Recentemente sono state rilasciate le nuove cuffie Corsair HS70 Bluetooth, modello che si va ad aggiungere alle nuove uscite che quest’anno sono andate ad arricchire e rinnovare la famosa serie HS dell’azienda. Abbiamo avuto la possibilità di provarle nelle ultime due settimane e in questa recensione ti racconterò la mia esperienza, quali sono stati gli aspetti positivi che ho riscontrato e quali quelli negativi, così potrai tirare le somme e magari decidere se è l’headset che fa al caso tuo.
Cominciamo innanzitutto col parlare di ciò che troviamo all’interno della scatola. La confezione è in pieno stile Corsair con i colori giallo e nero che ormai caratterizzano da anni i prodotti dell’azienda. Al suo interno troviamo le cuffie, il microfono (che è scollegabile), un cavo jack da 3.5 mm, un cavo USB-C to USB-A e un piccolo filtro pop da mettere sul microfono.
Già da quello che esce all’interno della confezione è subito chiara una cosa, Corsair ha voluto produrre delle cuffie perfette per coloro che utilizzano più di una piattaforma di gioco, questo headset è estremamente versatile e non è strettamente legato ad una specifica console o al computer.
Il design non è nuovo, chi già conosce le cuffie della serie HS riconoscerà sicuramente i tratti distintivi di quest’ultima sulle Corsair HS70 Bluetooth, padiglioni ovali con trama esterna metallica molto aggressiva e logo centrato, predominanza del colore nero con particolari gialli quando si estende l’archetto o in corrispondenza dell’ingresso jack del microfono. Insomma uno stile veramente molto piacevole che i fan (e non solo) facilmente apprezzeranno.
Compatibilità multipiattaforma e connessione multipla con Bluetooth
La combinazione di Bluetooth (velocissimo a connettersi), cavo jack da 3.5 mm e cavo USB, rende le Corsair HS70 Bluetooth le cuffie da gioco perfette per chi passa rapidamente dal pc gaming alla console, ma non solo, risultano molto comode anche per coloro che giocano dal proprio smartphone o dal tablet, usufruendo magari di servizi di cloud gaming.
Se vuoi utilizzarle al computer hai la possibilità di sfruttare la connessione Bluetooth senza alcun adattatore, ma Corsair consiglia di utilizzarle in questo caso tramite il cavo USB, che ti ricordo ha il collegamento di tipo C che va nelle cuffie e di tipo A standard che va collegato al PC. Prima di iniziare ad utilizzarle con la connessione wireless bisogna caricarle completamente, basta collegarle al PC e il led di stato presente sul padiglione destro si illuminerà di rosso per poi spegnersi a carica completa; nel frattempo potrai utilizzare senza problemi l’headset in modalità cablata e cominciare magari a smanettare un po’ con l’equalizzazione, di cui ti parlerò più avanti.
Se invece ti stai preparando ad una sessione da gaming sul tuo dispositivo mobile, hai sempre doppia possibilità, puoi infatti ricorrere al cavo jack da 3.5 mm se il tuo dispositivo lo offre, o ricorrere al Bluetooth. Il cavo jack risulta molto utile anche per il gaming su console, basta infatti collegare le cuffie direttamente al pad della PS4 o PS5, ad esempio, e si è pronti per giocare.
Insomma qualsiasi sia la piattaforma di gioco, le Corsair HS70 Bluetooth saranno lì pronte ad accompagnarti nella tua esperienza di gioco e questa è sicuramente una caratteristica molto comoda. D’altra parte, se stai cercando un headset da utilizzare esclusivamente su PC, mi viene da consigliarti qualcosa di diverso, magari dotato di connessione Wi-Fi più performante se vuoi qualcosa senza fili, puoi sempre rimanere sulla serie HS e trovare un modello più adatto ai tuoi bisogni.
Merita poi tanta attenzione una delle funzionalità più interessanti di questo headset, ovvero la connessione simultanea a due dispositivi tramite l’utilizzo del Bluetooth. Per farla semplice, mettiamo caso che hai le cuffie collegate al pad della PS4, ma vuoi utilizzare la chat vocale di Discord per restare in contatto coi tuoi amici, bene, ti basterà attivare il bluetooth e collegare le cuffie al tuo smartphone sul quale hai installato l’app di Discord; in questo modo potrai sentire nelle cuffie sia l’audio di gioco, sia quello che viene dal tuo cellulare, e anche il microfono funzionerà su entrambe le piattaforme contemporaneamente.
