Nel mercato delle antenne TV da interno, le promesse sono sempre le stesse: segnale stabile, installazione rapida e design discreto. La Meliconi Antenna TV Amplificata FLEXI tenta di racchiudere tutto questo in un pannello trasparente e flessibile, alimentato via USB, pensato per la casa o per il camper.
Sulla carta è un prodotto moderno, compatto e versatile, ma nella prova reale emergono limiti importanti che ne ridimensionano l’efficacia.
Design e materiali: elegante ma troppo delicata
Il primo impatto è positivo. La FLEXI ha un design pulito, trasparente, con uno spessore minimo di 1,2 mm. Si può fissare al vetro o alla parete, e quando è montata è praticamente invisibile. In un soggiorno moderno o in un camper ordinato, è una soluzione esteticamente piacevole.
Il problema è che la leggerezza si traduce anche in fragilità. Il pannello plastico è molto sottile e tende a piegarsi con facilità. I biadesivi inclusi nella confezione non aderiscono sempre in modo efficace, specialmente su superfici porose o in ambienti umidi. Una volta rimossi, perdono rapidamente la capacità di fissaggio.
L’idea del design “flexi” è buona, ma la realizzazione lascia margine di miglioramento. Anche il cavo coassiale risulta un po’ rigido e non molto lungo, quindi posizionare l’antenna nel punto ideale può richiedere una prolunga.

Installazione e collegamento: semplice ma non sempre plug and play
Meliconi promette un’installazione immediata, e in parte mantiene la parola. La procedura è semplice: basta collegare il cavo coassiale alla TV e la presa USB per alimentare l’amplificatore interno. Non serve un alimentatore esterno, e questo riduce i cavi in vista.
Tuttavia, l’amplificazione è fissa e non regolabile. In teoria semplifica tutto, ma nella pratica può diventare un limite: se il segnale è già forte, l’amplificazione eccessiva può generare disturbi o saturare il tuner del televisore. In aree deboli, invece, la potenza non sempre è sufficiente.
Anche il fissaggio richiede un po’ di tentativi: spostare l’antenna di pochi centimetri può cambiare radicalmente la qualità del segnale. È un aspetto comune a molte antenne da interno, ma con la FLEXI il fenomeno è particolarmente evidente.
Prestazioni: 30 km solo sulla carta
Meliconi dichiara una portata fino a 30 km dai ripetitori. È un valore ottimistico. Nei test reali la resa varia moltissimo in base alla posizione.
In un appartamento cittadino, con il ripetitore a 8 km e finestra rivolta verso la torre di trasmissione, la FLEXI è riuscita a captare 63 canali su 72 totali, quasi tutti con qualità accettabile. Basta però spostarla dietro il televisore o in un angolo interno per perdere rapidamente segnale e stabilità.
In una casa di campagna, a circa 25 km dal ripetitore, la situazione peggiora: molti canali scompaiono o si vedono a intermittenza, nonostante il filtro anti-interferenze 4G/5G faccia un discreto lavoro nel bloccare i disturbi da router e smartphone.
Nel camper, infine, le prestazioni sono state variabili. In zone pianeggianti e costiere, il segnale resta stabile, ma in aree montane o boschive l’immagine tende a bloccarsi. In movimento non è utilizzabile, come prevedibile per una soluzione indoor.
Dati tecnici e copertura delle bande

