Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Le immagini mostrano come un branco di orche caccia il pesce più grande del mondo
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Cerca
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
NotiziaAnimali

Le immagini mostrano come un branco di orche caccia il pesce più grande del mondo

Un branco di orche al largo del Messico mostra per la prima volta come riesce a cacciare e uccidere lo squalo balena, il pesce più grande del mondo. Leggi i dettagli su questa sorprendente caccia.

Massimo 6 mesi fa Commenta! 6
SHARE

Le orche del Pacifico, al largo delle coste del Messico, hanno sviluppato una strategia astuta per cacciare e uccidere gli squali balena, i pesci più grandi del mondo che possono raggiungere i 18 metri di lunghezza. Questa scoperta è stata documentata recentemente grazie a quattro episodi di caccia catturati in video e immagini dai ricercatori.

Contenuti di questo articolo
Le orche e il fegato degli squali balenaLe orche stanno cambiando l’ecosistema?

Finora, si era solo ipotizzato che le orche potessero predare gli squali balena, ma ora i biologi marini hanno potuto analizzare in dettaglio il comportamento di caccia. Gli squali balena coinvolti erano giovani e si trovavano nei siti di alimentazione del Golfo di California. Erano lunghi tra i 3 e i 7 metri, molto più vulnerabili rispetto agli esemplari adulti. Anche se l’idea di uno scontro tra un’orca e uno squalo balena può sembrare epica, in realtà le orche riescono ad avere facilmente la meglio su questi giganti gentili.

Orche

Secondo Francesca Pancaldi, autrice principale dello studio e ricercatrice presso il Centro Interdisciplinario di Scienze Marine in Messico, lo squalo balena ha un cervello molto piccolo in rapporto alla massa corporea: “Il cervello è grande quanto un uovo”, ha spiegato Pancaldi. Questo squalo è più lento rispetto agli altri squali, con denti minuscoli che non usa per difendersi. L’unico meccanismo di difesa è agitarsi o cercare di immergersi in profondità, fino a oltre 2.000 metri.

Leggi Altro

COVID NB.1.8.1: scoperta nuova variante più contagiosa, si apre la controversia sui vaccini
Inquinamento e gravidanza: scoperto il legame con i parti prematuri
Il più grande giacimento di terre rare d’Europa scoperto in Norvegia
Buchi neri come laboratori cosmici: la nuova frontiera per scoprire la materia oscura?

La strategia delle orche è precisa: prima colpiscono lo squalo balena ad alta velocità, poi lo ribaltano per farlo galleggiare con la pancia in su, impedendogli di immergersi per sfuggire. Successivamente, mordono l’addome della preda, permettendo al sangue di fuoriuscire, e poi consumano gli organi interni. Questo approccio mette lo squalo balena in uno stato di “immobilità tonica”, una sorta di paralisi temporanea causata dalla paura estrema, rendendolo più facile preda per le orche.

Le immagini e i video raccolti tra il 2018 e il 2024 hanno permesso ai ricercatori di identificare alcune delle orche coinvolte. In particolare, in tre dei quattro eventi di caccia osservati, era presente un maschio di orca lungo circa 8 metri, soprannominato Moctezuma, come l’imperatore azteco. Anche una femmina, osservata in precedenza insieme a Moctezuma, ha partecipato a una delle cacce, suggerendo che potrebbero essere parenti o membri dello stesso branco.

Le orche e il fegato degli squali balena

Gli autori dello studio ritengono che le orche mirino al grande fegato degli squali balena, ricco di nutrienti e che rappresenta una parte significativa del peso corporeo dello squalo. Sebbene non sia stato osservato direttamente il consumo di questo organo, è noto che le orche, in quanto predatori al vertice della catena alimentare, siano solite cacciare gli squali per i loro fegati grassi.

Sarah Teman, dottoranda presso la School of Aquatic and Fishery Sciences dell’Università di Washington, ha commentato: “È la prima volta che vediamo questo comportamento documentato così chiaramente con gli squali balena, i più grandi squali del pianeta. È davvero una scoperta straordinaria!”

Orche

Le orche sono predatori apicali e si trovano in tutti gli oceani del mondo. Si nutrono di una vasta gamma di creature, tra cui pesci, mammiferi marini come foche e delfini, tartarughe marine e cefalopodi come i calamari. Anche se esiste una sola specie di orca, ci sono vari ecotipi, cioè gruppi che condividono somiglianze nell’aspetto e nel comportamento.

Secondo Pancaldi e Higuera Rivas, è possibile che le orche del Golfo di California stiano formando un nuovo ecotipo specializzato nella caccia agli elasmobranchi, cioè squali e razze, ma sarà necessario fare ulteriori ricerche per confermare questa teoria. Moctezuma, avvistato per la prima volta nel 1992, è stato visto cacciare anche altre specie di elasmobranchi, come la razza diavolo pigmeo di Munk e squali toro.

“Sono necessarie ulteriori ricerche per capire dove questo branco specializzato si inserisca nella nostra conoscenza degli ecotipi,” ha aggiunto Teman.

Le orche stanno cambiando l’ecosistema?

In Sudafrica, le orche hanno sviluppato tecniche per uccidere i grandi squali bianchi, uno dei predatori più temuti dell’oceano. Questo comportamento ha allontanato gli squali bianchi da alcune parti della costa intorno a Città del Capo, portando alcuni esperti a temere un cambiamento ecologico preoccupante.

Nel caso degli squali balena del Golfo di California, Pancaldi ha affermato che l’appetito delle orche non ha avuto conseguenze significative sulla popolazione di squali balena presenti nella zona o sull’ecosistema più ampio.

Se questo articolo ti ha incuriosito, non dimenticare di seguirci sui nostri social e di condividere le tue opinioni nei commenti! Vuoi saperne di più sul mondo dei predatori marini? Rimani aggiornato con le nostre prossime pubblicazioni!

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?