Logitech, società Svizzera fondata nel 1981, con la nuova tastiera Ergo k860 immessa sul mercato recentemente è riuscita a creare un ottima alchimia tra design e funzioni, che rendono il dispositivo apprezzabile dal punto di vista estetico e confortevole nelle sessioni di lavoro o comunque di utilizzo. La forma ergonomica è stata studiata per alleggerire il lavoro di mani, polsi e braccia, diminuendone la tensione muscolare del 21%.
Il lavoro è reso più agevole grazie al “design split” della tastiera, caratterizzata da due unità: una da utilizzare per poggiare i polsi, l’altra per digitare. Il poggiapolsi integrato è stato ingegnato con tre diversi elementi stratificati: uno strato di superficie di 0,5 mm con tessuto a maglia durevole, quasi impossibile da macchiare e facile da pulire, lo strato di supporto ottenuto con una schiuma ad alta densità di 2 mm che garantisce comfort durante l’utilizzo e infine lo strato comfort di 4 mm in memory foam , capace di adattarsi all’anatomia di polsi e avambracci. Sul retro della tastiera è stato installato un supporto regolabile, con due clip a scomparsa che permettono di avere due disposizioni di angolazioni diversificate, e con la possibilità di stabilire altezze adeguate alle proprie esigenze.
Ergo K860 è adattabile sia al Mac che al PC Windows, sarà sufficiente utilizzare il dongle USB incluso o usufruire del Bluetooth, che può collegare sino a tre dispositivi contemporaneamente. Questa caratteristica è potenziata dal software Flow che garantisce la facilità nel passare da un dispositivo all’altro. Le batterie sono di classe AAA e hanno una durata di due anni.
La nuova tastiera Logitech ha però due limiti che non possono passare inosservati: i tasti non sono accessoriati dalla retroilluminazione e la batteria non è ricaricabile. Questo potrebbe renderla vulnerabile in un mercato in cui questi requisiti sono ormai una caratteristica irrinunciabile per i consumatori, specialmente con un costo che si aggira intorno ai 130€.