Meta, l’azienda precedentemente nota come Facebook, ha deciso di cancellare lo sviluppo di un visore di fascia alta per la mixed reality (MR), nome in codice “Project Nazare”. Questa decisione arriva a seguito del lancio di Apple Vision Pro, un visore MR di fascia alta che ha attirato grande attenzione per le sue caratteristiche innovative e il prezzo elevato.
Meta, che ha investito massicciamente nel metaverso e nella realtà virtuale, sembra aver rivalutato la sua strategia alla luce dell’ingresso di Apple nel mercato. Il Project Nazare, in sviluppo da anni, mirava a offrire un’esperienza MR di qualità superiore rispetto agli attuali visori Quest, ma il suo costo elevato avrebbe potuto renderlo un prodotto di nicchia. Il lancio di Apple Vision Pro, con un prezzo ancora più elevato, ha probabilmente spinto Meta a riconsiderare la fattibilità di un visore MR di fascia alta in un mercato ancora in fase di sviluppo.
Project Nazare cancellato
La cancellazione del Project Nazare non significa che Zuckerberg abbandoni completamente la realtà mista. L’azienda continuerà a investire in visori VR/MR di fascia media, come il Meta Quest 3, che si rivolgono a un pubblico più ampio. Tuttavia, la decisione di sospendere lo sviluppo di un prodotto di fascia alta evidenzia la crescente competizione nel settore e la difficoltà di competere con Apple, che gode di una forte reputazione nel campo dell’innovazione e del design.
L’azienda sta ora concentrando i suoi sforzi sullo sviluppo di visori VR/MR più accessibili, destinati al mercato consumer e al gaming. L’obiettivo è quello di consolidare la propria posizione dominante nel mercato VR e di creare una base di utenti più ampia per il metaverso, la piattaforma di realtà virtuale che Meta sta costruendo.
La decisione solleva diverse questioni sul futuro della realtà virtuale e aumentata. Da un lato, la cancellazione del Project Nazare potrebbe rallentare l’evoluzione della tecnologia MR, limitando la disponibilità di prodotti di fascia alta e le relative innovazioni. Dall’altro, la focalizzazione della casa di Zuckerberg su visori più accessibili potrebbe accelerare l’adozione della VR/MR da parte del grande pubblico, creando un mercato più ampio e stimolando la competizione.
L’ingresso di Apple nel mercato VR/MR ha sicuramente scosso lo status quo, costringendo Meta a rivedere la propria strategia. La competizione tra le due aziende potrebbe portare a un’accelerazione dell’innovazione e a una maggiore diffusione della realtà virtuale e aumentata, ma anche a una polarizzazione del mercato tra prodotti di fascia alta e prodotti più accessibili.
Il futuro dei visori VR/MR
Il futuro della VR/MR è ancora incerto, ma è chiaro che la competizione tra Meta e Apple giocherà un ruolo fondamentale nel determinare la direzione di questo settore in rapida evoluzione. La cancellazione del Project Nazare rappresenta un momento significativo in questa competizione, evidenziando le sfide e le opportunità che si presentano alle aziende che investono in questo mercato emergente.
In conclusione, la decisione di Meta di cancellare lo sviluppo del suo visore MR di fascia alta, Project Nazare, è una conseguenza diretta dell’ingresso di Apple nel mercato con Vision Pro. Meta, pur continuando a investire nella realtà virtuale e aumentata, sposta il suo focus su prodotti più accessibili, puntando a consolidare la sua base di utenti e a preparare il terreno per il metaverso. La competizione tra Meta e Apple sarà cruciale per il futuro della VR/MR, e solo il tempo dirà quale delle due aziende riuscirà a prevalere in questo mercato in rapida evoluzione.
Resta da vedere se questa strategia, più orientata al mercato di massa, pagherà nel lungo termine, o se Meta si troverà costretta a tornare sui suoi passi e a sviluppare un prodotto in grado di competere direttamente con Apple Vision Pro nel segmento premium. La battaglia per il dominio del metaverso è appena iniziata, e promette di essere avvincente.