Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Microsoft 365 Copilot: vulnerabilità che consentiva furto di dati risolta
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Cerca
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
App e softwareTecnologia

Microsoft 365 Copilot: vulnerabilità che consentiva furto di dati risolta

Microsoft 365 Copilot di Microsoft è stato sfruttato con una nuova tecnica chiamata "ASCII smuggling", poi prontamente risolta dal colosso di Redmond

Andrea Tasinato 10 mesi fa Commenta! 5
SHARE

Sono emersi dettagli su una vulnerabilità ora risolta in Microsoft 365 Copilot che potrebbe consentire il furto di informazioni sensibili degli utenti utilizzando una tecnica chiamata ASCII smuggling.

Contenuti di questo articolo
Microsoft 365 Copilot “soffriva” di una curiosa vulnerabilità chiamata ASCII smuggling, ecco cos’èMicrosoft 365 Copilot e altri problemi di cui “soffriva”, riguardo l’esfiltrazione dei datiQuesto attacco che sfruttava Microsoft 365 Copilot è solo la punta dell’icebergNuove tecnologie, vecchi metodi

Microsoft 365 Copilot “soffriva” di una curiosa vulnerabilità chiamata ASCII smuggling, ecco cos’è

“L’ASCII smuggling è una tecnica nuova che utilizza caratteri Unicode speciali che assomigliano all’ASCII ma non sono effettivamente visibili nell’interfaccia utente“, ha detto il ricercatore di sicurezza Johann Rehberger, che ha poi aggiunto: “Questo significa che un attaccante può far sì che il [modello di linguaggio avanzato] renda invisibili dei dati all’utente e li incorpori all’interno di collegamenti ipertestuali cliccabili. Questa tecnica fondamentalmente prepara i dati per l’esfiltrazione!“

Microsoft 365 copilot: vulnerabilità che consentiva furto di dati risolta

L’intero attacco combina una serie di metodi di attacco per creare una catena di exploit affidabile. Questo include i seguenti passaggi:

Leggi Altro

Motorola Razr 60 Ultra: uno smartphone e due stili
Microsoft terminerà il supporto per le password nell’app Authenticator a partire dal 1 agosto 2025.
Prorelax Vacuum Massager Sensitive: micidiale contro la cellulite ed efficace per il lipedema
Scattered Spider prende di mira il settore aereo: l’FBI lancia l’allarme
  • Attivare quella che in gergo viene definita iniezione di prompt tramite contenuti dannosi nascosti in un documento condiviso nella chat
  • Utilizzare un payload di iniezione di prompt per istruire Copilot a cercare altre email e documenti
  • Sfruttare l’ASCII smuggling per attirare l’utente a cliccare su un link e trasferire dati preziosi a un server di terze parti

Il risultato finale dell’attacco è che i dati sensibili presenti nelle email, inclusi i codici di autenticazione a più fattori (MFA), potrebbero essere trasmessi a un server controllato dall’attaccante, ma Microsoft ha successivamente affrontato questi problemi dopo una divulgazione responsabile avvenuta nel gennaio 2024.

Video che mostra come gli utenti possono venire ingannati grazie a questa falla (poi sistemata) di microsoft 365 copilot

Microsoft 365 Copilot e altri problemi di cui “soffriva”, riguardo l’esfiltrazione dei dati

Lo sviluppo arriva mentre sono stati dimostrati attacchi proof-of-concept (PoC) contro il sistema Copilot di Microsoft (E di conseguenza Microsoft 365 Copilot) per manipolare le risposte, esfiltrare dati privati e eludere le protezioni di sicurezza, evidenziando ancora una volta la necessità di monitorare i rischi negli strumenti di intelligenza artificiale (IA).

I metodi, dettagliati da Zenity, consentono ai criminali informatici di eseguire avvelenamenti della generazione aumentata da recupero (RAG) e iniezioni di prompt indirette, portando ad attacchi di esecuzione di codice remoto che possono controllare completamente Microsoft Copilot e altre applicazioni IA; in uno scenario di attacco ipotetico, un hacker esterno con capacità di esecuzione di codice potrebbe ingannare Microsoft 365 Copilot inducendolo a fornire agli utenti pagine di phishing.

Questo attacco che sfruttava Microsoft 365 Copilot è solo la punta dell’iceberg

Forse uno degli attacchi più innovativi è la capacità di trasformare l’IA in una macchina per spear-phishing; la tecnica di red-teaming, chiamata LOLCopilot, consente a un attaccante con accesso all’account email della vittima di inviare messaggi di phishing che imitano lo stile degli utenti compromessi.

Microsoft 365 copilot: vulnerabilità che consentiva furto di dati risolta

Microsoft ha anche riconosciuto che i bot Copilot esposti pubblicamente creati utilizzando Microsoft Copilot Studio e privi di protezioni di autenticazione potrebbero essere un canale attraverso cui i criminali informatici possono estrarre informazioni sensibili, a condizione che abbiano conoscenza previa del nome o dell’URL di Copilot.

“Le aziende dovrebbero valutare la loro tolleranza al rischio e l’esposizione per prevenire fughe di dati da Copilot (precedentemente Power Virtual Agents) e attivare la prevenzione della perdita di dati e altri controlli di sicurezza di conseguenza per controllare la creazione e la pubblicazione di Copilot“, ha detto Rehberger.

Nuove tecnologie, vecchi metodi

Nonostante il rapido progresso delle tecnologie, le tecniche di inganno dell’utenza restano sorprendentemente simili nel tempo e anche se oggi si parla di modelli di intelligenza artificiale, ASCII smuggling e iniezione di prompt, l’obiettivo rimane lo stesso: sfruttare la fiducia e l’ignoranza dell’utente per ottenere informazioni sensibili.

Le truffe di phishing, la manipolazione delle risposte e l’esfiltrazione dei dati non sono altro che versioni moderne dei vecchi trucchi usati per ingannare l’utente. Le tecnologie si evolvono, ma le vulnerabilità umane e le tattiche di social engineering continuano a essere il punto di ingresso preferito dagli attaccanti.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?