Può capitare a chiunque prima o poi nella vita di avere a che fare con un hard disk difettoso che smette di funzionare improvvisamente o di formattare una pen drive o una scheda SD per sbaglio, in questi casi può venire in nostro soccorso MiniTool Power Data Recovery, uno dei tanti software di recupero dati disponibile sul mercato. Abbiamo avuto la possibilità di provare questo software per testarne la sua efficacia e di seguito vi racconterò la mia esperienza.
Parto col dire che la versione di MiniTool Power Data Recovery che ho testato è la v9.0 per Windows, ovvero l’ultima rilasciata dall’azienda il 3 Agosto 2020. Questa nuova versione ha introdotto delle piccole, ma utili novità, tra cui la possibilità di recuperare i dati presenti nella cartella Desktop del computer, la possibilità di recuperare i dati cancellati dal cestino ed infine quella di analizzare una singola cartella presente su un supporto di archiviazione, senza doverlo analizzare nella sua interezza.
La versione che abbiamo testato è quella per uso personale, infatti MiniTool prevede licenze per software ad uso personale e licenze per l’utilizzo business. In questa recensione mi concentrerò esclusivamente sulla prima. Per gli utenti che utilizzano un Mac è disponibile una versione che dovrebbe essere analoga nelle funzioni.
MiniTool Power Data Recovery: a cosa serve?
Partiamo con il vedere quali sono le funzionalità principali di questo software, così da capire in quali occasioni può risultare utile. Abbiamo detto che si tratta di un software di recupero, infatti può essere utilizzato per recuperare file persi in diverse situazioni, tra cui:
- Hard disk che ha smesso di funzionare o formattato per errore
- SSD che ha smesso di funzionare o che è stato formattato per errore
- File cancellati per errore dal computer, inclusi quelli eliminati dal cestino
- Pen Drive che ha smesso di funzionare o che è stata formattata per errore
- Scheda SD o microSD che non viene più letta o che è stata formattata per errore
Insomma ci sono tante occasioni sfortunate in cui questo software può venire in nostro soccorso, la cosa fondamentale è che il dispositivo di archiviazione da cui si vogliono recuperare i dati venga collegato al computer su cui viene installato MiniTool Power Data Recovery, quindi tramite USB in caso di hard disk o ssd esterni e pen drive, tramite connettore SATA in caso di hard disk ed ssd interni o tramite un apposito lettore in caso di microSD ed SD.
Il software può vantare alcune utili funzioni, come l’analisi dei file selettiva, ovvero la possibilità di analizzare solo determinate cartelle e non l’intera memoria, oppure la possibilità di avere un’anteprima dei file che possono essere recuperati prima di procedere al ripristino vero e proprio.
MiniTool Power Data Recovery: il nostro test
Per testare il funzionamento del software abbiamo emulato una delle situazioni proposte precedentemente, l’intenzione iniziale era quella di provare a recuperare i dati da un supporto danneggiato, ma sfortunatamente (o fortunatamente dovrei dire?) non ne avevamo uno a disposizione, quindi ho deciso di testare l’efficacia del software formattando una scheda SD da 64 GB e provando successivamente a recuperare i file che vi erano stati precedentemente recuperati.
L’SD in questione è stata utilizzata con una mirrorless, per cui al suo interno erano presenti file jpeg, raw ed mp4. La scheda è stata dunque formattata tramite il computer e tramite la fotocamera, dopodiché inserita in un lettore di schede USB 3.1 e collegato al computer sempre tramite interfaccia USB 3.1. La combinazione del lettore utilizzato e della scheda inserita al suo interno è in grado di raggiungere una velocità di lettura di circa 140 MB/s.
A questo punto ho avviato MiniTool Power Data Recovery e ho selezionato la scheda SD dall’elenco di supporti disponibili per poi avviare l’analisi dei file. L’analisi ci ha impiegato circa 50 minuti per giungere al termine e alla fine il software mi ha mostrato l’elenco di file che potevano essere recuperati; all’interno della lista i nomi non appaiono come nei file originali, ma vengono invece mostrati con un nome generico ed un numero, ad esempio “file58”, per cui risulta difficile riconoscerli immediatamente.
In caso di foto ed altri file, questo software permette comunque di accedere ad un’anteprima, basta selezionare l’immagine dalla lista e sulla destra appare l’anteprima di quest’ultima, così da poter cercare con più precisione i file che ci interessa recuperare nel caso in cui non tutti i file trovati siano per noi importanti.
Il caricamento dell’anteprima è veloce, dopodiché si può scegliere di ripristinare il singolo file selezionato, un gruppo di file selezionati o l’intera lista di file trovati da Power Data Recovery. Il processo di ripristino è abbastanza veloce ed è consigliato eseguire il ripristino su un supporto diverso da quello da cui sono stati recuperati i file.
Questo perché se andassimo a scrivere sul supporto di archiviazione in questione, rischieremmo di sovrascrivere delle celle di memoria su cui sono presenti file ancora non ripristinati, andando così a rendere impossibile il loro recupero. Si tratta comunque di un limite fisico dovuto al funzionamento delle memorie, non è qualcosa di imputabile al software in questione.
Con questo test sono riuscito a recuperare tutti i file che erano presenti prima della formattazione della scheda, quindi Power Data Recovery si è comportato bene, anche se l’analisi forse è stata un po’ lenta.
MiniTool Power Data Recovery: prezzi e conclusioni
Power Data Recovery permette agli utenti interessati di provare le funzionalità base gratuitamente grazie alla versione Trial, ma si tratta di una versione molto limitata, infatti permette di recuperare soltanto 1 GB di dati; può comunque essere utile per farsi un’idea di quello che questo programma può offrire o comunque nel caso in cui hai necessità di recuperare file che pesano meno del limite imposto.
Se invece vuoi acquistare una licenza completa ed evitare i limiti della versione gratuita, allora hai 3 possibilità davanti a te:
- Licenza mensile, utilizzabile per un mese su un solo PC ed acquistabile al prezzo di 84,18$
- Licenza annuale utilizzabile per un anno su un solo PC ed acquistabile al prezzo di 108.58$
- Personal Ultimate, ovvero licenza con durata illimitata utilizzabile su un solo computer ed acquistabile attualmente in offerta al prezzo di 120.78$
Ognuna di queste licenze dà accesso all’assistenza via email 24 ore su 24, 7 giorni su 7, inoltre la licenza dà diritto all’aggiornamento gratuito del software in caso ci siano nuovi release lungo l’intera durata della licenza acquistata.
Il software nel suo complesso si è comportato bene, i file sono stati recuperati con successo e in una situazione reale e non emulata sarei stato estremamente felice del risultato. Il software comunque non è perfetto, a mio avviso l’interfaccia andrebbe un po’ rivista e le performance non sono proprio le più veloci sulla piazza. Consiglio di provare sempre prima la versione trial che nonostante i limiti piuttosto ferrati può dare un’idea di quello che il software ha da offrire.