Quasi trent’anni fa, la scoperta di 51 Pegasi b, il primo esopianeta orbitante attorno a una stella simile al Sole, ha aperto una vera e propria caccia cosmica. Oggi, la lista degli esopianeti scoperti conta ben 5.271 corpi celesti. Eppure, tra questa vasta collezione di mondi lontani, solo 7 di essi soddisfano i criteri necessari per essere considerati potenzialmente abitabili, ossia avere un’età adeguata, trovarsi nella giusta posizione rispetto alla loro stella madre, e avere una superficie su cui l’acqua può esistere allo stato liquido.
La ricerca, condotta dallo scienziato Balazs Bradak dell’Università di Kobe in Giappone, si è concentrata sull’identificare questi rari gioielli cosmici. Tra i parametri presi in considerazione vi sono l’essere situati nella cosiddetta “zona abitabile” della stella madre, avere dimensioni non troppo dissimili da quelle terrestri (escludendo così i giganti gassosi alla Giove o i “sub-Nettuniani”) e avere un’età che consente lo sviluppo di una civiltà tecnologicamente avanzata, similmente a quanto avvenuto sulla Terra.
Pianeti alla luce: Kepler-452 b e la caccia agli esopianeti abitabili
Uno dei pianeti che spicca in questa elite cosmica è Kepler-452 b, che orbita attorno a una stella simile al nostro Sole e si trova a “soli” 1.400 anni luce da noi. Questa relativa vicinanza ci offre la possibilità di condurre studi approfonditi, inclusa l’analisi dell’atmosfera, cruciale per determinare l’abitabilità di un pianeta. Tuttavia, è probabile che dovremo attendere la prossima generazione di grandi telescopi per raccogliere dati più dettagliati su questi mondi lontani.
Di fronte a una tale scoperta, non possiamo fare a meno di chiederci: cosa ci attende nello studio di questi pianeti? Riusciremo a trovare tracce di vita, o forse, segni di civiltà avanzate? O si tratterà di mondi silenti, che ospitano solo deserti di roccia o oceani ghiacciati? Solo il tempo e la tecnologia futura potranno svelare questi misteri dell’universo.
E tu, pensi che tra questi pianeti potremmo trovare una “seconda Terra”?