L’aspettativa era alta per il lancio di Polaris Dawn, la prima missione spaziale privata a prevedere una passeggiata spaziale. Tuttavia, questa attesa dovrà protrarsi ancora un po’: la missione, inizialmente programmata per il 31 luglio, è stata posticipata a fine agosto a causa del “traffico” verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). SpaceX, la compagnia che gestisce la missione, ha deciso di dare priorità alla missione Crew-9, causando il rinvio di Polaris Dawn.
Un progetto ambizioso
Polaris Dawn rappresenta la prima tappa del programma Polaris, finanziato dal miliardario statunitense Jared Isaacman. Isaacman non è nuovo a queste avventure spaziali: nel settembre 2022 ha guidato Inspiration4, la prima missione turistica a portare in orbita astronauti non professionisti. Anche questa volta, Isaacman sarà a bordo della Crew Dragon in qualità di comandante, accompagnato da Scott Poteet come pilota, e dalle specialiste di missione Sarah Gillis e Anna Menon.
Passeggiata spaziale privata: la missione in dettaglio
La missione Polaris Dawn durerà cinque giorni e sfrutterà al massimo le potenzialità del razzo Falcon 9 e della navetta Dragon. L’obiettivo è spingere la navetta fino a un’altitudine di 1.400 chilometri, la più alta per una missione con equipaggio dai tempi dell’Apollo 17 nel 1972. Durante questa missione, l’equipaggio attraverserà le fasce di radiazione di Van Allen per studiare gli effetti del volo spaziale e delle radiazioni sulla salute umana.
Uno dei momenti più attesi di Polaris Dawn sarà la prima passeggiata spaziale commerciale, che avverrà a circa 700 chilometri dalla Terra. Le tute spaziali, appositamente disegnate da SpaceX, saranno testate per la prima volta in un’attività extraveicolare. Questo evento rappresenta un passo significativo verso future missioni spaziali commerciali.
Innovazioni nelle Comunicazioni
Un altro aspetto innovativo di Polaris Dawn sarà il test delle comunicazioni laser di Starlink nello spazio. Questo esperimento fornirà dati preziosi per sviluppare i sistemi di comunicazione necessari per future missioni sulla Luna e su Marte. L’equipaggio di Polaris Dawn sarà il primo a sperimentare questa tecnologia nello spazio.
La posticipazione del lancio di Polaris Dawn può sembrare una delusione, ma rappresenta anche un’opportunità per prepararsi meglio a un’impresa storica. Questa missione non solo segnerà un traguardo importante per le missioni spaziali private, ma aprirà anche la strada a future esplorazioni spaziali commerciali.
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