Hai mai pensato che sotto le polverose distese marziane si nascondesse un tesoro? Ebbene, è stato trovato un deposito di ghiaccio d’acqua spesso fino a 3,7 chilometri sotto la Medusae Fossae Formation (MFF), una vasta formazione geologica situata all’equatore del Pianeta Rosso. La quantità d’acqua è impressionante: se tutto il ghiaccio si sciogliesse, creerebbe un oceano profondo circa 2,7 metri che coprirebbe l’intera superficie di Marte.
Perché questa scoperta è così importante?
Prima di tutto, è il deposito di acqua più grande mai trovato in una regione equatoriale di Marte. La Medusae Fossae Formation, che si estende per circa 5.000 chilometri, è nota per i suoi immensi strati di polvere, spesso responsabili delle tempeste che hanno compromesso il funzionamento di vari robot inviati sul pianeta, come il lander Insight della NASA. Ora, grazie ai dati radar più recenti, sappiamo che sotto questa polvere si cela un’enorme riserva di ghiaccio.
Come è stata fatta questa scoperta
Gli scienziati, guidati da un team internazionale della Smithsonian Institution, hanno utilizzato il radar MARSIS della missione Mars Express dell’ESA per analizzare nuovamente la Medusae Fossae Formation. Le prime osservazioni risalivano al 2007, ma i dati non erano sufficienti per determinare la natura del deposito. Oggi, grazie ai miglioramenti tecnologici, è stato possibile confermare che si tratta di ghiaccio d’acqua.
“Se fosse solo polvere, ci aspetteremmo che si compattasse sotto il suo stesso peso, ma i dati radar mostrano una densità troppo bassa per essere solo polvere. Il ghiaccio è l’unica spiegazione plausibile”, afferma il dottor Andrea Cicchetti dell’INAF.
Implicazioni per l’esplorazione di Marte
Questa scoperta è rivoluzionaria per almeno due motivi:
1. Studiare l’evoluzione di Marte: Sapere che esistono enormi depositi di ghiaccio sotto la superficie equatoriale ci aiuta a capire dove sia finita tutta l’acqua che un tempo scorreva sul pianeta. Le immagini di antichi letti di fiumi e laghi testimoniano la presenza passata di acqua liquida.
2. Preparare le future missioni: Il ghiaccio d’acqua potrebbe diventare una risorsa fondamentale per le missioni spaziali o persino per le colonie umane. Dalla sua estrazione si potrebbero ottenere acqua da bere, ossigeno per respirare e persino combustibile per le astronavi.
Un futuro ricco di possibilità
Sebbene i depositi di ghiaccio della Medusae Fossae Formation si trovino a centinaia di metri di profondità e siano attualmente irraggiungibili, i progressi tecnologici potrebbero cambiare la situazione. Inoltre, lo strumento Trace Gas Orbiter della missione ExoMars potrebbe individuare ghiaccio più accessibile in altre aree.
La scienza sta facendo passi da gigante, e ogni nuova scoperta su Marte ci avvicina sempre di più al sogno di esplorare e, forse un giorno, colonizzare il Pianeta Rosso.
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