Era dai tempi del tanto osannato Hockey puck mouse che la Apple non sbagliava un colpo o quasi. Per chi non lo ricordasse, parlo del mouse che Steve Jobs presentò come l’accessorio dell’iMac migliore mai visto prima; il design era superlativo, il colore elegante, un light blu, ma per quanto riguarda la praticità sembrava di tenere in mano una pagnotta friulana. Ecco che il MacBook Pro 2019 si spegne prima che la batteria sia completamente scarica (generalmente quando ancora si può usufruire del 25/50% di carica). L’ S.O.S è stato lanciato proprio dagli acquirenti del MacBook Pro 2019 da 13 pollici , invadendo il servizio clienti della mela morsicata.
Apple ha confermato il disguido e ha risposto alle varie richieste di supporto tecnico con una linea guida che dovrebbe aiutare a risolvere il problema:
- Se la batteria del tuo MacBook Pro è carica per meno del 90 percento, vai al passaggio 2. Se la carica della batteria è superiore al 90 percento, utilizza il computer fino a quando la percentuale non scende al di sotto del 90 percento, quindi continua al passaggio 2.
- Collega il tuo Mac all’alimentatore.
- Esci da tutte le applicazioni aperte.
- Chiudi il coperchio del computer per attivare la modalità di sospensione del Mac.
- Lasciate caricare il Mac per almeno 8 ore.
- Dopo 8 ore, aggiornate all’ultima versione di macOS.
Questo vademecum dovrebbe essere risolutivo, ma potrebbe essere d’aiuto fare alcune precisazioni. Il bug riguarda i 13 pollici con due porte Thunderbolt 3. Il prototipo di fascia alta con quattro porte Thunderbolt 3 e il MacBook Pro 16 pollici pare siano salvi dell’errore di progettazione.
Ma qual è il problema dei MacBook Pro 2019? L’incognita non è ancora stata del tutto risolta. Secondo alcune informazioni rimbalzate sul web, pare che l’incaglio sia dovuto alla batteria, al software, o all’interconnessione tra le due componenti. Niente per ora è stato confermato.
Se le linee guida della Apple non sono bastate per una risoluzione efficace, non rimane che contattare l’assistenza.