Sì, hai capito bene. Nonostante l’entusiasmo per il mondo digitale, l’Italia figura ancora tra le economie con una forte inclinazione per il contante. Ma non disperare! Stiamo facendo progressi significativi, salendo di quattro posizioni nell’indice che misura l’adozione dei pagamenti digitali. Siamo al ventunesimo posto, il più alto mai raggiunto fino ad ora.
La ricerca “Verso un’Italia Cashless”, condotta dalla community di The European House – Ambrosetti, ci svela che oltre il 70% degli italiani è pronto ad abbracciare il cashless. Questo dato, rimasto stabile per tre anni consecutivi, segna l’inizio di una vera e propria adozione di massa.
Pagamenti digitali: i giovani guidano la rivoluzione
Sorprendentemente (o forse no), sono i giovani tra i 18 e i 24 anni a guidare questa rivoluzione digitale, con il 63,4% che utilizza i pagamenti digitali con una frequenza impressionante durante l’anno.
Perché questa corsa verso il digitale, ti chiederai? Semplice: velocità e comodità. Tre italiani su cinque hanno scelto il cashless per queste ragioni, e chi può biasimarli?
I pagamenti innovativi come digital wallet e P2P stanno vivendo un vero e proprio boom, quintuplicando la loro presenza negli ultimi cinque anni. Da un modesto 2% a un sorprendente 10,7%!
Non tutto però è rose e fiori. La sicurezza resta una preoccupazione per molti, con quattro italiani su dieci che vedono il timore di possibili frodi come il principale ostacolo alla diffusione del cashless.
Allora, cosa ne pensi? Siamo pronti a dire addio al caro vecchio contante o c’è ancora una lunga strada da percorrere? Ti sei mai trovato in situazioni in cui avresti preferito il digitale al contante o viceversa? Condividi la tua esperienza nei commenti!