Majority Teton Plus è una soundbar con annesso subwoofer che in questi giorni ho avuto il piacere di provare in ogni singolo aspetto. L’azienda è già stata protagonista di molte recensioni sul nostro sito, quindi ormai la conoscerai anche tu molto bene, perciò diamo subito il via alla recensione.
Unboxing e caratteristiche
Majority Teton Plus arriverà con un packaging assai corposo quanto ben studiato. All’interno troverai ben protetti i seguenti elementi:
- Soundbar10.2cm x 81.2cm x 9.6cm;
- Subwoofer15.0cm x 28.0cm x 38.2cm;
- cavo aux;
- cavo ARC;
- telecomando per il controllo remoto;
- manuali d’istruzione.
Particolarmente interessanti sono le specifiche: tanto per cominciare il sistema permette diverse configurazioni che sono USB, HDMI ARC, AUX o Bluetooth. Al lato destro dell’unità principale ci saranno dei tasti analogici che ti consentiranno di comandare l’unità senza il telecomando, la connessione al sub verrà instaurata in maniera wireless e immediata quindi non dovrai preoccupartene.
La potenza del Majority Teton Plus è di 180 W, l’altoparlante è 2.1 e il design è ben studiato e in grado di essere inserito furbamente alla base della TV.
Majority Teton Plus, la prova sul campo
Partiamo dalle basi, Majority ha pensato di sfruttare saggiamente il led posto sulla propria soundbar per farci intuire al meglio in quale modalità stiamo utilizzando lo strumento:
- AUX: verde
- Ottico: giallo
- HDMI ARC: azzurro
- USB: viola
- RCA: bianco
- Bluetooth: blu
Quindi sarà estremamente facile capire cosa sta gestendo la soundbar. Detto questo, regolare le modalità con il telecomando è senza dubbio la scelta più comoda in Majority Teton Plus, ma non sempre il comando viene preso in maniera immediata rendendone spesso l’utilizzo sfruttante, a meno che non si punti lo stesso nel preciso punto in cui vi è il sensore.
Sempre parlando del telecomando, è possibile sfruttare diversi preset che sono stati pensati per ottimizzare l’utilizzo della sound per film, voci e musica. Dopo diverse prove sono arrivato ad alcune conclusioni.
La modalità musica cerca di fornire un mix bilanciato tra bassi e alti, riuscendo bene o male a migliorare l’ascolto. Quella che interessa i dialoghi finisce per aumentare la voce rispetto al resto, un po’ come avviene nella modalità film con la differenza che nella seconda si lavora di più sui bassi. La regolazione dei bassi e alti è poi ovviamente possibile anche manualmente.
L’utilizzo generale di Majority Teton Plus è discreto. La potenza di 180W si fa sentire, ma ovviamente non ci si può aspettare livelli da cinema. In generale ho constatato dei bassi troppo accesi e non sono riuscito a regolarli in modo tale da ottenere un risultato soddisfacente.
La cosa che mi ha lasciato più deluso, sono sicuramente i medi: fin troppo blandi per soddisfare il mio orecchio. Chiariamoci, è un grosso passo avanti rispetto all’audio che ti può donare la tua TV o il tuo monitor, ma di certo non è di altissimo livello.
La disposizione del sub è molto importante, e riuscire a trovargli il posto giusto fa la differenza. Stiamo comunque parlando di un kit tutto sommato di fascia economica e per questo prezzo è sicuramente un ottimo prodotto.
Ho avuto modo di testare principalmente la modalità HDMI, ma non ho resistito nel provare anche le altre. Sconsiglio vivamente di utilizzare questo strumento in modalità AUX, in quanto durante i silenzi si sentirà il classico rumore sordo di interferenza.
Infine, spendo due parole relative alla modalità Bluetooth, che a patto di riuscire a connettere la sound, funziona molto bene, proponendo un’ottima alternativa per chiunque voglia ascoltare la propria musica durante le faccende di casa.