Lo stesso ragionamento può essere applicato anche se si gioca al PC o se si hanno due smartphone ad esempio, insomma basta che uno sia collegato tramite connessione cablata e l’altro tramite connessione Bluetooth. Risulta molto comodo in tante situazioni, metti caso che stai giocando alla console o al PC, ma ti arriva una chiamata, beh ti basterà rispondere stesso attraverso i comandi sulle cuffie (te ne parlo approfonditamente nel prossimo paragrafo), senza neanche toccare lo smartphone, e potrai comunicare tranquillamente mentre continui a giocare a ad ascoltare anche l’audio di gioco. Attenzione a quel che dici però, se la chat in-game è attiva, quello che dici in chiamata lo sentiranno anche i tuoi compagni di squadra!
Le Corsair HS70 Bluetooth sono comode?
Uno degli aspetti più importanti quando si compra un paio di cuffie da gaming è la comodità, ho provato headset che dopo un’ora iniziavano a provocarmi dolori alle orecchie ed è un’esperienza davvero brutta. Fortunatamente le Corsair HS70 Bluetooth non hanno alcun problema, in tutta sincerità le ho trovate veramente molto comode, le ho indossate per ore ed ore di fila senza accusare alcun fastidio. Sicuramente è merito dei cuscinetti imbottiti in memory foam, materiale super morbido, ma anche dei padiglioni molto larghi in grado di avvolgere le orecchie.
L’archetto è anch’esso imbottito ed è regolabile per adattarsi facilmente alla testa degli. La struttura è morbida esternamente, ma resistente grazie alla parte interna in acciaio. Non mi è capitato di lanciarle contro il monitor o contro il muro, quindi non posso dire di aver effettuato una sorta di crash test, ma sono molto solide e immagino possano resistere a qualche scatto d’ira.
Qualche problema potrebbero averlo gli utenti che hanno una testa piccola, ad esempio la mia ragazza ha sempre qualche difficoltà con cuffie grosse come queste qui perché l’archetto risulta troppo grande anche da chiuso, ma in fin dei conti le cuffie sono un po’ come un paio di pantaloni, vanno provati per capire se ti stanno comode!
Parlando sempre di comodità, meritano attenzione i controlli sui padiglioni, c’è infatti una rotella per regolare il volume dell’audio (separata da quella della piattaforma, quindi se la utilizzi non vai, ad esempio, a modificare il volume di Windows, che va regolato direttamente dalla tastiera, ma esclusivamente quello delle cuffie, e il discorso vale anche per smartphone ecc.), un tasto di accensione/spegnimento multifunzione ed un tasto per attivare/disattivare il microfono. Sul tasto per mutare il microfono c’è poco da dire, un toco per mutarlo ed uno per smutarlo, mentre il tasto multifunzione nasconde diverse possibilità.
Oltre ad accendere o spegnere le cuffie, il tasto presente sul padiglione destro può svolgere altre funzioni, innanzitutto basta tenerlo premuto in fase di accensione fino a quando il led di stato non comincia a lampeggiare in blu e rosso alternativamente per entrare in modalità pairing e collegare quindi le cuffie ad un nuovo dispositivo tramite Bluetooth, ma una volta collegato è poi possibile sfruttarlo per altro.
Se colleghiamo uno smartphone, ad esempio, è possibile rispondere o chiudere una chiamata con una semplice pressione del tasto, o ancora se stiamo ascoltando della musica basta premerlo una volta per mettere in pausa o riprendere la riproduzione, velocemente due volte per passare alla traccia successiva e velocemente tre volte per tornare alla traccia precedente.
Altra cosa estremamente comoda è la possibilità di poter staccare il microfono, non sempre infatti è necessario il suo utilizzo, magari si gioca ad un single player o magari si vede un film e avere il microfono tra i piedi può essere fastidioso, quindi la possibilità di rimuoverlo non è da sottovalutare. Corsair ha ben pensato di fornire anche un piccolo tappo in gomma per coprire l’attacco jack del microfono quando quest’ultimo non viene utilizzato, ma ti avverto, è probabilmente molto più semplice completare una no-hit run di Dark Souls piuttosto che conservare questo tappo senza perderlo, una vera sfida.
