La scorsa settimana un leaker ha anticipato l’arrivo sul mercato di una nuova mirrorless ad ottiche intercambiabili di casa Panasonic, la G100; ebbene, oggi conosciamo finalmente la nuova Panasonic G100, pronta a debuttare sul mercato mondiale.
Leggendo G100, tutti i fan della serie hanno iniziato a pensare ad un modello rinnovato della G90, ma in realtà questa fotocamera si colloca in un segmento di mercato diverso, infatti è stata pensata principalmente per i vlogger, che necessitano di una fotocamera leggera, facile da trasportare, ma in grado di registrare video di qualità.
Partiamo dalle dimensioni, la Panasonic G100 è grande 115.6 x 82.5 x 54.2 mm (L x A x P) e ha un peso di 345 grammi nel quale sono incluse batteria e scheda SD; si tratta di dimensioni molto compatte, perfette per i vlogger, anche se ci sarà da calcolare poi il peso dell’ottica che si andrà a montare.
Panasonic G100: audio OZO, ma niente IBIS
Chi si aspettava una erede della G100 potrebbe essere rimasto un po’ deluso da alcune mancanze, ma in realtà si tratta di una fotocamera che probabilmente sarebbe da collocare all’interno della serie GX e comunque ha tante caratteristiche interessanti, prima tra tutte la presenza di 3 microfoni sviluppati da Nokia, che dovrebbero garantire una registrazione audio di ottima qualità grazie alla tecnologia OZO. Grazie a quest’ultima, è possibile scegliere se registrare l’audio a 360 gradi, registrare solo l’audio che arriva frontalmente o ancora, feature molto interessante, registrare la voce che proviene da una determinata persona, grazie alla combinazione con il face tracking di Panasonic.
Se invece dovessi pensare alla mancanza più grave, soprattutto per una macchina che ha come target i vlogger, mi verrebbe sicuramente in mente l’assenza dell’IBIS, ovvero la stabilizzazione integrata nella macchina; è comunque presente una stabilizzazione elettronica ed è possibile dotarsi di lenti stabilizzate, ma Panasonic con la sua serie G ci ha abituato ad una stabilizzazione eccellente e non sarebbe stato affatto male ritrovarsela anche su questo nuovo modello.
Presente anche il jack per il collegamento di un microfono esterno, mentre manca la possibilità di monitorare l’audio in cuffia. Ottima la possibilità di caricare la Panasonic G100 tramite cavetto microUSB, peccato soltanto che l’azienda non abbia pensato di mettersi al passo coi tempi integrando un connettore USB-C, ma alla fine nella pratica poco importa.
Panasonic G100: non perfetta per il 4K
Per quanto riguarda la registrazione di video, è possibile registrare in full HD fino a 120 fps (ottimo per creare uno slow motion), mentre in 4K si arriva massimo a 30 fps, più che sufficiente per girare un vlog, ma per le registrazioni in 4K ci sono due pecche da non trascurare, in primis il crop effettuato dalla macchina. Per chi non lo sapesse, si parla di crop quando viene effettuato un ritaglio, in pratica non viene utilizzato l’intero sensore per registrare in 4K, per cui registrando dalla stessa posizione in 1080p o in 4K, si vedrà nel secondo caso un’inquadratura più piccola.
Il crop nella registrazione base, senza stabilizzazione, non è un gran problema, ma viene aumentato quando si attiva la stabilizzazione standard e ancora di più quando si va ad utilizzare la stabilizzazione avanzata, per cui ci possono essere delle difficoltà durante la registrazione di vlog in 4K, soprattutto per chi non ha un braccio molto lungo su cui fare affidamento. La seconda pecca per le registrazioni in 4K è il limite di 10 minuti, infatti non sarà possibile registrare clip più lunghe di 10 minuti se si sceglie questa risoluzione, il che può essere un limite pesante o tranquillamente trascurabile a seconda delle proprie esigenze.
Per il resto troviamo un sensore da 20 MP, il sensore è un Micro Quattro Terzi (MFT) come per tutte le Panasonic della serie G, c’è uno stabilizzatore ottico dell’immagine HYBRID I.S. a 5 assi solo nella registrazione di video e a 4 assi nella registrazione in 4K.
Purtroppo non è una fotocamera tropicalizzata, come la G90, e non ha nemmeno un sistema di riduzione della polvere, quindi è da maneggiare con cura in condizioni meteo avverse o in luoghi che potrebbero causare danni. Il display è totalmente articolato, funzione essenziale per chi fa vlog, ed è un LCD TFT touch da 3 pollici.
Il sistema di autofocus continua ad essere a contrasto, con tecnologia DFD, e sarà da vedere come si compoterà, viste le lamentele che hanno visto come protagonista la G90 e la G80 prima di lei.
La Panasonic G100 sarà venduta al prezzo di 649€ solo corpo, ma è disponibile anche la versione con obiettivo 12-32mm a 749€ ed una terza versione con l’accessorio DMW-SHGR1, ovvero un’impugnatura che si trasforma in un treppiedi portatile con pulsanti per effettuare scatti o registrare video direttamente sull’impugnatura, a 799€. Se vuoi puoi approfondire tutte le specifiche della Panasonic G100 sul sito ufficiale.