiche hanno seguito il mio consiglio e sono diventate possessori di un neato per me il miglior robot in commercio il primo l’ho acquistato 5 anni fa l’ultimo 6 mesi fa