L’autonomia dichiarata dal produttore è di 30 ore quando si usa la connessione Bluetooth, diciamo che dipende molto anche dal volume e dall’utilizzo, ma nella pratica almeno 25-26 ore si riescono ad ottenere. Collegandole al pc si ricaricano automaticamente, quindi in tal caso è proprio difficile che arrivino a scaricarsi, diciamo che se le usi anche al computer ti ritroverai ben poche volte con la batteria scarica.
Qualità audio e microfono
Parlare di qualità audio quando si ha a che fare con un headset da gaming è sempre delicato perché è un argomento molto vasto, ma a me piace essere abbastanza diretto. Queste sono cuffie per giocare e in questo ambito sono ottime, permettono di sentire chiaramente l’audio di gioco, così come l’audio della chat. Hanno un’equalizzazione che fornisce il giusto equilibrio tra le varie frequenze, ma se vengono usate al PC è possibile accedere al software iCUE e mettere mano personalmente all’equalizzatore.
Personalmente le ho testate con FPS come Warzone e Valorant, ma anche per sessioni di gaming meno intense su Genshin Impact e altri giochi, e si sono sempre comportate egregiamente. Il profilo di equalizzazione FPS è interessante perché cerca di accentuare quelle frequenze che possono aiutarti a capire meglio la posizione dei nemici, ma sta a te trovare poi i parametri più adatti alle tue esigenze.
Di base ci sono già alcuno profili di equalizzazione preimpostati, c’è quello per gli FPS, quello per la chat, quello che pompa i bassi ecc. ma è possibile crearne di nuovi senza alcun limite, così da poter trovare il giusto compromesso con il proprio orecchio. Sono tranquillamente godibili contenuti multimediali come film o musica in streaming, non ho avuto alcun problema a vedere serie tv o ad ascoltare musica su Spotify. Se poi l’idea è di chiudere la partita a Warzone e passare alla produzione musicale, beh diciamo che è proprio inutile parlarne perché non ha senso farlo, ovvio che le periferiche da utilizzare sono altre.
A differenza di altri modelli, le Corsair HS70 Bluetooth non offrono un DAC con virtualizzazione 7.1, ma permettono invece di usufruire dell’audio spaziale Windows Sonic, attivabile direttamente da PC tramite le impostazioni. Per me è sempre meglio l’audio stereo con le cuffie, ma è comunque una nota positiva che ci sia questa possibilità per chi è interessato.
Il microfono delle Corsair HS70 Bluetooth mi ha sorpreso, devo dire che ha una buona qualità ed è perfetto per parlare con i propri compagni di squadra. È in grado di ridurre i rumori ambientali di sottofondo ed essendo unidirezionale ha un focus diretto sulla propria voce se ben posizionato.
Per farti un’idea della qualità ti invito ad ascoltare i due file audio molto brevi che ho registrato utilizzando il microfono incluso in confezione con e senza filtro pop, ti anticipo che personalmente preferisco l’audio ottenuto senza il filtro perché risulta meno ovattato e a mio avviso più naturale, ma comunque in entrambi i casi la qualità è buona e più che soddisfacente per lo scopo di queste cuffie.
Conclusioni
Corsair ha fatto centro, chi cerca un prodotto multipiattaforma non può non prendere in considerazione questo paio di cuffie che offre performance di ottima qualità su tutti i fronti. Utilizzandole non ho notato particolari problematiche e anzi ne sono rimasto piuttosto soddisfatto. Se vuoi puoi dare un’occhiata alla pagina dedicata alle Corsair HS70 Bluetooth sul sito ufficiale e se sei interessato all’acquisto di consiglio di controllare su Amazon, al momento non sono disponibili ma è solo questione di tempo prima che lo ritornino. Il prezzo di listino è di 109,99€ e direi che tutto sommato possiamo dire che queste cuffie hanno un rapporto qualità-prezzo giusto, quindi sono sicuramente da tenere a mente.
