Da ormai qualche anno, la serie Momentum di Philips punta a soddisfare le necessità dei videogiocatori più accaniti, con soluzioni interessanti in particolare tra le proposte con diagonali più ampie, pensate principalmente per il gaming su console.
Le nuove proposte, Philips Momentum 558M1RY e Momentum 278M1, ma in particolare la prima, che presenta una diagonale da ben 55 pollici e caratteristiche da monitor da gioco in un formato che ricorda al contrario una vera e propria TV, potrebbero candidarsi per un posto nella sezione console della nostra guida ai migliori monitor da gaming per il 2020, quando verranno rilasciati sul mercato il mese prossimo.
Andiamo ad analizzare insieme le caratteristiche tecniche di entrambe le proposte, partendo dal più interessante modello da 55 pollici, ovvero Momentum 558M1RY.
Philips Momentum 558M1RY: un monitor XXL
Le caratteristiche tecniche di questo monitor sono davvero da top di gamma: il pannello VA offre un’ottima gamma cromatica, coprendo il 95% dello standard DCI-P3, il 104% della NTSC e il 125% della gamma sRGB, il tutto accompagnato da un’ottimo livello di contrasto – 4000:1 -, tipico di questo tipo di pannello.
La risoluzione è UHD 4K (3840 x 2160 pixel), perfetta per una diagonale così ampia, e la ciliegina sulla torta è la frequenza di aggiornamento, che raggiunge i 120Hz anche ad una risoluzione così alta. Infine, la certificazione HDR-1000 non è solo garanzia di un pannello in grado di raggiungere ottimi livelli di luminosità, ma anche di un’esperienza cinematica di altissimo livello.
La porta da utilizzare per sfruttare al massimo il pannello è la DisplayPort 1.4, che garantisce solamente 1,5ms di latenza e la possibilità di giocare a 4K 120Hz, mentre nel caso in cui si utilizzino le porte HDMI 2.0, non sarà possibile andare oltre una risoluzione 4K a 60Hz: il collo di bottiglia sta nella connessione HDMI 2.0, che non è dotata di abbastanza larghezza di banda per supportare tale risoluzione.
Da questo origina un grosso problema per tutti coloro che hanno intenzione di passare a Playstation 5 o XBOX Series X a fine anno: tali giocatori infatti, non essendo presente una porta HDMI 2.1, non saranno in grado di sfruttare a pieno Momentum 558M1RY.
Da anni Philips spinge forte sull’immersività: come per la serie TV presentata ad inizio anno infatti, l’azienda ha deciso di includere anche su questo monitor dei led, posizionati su 3 lati nella parte posteriore del monitor, capaci di intonarsi con l’immagine mostrata a schermo in modo da proiettare una luce diffusa sulla parete posizionata alle spalle del pannello che migliori l’esperienza visiva.
Infine, anche il comparto audio ha ricevuto parecchie attenzioni: in collaborazione con il noto brand audio Bower & Wilkins infatti, l’azienda ha incluso una soundbar integrata, disposta tra la base e il pannello, composta da 2 tweeter e 2 speaker da 10W e un subwoofer da 20W, che vanno a formare un sistema 2.1 per un totale di 40W RMS, DTS sound, completamente personalizzabile tramite un sistema di equalizzazione con vari profili selezionabili già creati dalla casa.
Philips Momentum 558M1RY debutta sul mercato in queste ore, ad un prezzo di 1299 euro: sebbene il prezzo sia alto, questo è probabilmente l’unico prodotto sul mercato capace di fornire prestazioni da monitor in un formato da TV. Siamo tuttavia convinti che il 2020 offrirà parecchie sorprese a riguardo, in particolare in vista dell’uscita delle nuove console a fine anno: è presumibile infatti che altri brand presenteranno prodotti simili per andare incontro alle necessità delle console di nuova generazione, e la concorrenza sarà spietata.
Un problema forse per Philips, ma un grande vantaggio per le tasche dei consumatori.
Philips Momentum 278M1: un buon compromesso per console
Altro lancio che va ad allargare la serie Momentum è quello del più convenzionale Momentum 278M1R: abbiamo a che fare con un pannello IPS da 27″ 3840 x 2160 a 60Hz, dunque più indicato per i console gamer data l’alta risoluzione a discapito del framerate, che non brilla in fatto di gamma cromatica (copertura NTSC 91%, sRGB 105%, Adobe RGB 89%), ma che è dotato di buoni numeri in fatto di input lag (4ms GTG).
Ad accompagnare la discreta costruzione di questo monitor, abbiamo due speaker da 5W DTS Sound, e la stessa tecnologia Ambiglow offerta dal fratello maggiore, anche se questa volta i led sono disposti su tutti i lati del monitor, per migliorare la diffusione della luce.
L’arrivo sul mercato di questo 27 pollici targato Philips è previsto per il mese di luglio ad un prezzo che sulla carta pare competitivo: 449 euro.