“Connettiamo l’Italia, 1 gigabit alla volta“, questo lo slogan di Open Fiber, ed è proprio quello che stanno facendo. La nota azienda italiana, nata nel dicembre 2015, annuncia che anche Cagliari, come moltissime altre città d’Italia, volerà alla massima velocità grazie alla connettività a 1 gigabit. Grazie a 28 milioni di euro investiti, è stato possibile installare circa 2200 km di cavo in fibra ottica, così da riuscire a cablare ben 94 mila unità immobiliari.
Sono stati 380 circa gli operai incaricati di installare la fibra ottica in modalità FTTH (fin dentro le abitazioni), su circa una trentina di cantieri.
Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari, ha dichiarato che l’operato di Open Fiber è molto positivo e che il suo intento è di rendere Cagliari una delle nuove capitali europee in ambito di innovazione tecnologica. La fibra è la chiave che connette tutto e tutti, aiuta i cittadini, le imprese e le scuole. Una sfida che con grande impegno e risultati eccellenti Open Fiber sta rendendo possibile nella nostra città.
Non si è fatta aspettare la risposta di Elisa Ripa, amministratore delegato di Open Fiber, la quale afferma: “Cagliari è una città molto importante per la nostra azienda, non abbiamo raggiunto solo il nostro obbiettivo di 66mila unità immobiliari previste inizialmente, bensì ne abbiamo raggiunte altre 28mila in accordi con l’amministrazione comunale e gli uffici tecnici che sono sempre stati al nostro fianco“.
Un vero e proprio aggiornamento per il capoluogo sardo, i cui benefici non coinvolgeranno solo le case private, ma anche la città e la pubblica amministrazione. Alcuni campi coinvolti possono essere, ad esempio, quelli della telemedicina e della gestione intelligente di mobilità e rifiuti.