Oggi è stato rilasciato ufficialmente il mouse Corsair Dark Core RGB Pro, una versione rinnovata del Dark Core RGB, e abbiamo avuto la possibilità di provarlo in anteprima. Di seguito ti parlerò di questa periferica e di quali sono le novità e le migliorie introdotte, riportandoti quella che è stata la mia esperienza in queste settimane di utilizzo.
Partiamo da una breve descrizione, si tratta di un mouse wireless molto versatile, pensato per il gaming (in particolare FPS e MOBA), ma adatto a qualsiasi utilizzo. Il design non è cambiato molto rispetto alla versione precedente, la modifica più rilevante riguarda i due tasti sul lato sinistro, che hanno cambiato stile e posizionamento.
Corsair Dark Core RGB Pro: Design versatile
La prime cose che ho notato quando ho preso in mano questo mouse sono state le dimensioni ed il peso, il Dark Core RGB Pro ha un peso di 133 grammi che non mi dispiace affatto, ma non è adatto a coloro che prediligono mouse leggeri, così come credo non sia adatto a coloro che hanno mani piccole; io ho mani medio-grandi e per farci l’abitudine mi ci sono voluti un paio di giorni.
L’impugnatura che ho utilizzato maggiormente con questo mouse è la palm grip, seguita dalla claw grip; in particolare ho riscontrato una grande comodità nell’uso normale tramite la prima, mentre la seconda si è rivelata più efficace durante le sessioni di gaming. Credo che la claw grip sia l’impugnatura più indicata per il gaming con questo mouse, infatti utilizzandola sono riuscito ad utilizzare comodamente anche i due tasti laterali che sono risultati facilmente raggiungibili.
Rimanendo in tema impugnatura e comodità, ho apprezzato molto la possibilità di poter cambiare il lato destro del mouse in maniera molto semplice, scegliendo se avere o meno un supporto aggiuntivo per il mignolo come mostrato nell’immagine a destra. La parte destra del mouse è infatti attaccata magneticamente, per cui basta un attimo per staccarla e montare o togliere il supporto e optare per la configurazione a sinistra o quella a destra, inoltre staccando la parte destra c’è anche uno scomparto per conservare la chiavetta USB per il collegamento Wi-Fi, utilissimo per portarsi dietro il mouse (ed evitare di perdere il dongle che è davvero minuscolo).
Corsair Dark Core RGB Pro: personalizzazione e connettività
In quanto a personalizzazione nulla da dire, ci sono 8 tasti completamente personalizzabili tramite il software iCUE, così come sono personalizzabili le 9 zone di illuminazione presenti sul mouse, per le quali è possibile scegliere qualsiasi colore e diversi giochi di luce; se non sei un amante dei LED RGB o semplicemente vuoi risparmiare batteria, puoi sempre disattivare l’intera illuminazione o magari limitarla, ad esempio lasciando illuminato solo il logo Corsair o qualsiasi altra zona tu preferisca.
Un led sotto la rotellina aiuta a capire il livello di batteria del mouse (visualizzabile anche nella barra degli strumenti di Windows o in iCUE) e lo stato di connessione (ad esempio led blu al momento della connessione tramite Bluetooth), infine 3 led laterali segnalano il profilo DPI attualmente attivo.
Per quanto riguarda la connettività ci sono 3 possibilità che vengono gestite tramite uno switch a 3 opzioni presente sulla parte inferiore del mouse. Quando lo switch è in posizione centrale, il mouse funziona esclusivamente tramite cavo, si tratta di un cavo intrecciato in nylon con una USB-C che va collegata al mouse ed una USB-A 2.0 che va invece collegata al pc; spostando lo switch a sinistra o a destra si attivano invece rispettivamente la connessione Wi-Fi con tecnologia Slipstream e quella Bluetooth.
La connessione Wi-Fi permette di avere ottime performance, non si notano differenze rispetto all’utilizzo con cavo grazie al dongle Wi-Fi che sfrutta una connessione a 2.4GHz e che supporta un polling rate fino a 2000Hz, andando a leggere la posizione del sensore ogni 0,5 ms.
