È durata poco la love story mediatica tra Jony Ive, ex designer di Apple, e Sam Altman, CEO di OpenAI. A un mese dall’annuncio del loro progetto congiunto per creare “un nuovo dispositivo AI senza schermo”, OpenAI ha rimosso ogni riferimento al marchio “io” dal proprio sito. Il motivo? Una causa legale per violazione di marchio e furto di proprietà intellettuale.
Il problema si chiama “Iyo”, e c’era prima
A fare causa è stata una startup chiamata Iyo, che sviluppa dispositivi audio AI indossabili. Nella denuncia presentata in California, Iyo sostiene che OpenAI e Ive abbiano copiato il concept e utilizzato un nome quasi identico, generando confusione nel mercato. Secondo i documenti, OpenAI era a conoscenza di Iyo dal 2022, e ci sarebbero stati anche incontri diretti tra le due realtà.
La ciliegina? Iyo accusa il team di Altman e Ive di aver chiesto accesso ai loro materiali protetti, poco prima dell’annuncio ufficiale del nuovo prodotto, che — parole loro — “ricorda in modo inquietante” quello che Iyo già vende.
Il giudice dà ragione (almeno per ora) a Iyo
La giudice Trina Thompson ha accolto le richieste iniziali della startup: il progetto “io” dovrà fermare ogni attività di marketing fino a ottobre, data fissata per l’udienza completa. Da qui la decisione di rimuovere ogni traccia del progetto dal sito OpenAI. Addio loghi, addio comunicati stampa, addio foto patinate in bianco e nero.
Come prevedibile, i diretti interessati hanno risposto piccati. Un portavoce di Ive ha definito la causa “totalmente infondata”, mentre Altman ha scritto su X che il CEO di Iyo, Jason Rugolo, “sperava in un investimento o un’acquisizione, ed è stato molto insistente”.
“E ora ci fa causa per il nome. È assurdo, deludente e sbagliato,” ha dichiarato.
Dispositivo da 6,5 miliardi… sospeso

Il progetto “io” — secondo quanto rivelato a Bloomberg — avrebbe dovuto portare alla creazione di un dispositivo AI da 6,5 miliardi di dollari. Nessuno sa ancora esattamente cosa fosse: si parlava di una tecnologia screenless in grado di vedere e ascoltare tutto quello che fai, un po’ sul modello di Rabbit R1 o Humane AI Pin, ma con la firma di Jony Ive.
Ora tutto è congelato, e se il processo non verrà chiuso con un accordo (leggi: un assegno molto pesante), sarà il tribunale a fare chiarezza.
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