Al largo delle coste spagnole, le orche assassine (killer whales) sono tornate a farsi sentire. Negli ultimi mesi, diversi episodi hanno visto questi giganti del mare attaccare barche a vela, rompendo i timoni e seminando panico tra i marinai. Un comportamento insolito che sta attirando l’attenzione della comunità scientifica e alimentando discussioni sul perché stia accadendo.
Timoni nel mirino
Secondo i dati raccolti dal gruppo di conservazione spagnolo CIRCE, le orche sembrano avere un obiettivo preciso: i timoni delle barche. Non importa che si tratti di una vela o di un motore: gli animali spingono con la testa fino a spezzarli, lasciando le imbarcazioni alla deriva.
Un caso recente, riportato dal quotidiano Faro de Vigo, racconta di una barca a vela in legno a cui le orche hanno strappato via il timone al largo della Galizia. Il proprietario, Valentín Otero, ha dichiarato: “Ci siamo spaventati tantissimo; ci siamo resi conto che le orche stavano colpendo la barca e siamo andati nel panico”.
Non è un episodio isolato

Gli attacchi non sono rari. Già a inizio anno, un branco aveva colpito un’imbarcazione britannica nel nord della Spagna, e casi simili erano stati registrati anche nel 2023. Il fenomeno sembra ormai ripetersi con una certa regolarità, al punto che i velisti della zona vivono con crescente preoccupazione ogni uscita in mare.
Orche intelligenti e “giocose”
Gli esperti concordano su un punto: le orche sono animali altamente sociali e intelligenti. Secondo la neuroscienziata e studiosa di cetacei Lori Marino, “le orche sono esseri culturali: spesso iniziano una moda, e questa si diffonde al resto del gruppo”.
In altre parole, potrebbe trattarsi di un comportamento nato come una sorta di “gioco” e imitato da più branchi. La stessa opinione è condivisa da Naomi Rose dell’Animal Welfare Institute, che definisce questi attacchi “un gioco molto pericoloso”.
Una sfida per la ricerca

Per gli scienziati resta difficile stabilire le motivazioni esatte. Alcuni ipotizzano che si tratti di curiosità o di un modo per sfogare energia. Altri pensano che le orche abbiano sviluppato una sorta di antipatia verso le barche dopo episodi traumatici, trasmettendo il comportamento alle nuove generazioni.
Quel che è certo è che il fenomeno sta aumentando e che le autorità marittime devono fare i conti con una nuova minaccia, tanto imprevista quanto difficile da gestire.
Fascino e timore

Le orche restano tra gli animali più affascinanti del pianeta: predatori formidabili, ma anche creature sociali che vivono di tradizioni culturali trasmesse di madre in figlio. Vederle giocare con i timoni delle barche, però, apre scenari inediti e rischiosi.
Per i marinai, ogni uscita in mare lungo le coste spagnole è diventata una sfida non solo contro le onde, ma anche contro un nuovo comportamento collettivo che, almeno per ora, non mostra segni di fermarsi.
Seguici su Instagram @icrewplay_t per tutte le ultime notizie su natura e tecnologia.