Sono veramente felice di poter finalmente recensire OBSBOT Tiny 4K, ho aspettato quasi 4 mesi di sviluppo, dopo aver recensito OBSBOT ME, e le aspettative non sono state affatto tradite.
OBSBOT Tiny 4K Presentazione
Il packaging di OBSBOT è semplicemente adorabile, anche questa volta i materiali e l’attenzione ai dettagli e l’user experience sono tenuti di altissimo conto. Per esempio adoro che forniscano sempre una borsetta da viaggio solida, che nel caso di strumentazioni mobili è per me NECESSARIO, e tutt’altro che unicamente estetico. OBSBOT Tiny 4K viene fornito con 3 tipi di alimentazione ed un supporto magnetico per laptop.
All’interno della scatola infatti oltre che l’OBSBOT Tiny 4K, troverai il suo cavo USB-C, ma anche un adattatore USB 3.0, e nel caso tu possieda ancora un USB 2.0 troverai anche quello, e devo dire che di questi tempi è più unica che rara un’attenzione al consumatore del genere.
Non troverai invece il software extra, che invece troverai più comodamente sul sito ufficiale. Non necessita del download di drivers extra, basterà connettere OBSBOT Tiny 4K, al PC o al MAC per essere subito fruibile.
OBSBOT Tiny 4K Prestazioni
Intanto OBSBOT ha deciso di ingrandire il sensore a 1/2.8 di pollice, consentendo immagini ad alta risoluzione di gran lunga più nitide dei competitor, certo in 4K regge solo i 30FPS, ma non è certamente possibile scorgerne la differenza, almeno per l’occhio umano, mentre a 1080p arriva a 60fps, in entrambi i casi la stabilità è perfettamente visibile.
L’algoritmo di tracciamento AI, presente sia su OBSBOT ME che su OBSBOT Tiny 4K, è semplicemente velocissimo, ma sul Tiny 4K ha in effetti subito tre piccoli ma intensi update. Il primo è la regolazione della velocità di autofocus, soprattutto per i video in movimento, secondo le power gesture più responsive, e terzo il software di controllo da PC, con la possibilità di dirigere manualmente OBSBOT Tiny 4K dove vorrai. Sotto il video.
Come puoi notare dal video sopra il microfono integrato è di una precisione incredibile, così come il sensore video, se noti a sinistra avevo l’anti-flicker disattivato, eppure tutto perfetto.
Il software è controllabile anche durante le live, e di semplice utilizzo, l’aggiornamento firmware poi è tra i più semplici in assoluto, provvederà infatti autonomamente a selezionare e scaricare quello corretto, senza possibilità di brick dell’apparecchio.
Consentirà il controllo del tempo di inattività per mettere in sleep il Tiny 4K, lo zoom massimo tra 1x e 4x da comando power gesture, la velocità di autofocus (feature di incredibile utilità), l’attivazione dell’HDR per compensare una possibile situazione di controluce (ha un ottima compensazione di artefatti), il Gimball manuale integrato, che consentirà la rotazione degli assi X ed Y di 360 gradi, che fondamentalmente rende OBSBOT Tiny 4K un must, e altre piccole feature.
Ho notato che l’asse verticale è di poco più lenta, niente di troppo percettibile però, e che la modalità autofocus implementa un bellissimo effetto bokeh al video. Un’altra piccola cosa in cui sono incappato è che utilizzandola molto per video in movimento, come fitness o presentazioni dove il soggetto si sposta molto, la base tende a surriscaldarsi in maniera esorbitante, pur non andando in alcuna modalità di sicurezza, né auto spegnendosi.
Non so se questo può in qualche modo precludere la longevità di OBSBOT Tiny 4K, ma è comunque necessario segnalarlo. OBSBOT ha anche una linea di accessori, come telecomando, tripod, un microfono HD esterno ed altro.
Certo il costo, anche se oscillante, si aggira intorno ai 260€, ma credo fortemente che ne valga ogni singolo centesimo, considerando non solo la qualità di per sé, ma anche il risparmio sull’attrezzatura aggiuntiva che invece richiederebbe qualsiasi altra webcam, come per esempio l’acquisto di un gimbal esterno, non proprio economico ecco.
Puoi trovare gli accessori e la OBSBOT Tiny 4K sul sito ufficiale e su Amazon.