La connessione Bluetooth sfrutta invece il Bluetooth 4.2 LE (Low Energy), in grado di fornire una prestazione adeguata per produttività o casual gaming, garantendo una durata della batteria decisamente più elevata rispetto alla connessione Wi-Fi. Utilizzando questo tipo di connessione e spegnendo l’illuminazione RGB si possono ottenere fino a 50 ore di utilizzo continuo, insomma potrai lavorare tranquillamente al pc senza preoccuparti minimamente della batteria. Col Wi-Fi invece si possono ottenere fino a 16 ore con l’illuminazione RGB e 36 ore senza RGB.
I valori dichiarati da Corsair per l’autonomia sono risultati veritieri durante il mio utilizzo, la minima durata che ho ottenuto è stata di 2 giorni e mezzo, ma l’ho usato davvero tanto e soprattutto per giocare per molte ore.
Tramite il software è possibile creare delle macro, andare a modificare i valori di polling rate ed i DPI, tramite i tasti del mouse è possibile effettuare lo switch tra tre diversi valori di DPI (da un minimo di 100 ad un massimo di 18.000 con intervalli di 1 DPI), più un quarto attivabile tramite il tasto dedicato alla modalità cecchino, utilizzato solitamente per attivare un valore basso di DPI ed ottenere la massima precisione. Per il valore di polling del dongle USB si può invece scegliere tra 125Hz, 250Hz, 500Hz, 1000Hz e 2000Hz.
C’è anche la possibilità di stabilire un timer per la modalità sospensione, così da disattivare il mouse se inutilizzato e risparmiare batteria, devo dire che funziona molto bene poiché il mouse si riattiva quasi istantaneamente non appena si ricomincia ad utilizzarlo. Sul mouse è anche possibile memorizzare 3 profili per le macro e l’illuminazione, così da averli sempre a portata di mano senza ricorrere ogni volta al software.
Corsair Dark Core RGB Pro: performance
Visto il periodo di isolamento che stiamo vivendo, ho potuto dedicare molto tempo a questo mouse e l’ho utilizzato molto per giocare. Non sono un amante dei MOBA, per cui ho giocato principalmente a giochi FPS, in particolare mi sono cimentato molto in Call of Duty: Warzone, la modalità Battle Royale gratuita recentemente rilasciata.
Devo dire che il mouse funziona egregiamente, il sensore ottico, un Pixart PAW3392, permette di avere un’elevata precisione, inoltre anche utilizzandolo in Wi-Fi non ho notato nessun ritardo, non sono riuscito a distinguere l’utilizzo in Wi-Fi da quello con cavo, quindi il mio parere è assolutamente positivo.
Non sono riuscito ad ottenere una vittoria in Warzone, ma non è certamente colpa del mouse, che mi ha permesso di avere una buona mira, ma a quanto pare una buona mira non può nulla contro un cecchino che ti spara un colpo in testa nella fase finale del gioco.
Per quanto riguarda invece l’utilizzo standard del pc, quindi non in gioco, anche qui la mia sensazione è stata più che positiva, ho provato ad utilizzare il mouse sia con il supporto a destra che senza e devo dire che il supporto rende l’utilizzo più confortevole, quindi sono contento che Corsair abbia dato questa opzione agli utenti.
Qualche problema l’ho avuto invece con l’aggiornamento del firmware, tramite iCUE mi viene infatti segnalata la presenza di un aggiornamento, bisogna collegare il mouse via cavo, avviare l’aggiornamento ed in un secondo momento inserire il dongle USB, ma proprio in quest’ultima fase l’operazione è come se si annullasse e non va a buon fine. Non sono riuscito quindi ad aggiornare, ma immagino che il problema sia legato al dispositivo di test e probabilmente già da oggi il problema verrà risolto con il rilascio ufficiale.
Corsair Dark Core RGB Pro: disponibilità e prezzi
Il Corsair Dark Core RGB Pro è disponibile da oggi ed in Europa verrà venduto al prezzo di 99,99€, devo dire che è un prezzo piuttosto onesto considerando che parliamo di un mouse wireless e che ha delle ottime performance.