I rumors che circolavano da qualche tempo a quanto pare erano fondati, LG non riesce a reggere il passo con i competitor, specialmente dopo l’accellerata di alcune aziende cinesi, molto avanzate nel settore dello sviluppo di device tecnologicamente superiori nel mercato degli smartphone.
Una decisione sofferta per il consiglio di amministrazione, ma inevitabile vista la mancanza di profitti ed un margine risicato del 2% nel mercato globale, quindi dopo una lunga e storica permanenza nel settore, oggi è arrivato l’annuncio ufficiale.
Ovviamente la chiusura del supporto non sarà immediata, la garanzia e l’assistenza non saranno sospese, ed i device ormai sul mercato vi rimarranno fino ad esaurimento, la chiusura naturale ed effettiva della sezione si pensa sia invece verso la fine luglio.
Non si pensa sia stata solo la pandemia la causa di tutto questo, ma anche un rinnovato interesse dei consumatori nelle aziende cinesi, che nonostante impedimenti sul mercato globale di natura politica, abbiano saputo giocare meglio la partita.
Anche Apple quest’anno ha chiuso la storica divisione degli iMac Pro, ed il fatto che il settore di mercato non sia lo stesso fa pensare che la crisi non risparmi niente e nessuno, ed è giusto per le grandi aziende non puntare a sperare in una ripresa, ma più saggiamente a ridimensionarsi prima di peggiorare la situazione, che al momento è diventata più una gara di sopravvivenza.
Il futuro di LG
L’azienda ha fatto sapere che l’esperienza accumulata nel settore non andrà perduta, ma riapplicata e rafforzata per spingere nella stessa direzione, ma per altri tipi di device come la domotica ed il futuro 6G, dove LG spera di riprendersi e riaffermarsi come azienda pionieristica.
Non dimentichiamoci che LG è stata la prima ad introdurre uno smartphone modulare appetibile, anche anticipando Google che aveva provato e fallito, telecamere grandangolari e soprattutto alcuni tra i migliori altoparlanti per smartphone, ispirando anche altre grandi aziende del settore.
Auguriamo quindi a LG di continuare ad innovare, creare ed ispirare “The next big thing”!
