Ieri, nel corso del MWC di Barcellona, Nokia ha annunciato la propria volontà di cambiare volto al brand per la prima volta dopo 60 anni; con un nuovo logo, l’azienda produttrice di apparecchiature telefoniche si propone per una crescita importante nel mercato.
Il nuovo logo compone 5 differenti forme che compongono la parola Nokia. Come puoi vedere dalle immagini, l’iconico colore blu a cui eravamo abituati lascia spazio ad una diversa colorazione, a seconda dell’utilizzo che ne verrà fatto per settore.
Il motivo di questa scelta viene spiegato direttamente da Pekka Lundmark, Chief Executive di Nokia: “eravamo associati alla telefonia mobile, ma oggi siamo una compagnia che si occupa di tecnologia digitale a 360 gradi”.
Dopo avere concluso nel 2020 una serie di operazioni volte a stabilizzare la compagnia finlandese, Lundmark ha fissato una strategia suddivisa in 3 fasi: reset, crescita e scalata. Con la fase di restart completata, è giunto il momento di compiere il secondo passo.
Anche se l’obiettivo di Nokia è ancora quello di aumentare la propria attività di azienda fornitrice di servizi, attraverso la vendita di attrezzature alle compagnie di telecomunicazioni, per il futuro l’intenzione è vendere apparecchiature anche ad altri tipi di aziende.
Sempre Lundmark ha dichiarato: “Lo scorso anno abbiamo avuto un’ottima crescita del 21% nel settore enteprise, che costituisce l’8% delle nostre vendite e circa 2 miliardi di euro di guadagni. Risultato che vogliamo raddoppiare prima possibile”
Il risultato è stato possibile perchè molte aziende tecnologiche hanno stretto partnership con produttori di apparecchiature per telecomunicazioni come Nokia per vendere reti 5G private e apparecchiature per l’automazione a clienti appartenenti principalmente al settore manifatturiero.
In poche parole, il futuro di Nokia sarà fatto di smartphone ma non solo, come sintetizza Lundmark: “il segnale è estremamente chiaro. Vogliamo entrare in business che potranno avere rilevanza globale”.