Asus Zenbook 14 è senza dubbio una delle novità più discusse nel panorama laptop del 2024. Solo ora, dopo aver avuto modo di provarlo, ci siamo sentiti pronti per raccontarti del prodotto nella nostra recensione completa. Prima di iniziare però, ti ricordiamo che se vorrai acquistare il prodotto, dovrai recarti sul sito dedicato.
Unboxing e caratteristiche
Prima di entrare nel vivo della recensione, è opportuno parlare un po’ più nel dettaglio di cosa effettivamente ti arriverà a casa. Una volta aperta la scatola, oltre al nostro pezzo da 90, troveremo la manualistica e ovviamente il caricatore dedicato.
Asus Zenbook 14 è un laptop OLED che sfrutta le “novità del momento” e cioè gli Ultra Processor di Intel (nello specifico un Core 7 155H). Ora, si potrebbe stare qui ore a dibattere su tale argomento, ma non è la sede adatta per farlo. Riassumendo il tutto, la famiglia degli Ultra Processor è senza dubbio la nuova punta di diamante di Intel, in quanto a differenza dei consueti processori come siamo abituati a immaginarli, sfrutta anche un’unità basata su IA che promette di migliorare drasticamente le performance di utilizzo.
La promessa è ovviamente mantenuta come vedremo dai benchmark, ma comunque questa piccola parentesi era da aprire. Oltre a questo, avremo anche a disposizione uno schermo a 120Hz 3K, una batteria da 75Wh, una tastiera retroilluminata, fino a 32GB di RAM e 1TB di SSD M.2 4.0.
Abbiamo poi una porta USB 3.2, 2 porte Thunderbolt, 1 porta HDMI 2.1 e una porta jack audio. Siamo davanti a un prodotto premium, pensato per chi deve lavorare o comunque necessita di un boost non di poco conto. Ma al di là della carta, è il momento di vedere come questo laptop se la cava sul campo.
Asus Zenbook 14, la nostra prova
Dopo un’impegnativa fase di configurazione dell’Asus Zenbook 14, classica dei prodotti Asus, sono finalmente entrato in possesso di questo laptop.Voglio premettere fin da subito che ho testato Asus Zenbook 14 in diversi campi, primo tra tutti per quanto mi riguarda: la comodità di utilizzo. Abbiamo tra le mani un peso piuma da 1.2 kg e 14.9 mm. Metterlo nello zaino sarà come non averlo.
E una volta tirato fuori al tatto si percepirà subito di avere tra le mani un prodotto premium. I dettagli ci sono tutti, a partire dal fatto che per aprire il laptop basterà un dito solo, senza dover tenere fermo sul tavolo il resto del computer. Sono finezze lo so, ma fanno la differenza in questo tipo di prodotti!
Una volta acceso, possiamo contare sul classico sensore IR con rilevazione del volto. Purtroppo non è stato pensato di inserire l’impronta digitale che io personalmente preferisco. Nonostante ciò, nulla da dire sulla camera che si occupa dello sblocco. Funziona perfettamente in pressoché ogni condizione. Ne sono rimasto più che colpito in positivo.
Ho premesso prima che questo laptop promette una potenza niente male, quindi è arrivato il momento di parlare delle prestazioni. Nello specifico io qui ho tra le mani la versione con 16GB di RAM e processore Ultra 7 155H che già di per sé come possiamo vedere, è molto apprezzata.
Facendo qualche test con Geekbench 6, questo Asus ha dimostrato un solido 1452 Single-Core Score e un 9006 Multi-Core Score. Si tratta di un risultato da molto buono, da non sottovalutare, ed è sicuramente in grado di dare filo da torcere ad alcuni competitor. Nell’utilizzo quotidiano poi, ovviamente Asus Zenbook 14 non ti darà alcun tipo di problema, è superfluo anche solo accennarlo. Il tutto sarà sempre immediato e responsivo, grazie all’ottimo lavoro svolto dal produttore.
Ciò che però mi ha incuriosito di più una volta lette le specifiche del laptop è ovviamente il comparto GPU, quindi ho voluto anche qui fare qualche test. Diciamo che si può anche pensare di giocare, ovviamente con i giusti compromessi, ma comunque si tratta di un plus non da poco visto che non è un prodotto pensato a tale scopo. Nonostante ciò, comunque il portatile non scalda mai eccessivamente e questo mi rassicura molto sull’ottimizzazione pensata.
Piccola nota di margine è senza dubbio quella inerente alla questione impronte. Purtroppo il materiale utilizzato per la costruzione di questo prodotto, lo rende fin troppo sensibile alle impronte e ogni qualvolta che si prenderà il laptop, si finirà per riempirlo delle medesime. (alleghiamo una foto)
Due parole vanno spese sulla batteria, che il produttore dichiara resistere fino alle 15 ore. Ovviamente questo dipende da come deciderai di utilizzare il prodotto. Come media, sicuramente si superano le 9 ore, ci si assesta sulle 12 nelle situazioni più stressanti. In linea con quanto dichiarato, considerato anche che siamo davanti a un OLED 120Hz che tra l’altro offre una resa grafica davvero interessante e in grado di colpire l’utente.
Bisogna fare un piccolo accenno alla questione prezzo, che al momento della recensione si attesta intorno ai 1400 euro circa. Senza dubbio un prodotto non alla portata di tutti e che va acquistato con la consapevolezza dei suoi pro e soprattutto dei contro. In ambito lavorativo per esempio, come già accennato, si traduce in un laptop compatto, leggero e trasportabile. Senza dubbio un compagno di viaggio irrinunciabile.
