Solo qualche giorno fa abbiamo parlato dei progetti green di Logitech, ora alla vigilia del Mobile World Congress 2022 di Barcellona è OPPO a svelare i risultati ottenuti dall’azienda nel processo di integrazione di pratiche sostenibili e di concetti ecologici lungo l’intero ciclo di vita del prodotto. Le iniziative intraprese sono volte al perseguimento della sua brand mission: “Technology for Mankind, Kindness for the World”.
OPPO si impegna ad attuare i principi di imballaggio sostenibile “3R+1D” riconosciuti a livello internazionale e a ridurre il peso degli imballaggi, utilizzando materiali riciclati, riciclabili e biodegradabili per la loro realizzazione. Dal 2019, a partire dal mercato europeo, la plastica complessiva utilizzata nel packaging dei suoi smartphone è stata ridotta del 95%, mentre per quanto riguarda i materiali plastici che attualmente non possono essere sostituiti, OPPO ha scelto di utilizzare un materiale biodegradabile: l’acido polilattico. Inoltre, circa il 45% degli imballaggi dei suoi smartphone nei mercati europei è stato realizzato con fibra riciclata, riducendo l’uso di materie prime.
Non solo il packaging nei progetti di sostenibilità di Oppo
Per incrementare la durata del prodotto, Oppo ha introdotto un Battery Health Engine proprietario che permette di aumentare la durata delle batterie. Con questa tecnologia innovativa, la capacità della batteria è in grado di mantenersi all’80% dopo più di 1600 cicli di carica-scarica.
Inoltre, OPPO, offrendo servizi di permuta nei mercati nazionali e internazionali, ha istituito un eccellente sistema al fine di promuovere il riciclo e il riutilizzo degli smartphone usati. In Cina, per esempio, fino ad oggi sono stati riciclati più di 1.2 milioni di telefoni, pari a più di 216 tonnellate di rifiuti elettronici. Nei Paesi dell’Unione Europea e in altre regioni, OPPO fornisce anche un sostegno finanziario ai centri di riciclaggio locali, partecipa al programma di riciclo Green Dot per i rifiuti da imballaggio e coopera con aziende di riciclo di terze parti.
Oltre all’implementazione di queste azioni, OPPO ha collaborato a stretto contatto con altri partner per promuovere comportamenti sostenibili. Per esempio, è stato uno dei primi brand ad aderire all’Eco Rating Labeling Scheme e a ottenere buoni risultati. Il programma è stato avviato dai principali operatori di telefonia mobile europei per valutare le prestazioni ambientali degli smartphone all’interno di cinque aree chiave: durata, efficienza delle risorse, riparabilità, riciclabilità ed efficienza climatica.
Oltre agli sforzi compiuti dal brand per la protezione dell’ambiente, OPPO ha da tempo intrapreso anche azioni volte a contribuire allo sviluppo sostenibile, concentrandosi su alcuni settori principali, tra cui l’inclusione digitale, la salute e il benessere e l’empowerment dei giovani. Ad esempio, ha sviluppato la funzione Color Vision Enhancement, che offre 766 profili di visualizzazione garantendo soluzioni personalizzate a coloro che soffrono di daltonismo o riscontrano difficoltà nella percezione dei colori, e ha dato vita a iniziative per dare potere e spazio alle giovani generazioni, tra cui il Renovators Emerging Artists Project: un progetto gestito da OPPO per tre anni consecutivi che fornisce ai giovani creativi una piattaforma che li aiuti prevedere il legame che arte e tecnologia svilupperanno in futuro.