La FLEXI copre le bande VHF (174-230 MHz) e UHF (470-790 MHz), quindi è compatibile con tutti i canali del digitale terrestre DVB-T2 HEVC e con le trasmissioni radio DAB+.
Tuttavia, l’efficienza reale scende nelle frequenze più alte della banda UHF, dove vengono trasmessi spesso i canali locali. È un limite dovuto al design del pannello, ottimizzato più per compattezza che per resa elettrica.
La impedenza è di 50 Ohm, standard per questo tipo di antenne, e il guadagno effettivo dell’amplificatore è intorno ai 25 dB, un valore medio-basso rispetto ad altri modelli concorrenti.
Test in diversi ambienti
Durante le prove in tre contesti diversi, la qualità del segnale ha mostrato un comportamento coerente ma non brillante.
- In città: buona ricezione dei principali canali Rai, Mediaset e La7, ma difficoltà con emittenti locali e canali HD.
- In campagna: perdita di segnale su metà dei canali e necessità di continui spostamenti per trovare la posizione ideale.
- In camper: discreta nei campeggi costieri, insufficiente nelle zone collinari o alberate.
La mancanza di una base orientabile penalizza molto, perché il segnale non è direzionale: l’unico modo per migliorarlo è sperimentare la posizione del pannello.
Radio DAB+ e qualità audio

Un punto positivo riguarda la compatibilità con la radio digitale DAB+. Il segnale radio risulta più stabile rispetto ai canali TV, probabilmente per la diversa modulazione e per la minore sensibilità alle interferenze ambientali. La qualità audio è pulita, con pochi disturbi, a patto che l’antenna sia posizionata correttamente.
È quindi adatta per chi usa la TV o un ricevitore DAB+ in casa o in camper, purché non si trovi troppo lontano dal ripetitore.
Confronto con antenne concorrenti
Nel segmento delle antenne interne amplificate, la Meliconi FLEXI si trova a competere con modelli come la Philips SDV5120 e la 1byone Amplified Indoor Antenna.
Rispetto a queste, la FLEXI vince in design e discrezione: è più elegante, leggera e invisibile. Tuttavia, perde in prestazioni. Gli altri modelli offrono spesso un guadagno regolabile e una base orientabile che facilita l’ottimizzazione della ricezione.
Anche la Telefunken ANT14LTE, di pari fascia di prezzo, offre un segnale più stabile grazie all’amplificatore separato, anche se è più ingombrante.
Alimentazione USB: pratica ma non perfetta
L’alimentazione via USB è una soluzione comoda, ma non priva di limiti. Alcuni televisori non erogano abbastanza corrente dalle porte USB, con conseguente perdita di potenza dell’amplificatore.
Inoltre, quando la TV è spenta, l’antenna non riceve energia. Meliconi avrebbe potuto includere un adattatore USB da parete per offrire più flessibilità d’uso. Nei camper, invece, questa caratteristica è un vantaggio: basta collegarla a una presa USB di bordo per alimentarla senza accessori aggiuntivi.
Come migliorare la ricezione

Se decidi di utilizzare la FLEXI, ci sono alcuni accorgimenti utili per ottenere il meglio:
- Posizionala sempre vicino a una finestra rivolta verso il ripetitore.
- Evita di collocarla dietro il televisore o vicino a router Wi-Fi, smartphone o modem.
- Se il segnale resta debole, usa un cavo coassiale schermato di alta qualità o una prolunga USB alimentata.
- In camper, appendila sul lato più aperto verso l’esterno.
Seguendo questi suggerimenti si può migliorare la stabilità del segnale fino al 30%, anche se non risolve i limiti strutturali del prodotto.
Prezzo e valore complessivo
Il prezzo medio su Amazon è di circa 30 euro (vedi offerta). È una cifra non eccessiva, ma difficile da giustificare se il segnale nella zona non è forte.
A parità di costo, esistono alternative più performanti, come le antenne a pannello con guadagno regolabile o con base magnetica. Tuttavia, chi dà priorità al design minimalista e all’integrazione visiva può trovare nella FLEXI una soluzione elegante.
Per casa o per camper?
Meliconi pubblicizza la FLEXI come antenna “universale” anche per camper o villeggiatura. In realtà, la sua efficacia in questi contesti dipende molto dalla zona. Nelle aree urbane e costiere funziona in modo accettabile; in montagna o lontano dai ripetitori, diventa quasi inutile.
Può essere considerata una soluzione d’emergenza, ma non un sostituto di un’antenna esterna direzionale.