Dai picchi innevati dell’Everest alle profondità marine più remote, queste minuscole particelle di plastica stanno soffocando i nostri mari. Ma ecco la buona notizia: un gruppo di scienziati cinesi potrebbe aver trovato una soluzione straordinaria usando un ingrediente insospettabile… le ossa dei calamari!
Cos’è una spugna biodegradabile a base di calamaro?
Un team di ricercatori dell’Università di Wuhan ha combinato chitina (un composto organico derivato dalle ossa di calamaro) e cellulosa (presente nel cotone) per creare una spugna ecologica in grado di assorbire fino al 99,9% delle microplastiche presenti nell’acqua.
Come funziona?
La spugna agisce in due modi:
- Intercetta fisicamente le microplastiche.
- Le attira grazie alla sua carica elettromagnetica.
Perché le microplastiche sono un problema?
Le microplastiche sono frammenti di plastica più piccoli di 5 millimetri, derivanti da oggetti come pneumatici o cosmetici esfolianti. Si accumulano negli oceani, minacciano la vita marina e potrebbero persino finire nella nostra catena alimentare. Preoccupante, vero?
Nonostante il successo dei test, gli scienziati ammettono che restano sfide da affrontare:
- Rimozione delle microplastiche dal fondo marino: La maggior parte delle particelle affonda e questa tecnologia agisce solo sulla superficie dell’acqua.
- Smaltimento corretto delle spugne usate: Anche se biodegradabili, le spugne devono essere gestite con attenzione per evitare di trasferire le microplastiche in altri ecosistemi.
Il Futuro dell’ambiente è nelle nostre mani
Soluzioni innovative come questa spugna ci ricordano che la lotta contro l’inquinamento richiede impegno, ricerca e tecnologie sostenibili. Vuoi fare la tua parte? Riduci il consumo di plastica e informati sulle alternative ecologiche. Ogni piccolo gesto conta!
Inizia oggi: usa meno plastica, supporta progetti eco-sostenibili e condividi questa scoperta per sensibilizzare chi ti sta intorno!