Con l’aggiornamento a GooglePlay Services 20.50.14 sono state scovate le prime tracce delle cosiddette notifiche di esposizione sugli smartwatch, che permetteranno di far arrivare anche sul device che hai al polso l’avviso di un possibile contatto con un positivo al Covid-19: per riuscirci c’è voluto un gran lavoro, iniziato nell’agosto 2020.
130 aziende collaborano per portare le notifiche di esposizione sugli smartwatch
Tutto ha avuto inizio nell’agosto 2020, quando i ragazzi di XDA hanno appreso che il Bluetooth Special Interest Group (SIG) aveva iniziato a lavorare su una nuova specifica BLE, per poter portare il tracciamento dei contatti anche sui dispositivi indossabili. Oltre 130 aziende associate Bluetooth si sono quindi riunite a formare il Bluetooth SIG Exposure Notification Working Group (ENWG), annunciando che nei mesi successivi avrebbero rilasciato una anteprima della specifica Bluetooth.
Come era stato annunciato nel mese di dicembre 2020 il ENWG ha pubblicato una bozza di quella che è stata chiamata Wearable Exposure Notification Service (WENS). Tale notifica consentirebbe ad un “dispositivo indossabile, non connesso a Internet, di funzionare in modo complementare con uno o più sistemi di notifica dell’esposizione basati su client (ENS) distribuiti, consentendo quindi a un numero significativo di persone di partecipare a un ENS”.
Ad oggi la specifica Bluetooth SIG non è ancora stata conclusa, ma XDA è riuscita a smontare il file “.apk” dell’ultimo aggiornamento a GooglePlay Services 20.50.14 e al suo interno ha scovato che effettivamente Google ha già iniziato a lavorare per aggiungere la compatibilità e il supporto alle notifiche di esposizione sugli smartwatch e sui dispositivi wearable.
Le stringhe trovate all’interno del file di aggiornamento mostrano alcune finestre che compariranno per aiutare gli utenti a connettere il proprio dispositivo wearable in modo che possa iniziare a ricevere le notifiche di esposizione. Ad esempio dopo l’avvenuta associazione con un nuovo dispositivo all’utente comparirà una finestra di dialogo con scritto:
Il telefono utilizzerà questo dispositivo per raccogliere e condividere in modo sicuro ID casuali con altri dispositivi nelle vicinanze. Puoi ricevere una notifica se sei stato vicino a qualcuno che ha segnalato di avere COVID-19. La data, la durata e la potenza del segnale associate a un’esposizione verranno condivise con l’app.
Ricorda che queste stringhe non sono ancora attive e potrebbero venire eliminate con un aggiornamento successivo. Google infatti ancora non ha dichiarato nulla riguardo le notifiche di esposizione sugli smartwatch, anche se ci aspettiamo un annuncio nelle prossime settimane.
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