Meta possiede tantissimi social conosciuti e quest’ultimi sono stati presi d’assalto dopo la sentenza sull’aborto in America. C’è chi si è detto contrario, chi non si è espresso e chi si è prodigato per offrire pillole abortive a tutte coloro che ne abbiano bisogno. Non solo gratuitamente, ma anche con costi esorbitanti e non tutti si professano essere farmacisti o addetti al commercio dei farmaci. Un mercato nero che sia Facebook, che Instagram, intendono non far continuare. Proprio per questo motivo i social si sono adoperati per rimuovere tutti i post inerenti a questa vendita.
La scusa principale è quella della policy sui farmaci, ma la motivazione è ancora più profonda; a parte quanto detto, c’è anche una situazione molto pericolosa in cui moltissime ragazze si affidano a criminali, comprando pillole di dubbia provenienza. Questo può risultare essere nocivo per la propria salute e, ovviamente, non va bene; non solo post del genere, ma anche di chi si offriva di ospitare fuori stato una persona che sentisse il bisogno di interrompere la gravidanza in maniera sicura. Non tutti sono stati cancellati e non da tutti i social, in quanto vengono presi in considerazione diversi fattori; TikTok, per esempio, mantiene tutti i video in cui l’utente offre la propria dimora.
Meta prende posizione sulla questione? Non proprio
Tutto ciò non significa che i social network di Meta che tutti conosciamo abbiano preso una seria posizione a riguardo, ovviamente in riferimento alla decisione della Corte Suprema USA sull’interruzione di gravidanza. Ciò significa che sia Facebook che Instagram desiderano proteggere la propria utenza e i dati parlano chiaro: non appena la decisione della Corte Suprema è stata presa, l’algoritmo ha rintracciato milioni di post di questo genere.
In mezzo a questa spasmodica ricerca per evitare ogni tipo di compravendita di farmaci, soprattutto illegali, c’è stato anche Abortion Finder; si tratta di un sito web che permette a coloro che ne hanno bisogno di trovare delle cliniche in USA che, ovviamente, offrono assistenza per l’aborto o altri tipi di servizi che si avvicinano a tale richiesta. Il sito vero e proprio non è stato cancellato, ma la pagina Instagram sì. Nessun problema, perché dopo poco la pagina è stata ripristinata da Meta e ciò vuol dire solo una cosa: che le segnalazioni dell’algoritmo sono state tutte controllate da un team di esperti di Meta.