I cani sono tra gli animali domestici più amati, ma affidare la propria felicità a un peloso amico a quattro zampe comporta una rovina mortale: non vivono a lungo. Ora, una start-up sta cercando di cambiare la situazione creando una pillola antietà per cani con l’obiettivo di aumentare la loro longevità.
Nel caso in cui questa sperimentazione dovesse funzionare, c’è la speranza che possa venir usata anche per le terapie antietà indirizzate agli esseri umani, e chi non vorrebbe unirsi al club dei centenari con il proprio cane?
L’azienda si chiama Loyal e, sebbene sia troppo presto per aver raggiunto risultati clinici positivi, il loro obiettivo è condurre studi supportati dalla medicina veterinaria alla ricerca di un elisir di lunga vita per i nostri animali, e una pillola antietà per cani sarebbe il primo importante passo, ma come si fa a far vivere più a lungo un cane?
Loyal sta iniziando con la ricerca, finora conducendo studi che esaminano il modo in cui l’invecchiamento colpisce le razze e gli animali più anziani.
LOY-001 sta lavorando a una pillola antietà per cani da somministrare ogni tre-sei mesi per cani più grandi che in genere vivono solo fino alla metà dell’età delle razze più piccole, nel frattempo, LOY-002, sta lavorando per sostenere un invecchiamento sano nei cani anziani con un prodotto che prevede la somministrazione di una pillola antietà per cani giornaliera.
Entrambi i prodotti sono nella loro fase di studio pilota, con date di lancio stimate rispettivamente nel 2026 e nel 2024.
Come si struttura lo studio dietro la pillola antietà per cani
La loro ricerca per la realizzazione della pillola antietà per cani è incentrata anche sull’influenza dell’epigenetica sull’invecchiamento del cane, che è lo studio di come i nostri comportamenti e l’ambiente possono alterare il modo in cui funzionano i nostri geni.
I cambiamenti epigenetici non fanno parte del nostro DNA, sono cambiamenti reversibili che agiscono sul modo in cui il DNA viene espresso in modo che le nostre caratteristiche fisiche differiscano da ciò per cui i nostri geni codificano, e secondo quanto riferito, la ricerca di Loyal è il più grande studio di epigenetica canina mai condotto.
“La metilazione del DNA è uno dei tanti tipi di modificazioni epigenetiche aggiunte al DNA che controllano quali parti del DNA sono attive in una cellula.
Recentemente, i ricercatori hanno scoperto che con il passare del tempo i modelli di metilazione del DNA nelle cellule in tutto il corpo di un organismo cambiano […] Questi cambiamenti nella metilazione del DNA sono strettamente legati all’invecchiamento. Tanto che i modelli computazionali, chiamati “orologi epigenetici”, possono prevedere con precisione l’età di un organismo basandosi solo sulla sua metilazione del DNA.”
scrive Zane Koch per Loyal.
È loro opinione che capire come questi cambiamenti molecolari contribuiscano all’invecchiamento potrebbe fornire parametri di riferimento migliori per stabilire la salute di un cane, migliorare la sua cura in età avanzata e accelerare il processo di test dei farmaci per la longevità che, guarda caso, è esattamente quello che stanno cercando di fare.
“In Loyal, stiamo costruendo strumenti avanzati che sfruttano i nostri esclusivi set di dati epigenetici sui cani per prevedere la salute, la longevità e migliorare lo sviluppo di farmaci. Presto tu e il tuo cane potrete beneficiare di queste intuizioni, direttamente attraverso un test che informa la salute e lo stile di vita o indirettamente attraverso uno sviluppo terapeutico più rapido.”
ha continuato Koch.
I cani sono un candidato migliore per studiare questo tipo di invecchiamento per il semplice fatto che non vivono quanto noi, e questo ragionamento è uno dei vantaggi che ha reso Caenorhabditis elegans un candidato di ricerca sull’invecchiamento così popolare, poiché un intero ciclo di vita può essere osservato molto rapidamente.
Ciò significa che i risultati replicabili e affidabili possono essere osservati molto più velocemente che se stessi aspettando che il Partecipante 537, Gerald, raggiunga il suo 70° compleanno.
Se Loyal vede il successo con le sue pillole antietà per cani, potrebbe essere che ne traiamo beneficio anche noi, poiché le intuizioni che rivela su come e perché invecchiamo si traducono in interventi per rallentare quei processi e farmaci che possono supportarci meglio mentre accade. Siamo ancora molto lontani da qualsiasi conclusione concreta, quindi i ricercatori di Loyal dovranno essere tenaci e persistenti con le loro indagini.
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