“Radio, someone still loves you” cantavano gli indimenticabili Queen ben 38 anni fa nella loro Radio Gaga; citazione che ho scelto per la nostra copertina dato che, pur considerando il tempo trascorso, la radio continua ad essere una presenza costante nelle nostre giornate nonostante la tecnologia che si evolve costantemente.
Se la radio continua ad esistere ed essere apprezzata, meno comuni sono le radio: ormai quasi tutti ascoltiamo le nostre stazioni preferite tramite app per smartphone o sulle nostre smart tv o ancora tramite i decoder.
Tuttavia esistono sul mercato produttori di quelli che potremmo definire a tutti gli effetti dei prodotti vintage e tra questi troviamo l’inglese Majority che propone a catalogo alcune radio, tra cui la Barton 2 oggetto della recensione.
Unboxing e contenuto di Majority Barton 2
Uscita nel 2018 come aggiornamento del modello Barton, si tratta di un prodotto essenziale anche dal punto di vista del packaging.
Nella confezione troviamo la radio, imballata con cura così da evitare danni da trasporto, l’alimentatore da parete e il manuale.
Majority Barton 2 si presenta come un prodotto dalle linee di ispirazione fortemente vintage, in cui c’è poco spazio per la tecnologia: il corpo è in plastica con delle modanature effetto legno, sul posteriore presenta l’interruttore principale, i jack per alimentazione e cuffie e l’antenna estraibile.
Frontalmente domina il design l’altoparlante, ampio, un piccolo display retroilluminato con cui interagire con la radio e i tasti funzione, ciascuno accompagnato da una breve descrizione della sua funzione.
Non trattandosi di un prodotto particolarmente evoluto, l’utilizzo di Barton 2 è molto intuitivo: una volta collegata la radio all’alimentazione e accesa per la prima volta, dovremo selezionare la lingua e in automatico si avvierà la ricerca dei canali DAB per le stazioni che trasmettono in digitale.
È bene ripetere questa procedura un paio di volte, per essere sicuri che vengano salvate più stazioni possibile, agendo anche sull’antenna estraibile per una migliore ricezione; il numero delle stesse ovviamente può variare da zona a zona, in base ai ripetitori dedicati alle radio DAB/DAB+.
Una volta che avremo a disposizione l’elenco definitivo delle stazioni potremo selezionarle tramite i tasti prev e next, selezionando all’occorrenza la stazione che vogliamo ascoltare; inoltre, peculiarità delle trasmissioni DAB, premendo il tasto info/menu potremo leggere una serie di informazioni relative alla qualità del segnale, ad eventuali errori sullo stesso, e messaggi trasmessi direttamente dall’emittente.
Con una semplice pressione del tasto mode potremo passare alla modalità classica FM ed anche in questo caso possiamo scansionare tutte le emittenti disponibili scegliendo se captarle tutte o solo quelle con un segnale forte.
Diversamente da quanto avviene per la modalità DAB, possiamo effettuare una sintonizzazione manuale, premendo in maniera più o meno prolungata i soliti next e prev. Anche in questo caso, laddove disponibili, la nostra radio ci fornirà delle informazioni sul segnale riprodotto.
Indipendentemente dalla modalità selezionata, Barton 2 ci consente di memorizzare fino a 10 stazioni selezionabili in maniera rapida, tramite la pressione del tasto preset che ci apre un rapido menu in cui selezionare e salvare l’emittente attualmente in ascolto.
Oltre alla data e all’ora, visualizzabili anche a radio spenta, un’altra funzione disponibile su Barton 2 è quella di sveglia o allarme, fino a 2 contemporaneamente.
Anche in questo caso non si tratta di nulla di particolarmente complesso: basta entrare nella funzione alarm ed impostare l’orario desiderato per attivare la sveglia e quindi la radio stessa.
L’ultima opzione a nostra disposizione, oltre al tasto per regolare la luminosità del piccolo display, è la funzione di sleep tramite cui impostare lo spegnimento automatico della nostra radio nel caso ad esempio in cui volessimo utilizzarla prima di andare a dormire.
Trattandosi di un prodotto lowcost (la puoi trovare su Amazon a poco più di 40 euro), Barton 2 non ha particolari funzionalità tecnologiche oltre a quelle insite nel sistema DAB, niente connessioni smart o porte USB, solo la cara e vecchia radio.
Per fortuna l’audio, che è sicuramente tra gli elementi importanti, è abbastanza buono: la cassa riproduce l’audio in maniera pulita e senza gracchiare anche a volumi più alti, permettendoci un ascolto confortevole. Trovi maggiori informazioni su Majority Barton 2 anche sul sito ufficiale.