Android è un sistema operativo eccezionale che nel corso degli anni ha fatto chilometri e chilometri di strada approdando persino su Windows 11, portando sempre più funzionalità, sicurezza e servizi. Purtroppo però tutto questo ha avuto un grosso prezzo: maggiore consumo di batteria. Oggi sono qui per riportarti qualche trucchetto che potrebbe fare la differenza nella tua routine quotidiana!
Come migliorare drasticamente la batteria di qualsiasi Android
Partendo dal presupposto che miracoli non li può fare nessuno, tanto meno l’infinità di app presenti sul PlayStore che promettono l’impossibile, esiste più di qualche trucchetto che può davvero aiutarti a guadagnare qualche ora di schermo prima di dover ricaricare nuovamente il tuo fedele compagno!
Luminosità automatica e GPS
La luminosità automatica è comoda vero? Peccato che a lungo andare è uno dei principali nemici della batteria e il motivo è molto semplice: il più delle volte si finisce per avere una luminosità maggiore di quella realmente necessaria per l’ambiente in cui ci si trova. Potrà ovviamente sembrare scomodo all’inizio dover gestire manualmente la luminosità, ma a lungo andare sarà un’azione quasi involontaria e ovviamente noterai un grande incremento della batteria.
Motivazione analoga è un po’ quella che mi spinge a consigliarti di disabilitare completamente il GPS. Si tratta di una delle cause maggiori che portano al consumo precoce di batteria e ovviamente se non serve ha poco senso averlo acceso. In caso di furto del proprio smartphone, è ormai possibile attivarlo anche a distanza!
Le routine
Una volta scoperte e padroneggiate, le routine possono rivelarsi il maggiore alleato possibile contro lo spreco di batteria. Andiamo però con ordine: con routine si intende la possibilità di dare vita a veri e propri profili personali, in cui si potrà ordinare al telefono di svolgere determinati compiti in particolari situazioni. Per esempio, mettiamo caso che una volta collegato alla rete WiFi io sia solito spegnere Bluetooth e connessione dati, grazie alla routine tutto ciò può essere impostato in maniera automatica.
Le possibilità sono infinite ed è facile intuire come questa feature possa aiutarti a risparmiare batteria. Mettiamo caso per esempio che tu sia solito utilizzare GPS, Bluetooth e connessione dati fuori casa, potrai impostare una routine che disattivi tutte queste opzioni una volta rientrato nella tua abitazione. Qui per quanto riguarda Samsung si può contare su Bixby routine, un app integrata nei device moderni della compagnia che permette una personalizzazione totale sotto questo aspetto. Non disperare però se hai un dispositivo Android di altra categoria, in quanto sul PlayStore sono presenti app come Tasker che ti permetteranno di fare lo stesso!
Sospensione delle app inutilizzate
Sono moltissime le app che lavorano in background e ogni tanto inviano fastidiose notifiche senza senso, questo è la causa principale che porta a un enorme consumo di batteria. Alcune di queste app magari, le apri una volta ogni 3 o 4 mesi. Allora la soluzione per diminuire i consumi della batteria potrebbe essere quella di sospenderle oppure semplicemente di limitarne l’uso in background. Attenzione però, non tutte le app funzionano correttamente senza poter contare sui servizi di background, quindi è meglio esse cauti. Entriamo un po’ nello specifico, per fare quanto appena detto ti basterà andare in:
- impostazioni – batteria – limita uso background (il percorso può variare in base al dispositivo)
Tutte le app in “deep sleep” non andranno mai in background. Attenzione ovviamente a cosa si mette in questa categoria!
Riavvia il telefono di tanto in tanto!
Sembra una finezza, ma può davvero fare una piccola differenza anche solo riavviare il telefono di tanto in tanto. Questo aiuta a ripulire la RAM e ricaricare alcuni contenuti in memoria. Tutte operazioni che aiutano moltissimo a consumare meno batteria, oltre che ad avere un device fresco e scattante. Il mio consiglio è di farlo almeno una volta a settimana!
Hai un OLED? Se si sfruttalo!
Probabilmente già lo sai, ma gli schermi OLED hanno l’incredibile caratteristica di spegnere individualmente i pixel per salvare batteria. Un tema scuro può garantire una piccola differenza sul risparmio della batteria. A tal proposito, tempo fa ti avevo proposto una piccola guida per avere la Google Gboard con un tema completamente black, ti consiglio di dargli un’occhiata
Operatori e 5G
Il 5G secondo alcune stime può consumare anche più del 15% della batteria rispetto al 4G. Il mio consiglio? Dove non è necessario disattivalo e imposta la tua modalità di rete su LTE/3G/2G, in questo modo potrai godere di enormi vantaggi fin da subito. Inoltre, in assenza di campo il consiglio è sempre quello di utilizzare la modalità aereo. Sembrerà assurdo, ma la continua ricerca di segnale porta il telefono a scaldare di più e di conseguenza a consumare molta più batteria. Dopotutto senza segnale, risulta comunque inutile mantenere attiva la connessione dati.
Non usare il telefono in carica!
Utilizzare il telefono in carica a lungo andare compromette completamente la batteria! Questo perché il calore non va molto d’accordo con tale componente e utilizzare il proprio device mentre è in carica porta a scaldarlo più del dovuto. Il mio consiglio è quello di attivare la carica rapida e per tutto il tempo di ricarica, non toccare il proprio dispositivo. Vedrai che così facendo la batteria avrà lunga vita e pochi problemi!
Dopo questa carrellata di consigli, mi auguro che possa anche tu vedere i benefici sul tuo smartphone, ricordandoti infine che comunque come ogni altro componente elettronico, anche la batteria dei nostri fidati compagni con il tempo si deteriora, perciò è sempre importante in caso di cedimento, procedere con una sostituzione, optando per ricambi ufficiali e certificati!