Sundar Pichai, CEO di Google, ha lanciato un messaggio chiaro: i tempi dei progressi facili nell’intelligenza artificiale (IA) sono ormai alle spalle. Ma cosa significa davvero? Durante il Dealbook Summit del New York Times, ha spiegato che migliorare i modelli di IA sta diventando sempre più complesso, ma non per questo impossibile.
Il declino dei guadagni facili
Quando si parla di tecnologia, siamo abituati a immaginare una crescita continua e senza ostacoli. Ma Pichai ci ricorda che l’IA ha già raccolto i suoi frutti più semplici: “Il progresso sarà più difficile. Il 2025 sarà un anno cruciale, ma la strada è più ripida.” Non ti suona familiare? Anche OpenAI, con il suo modello in arrivo, ha fatto discutere: pare che scalare aggiungendo dati e potenza di calcolo non basti più per ottenere miglioramenti significativi.
E tu, come la vedi? Hai mai pensato che questa corsa all’IA potesse rallentare?
Algoritmi e innovazioni: la nuova frontiera
Pichai non crede che ci sia un vero “muro” che blocchi lo sviluppo. Secondo lui, il futuro dell’IA dipenderà da nuove scoperte tecniche e algoritmiche. Questo significa che i progressi arriveranno, ma non saranno più frutto di semplici potenziamenti hardware. “Sarà necessario un approccio più profondo”, ha detto. E nonostante le difficoltà, Pichai è ottimista: “Nel 2025, i modelli diventeranno più bravi nel ragionamento e nell’eseguire sequenze di azioni.”
Scalare o non scalare? Il dilemma energetico
Un altro punto caldo è l’energia: i modelli di IA attuali consumano enormi quantità di risorse, tanto che Google e Microsoft stanno puntando su centrali nucleari per soddisfare la domanda. È sostenibile continuare a scalare? Forse sì, forse no. Ma una cosa è certa: puntare solo sulla potenza di calcolo non è una soluzione a lungo termine. L’innovazione passerà per scoperte più sostenibili ed efficienti.
Cosa ci riserva il futuro?
Il futuro dell’IA potrebbe sembrare incerto, ma è chiaro che non ci fermeremo qui. Tu che ne pensi? Hai fiducia in un’evoluzione sostenibile dell’intelligenza artificiale o credi che presto dovremo cambiare rotta?
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