In particolare il metaverso è una realtà virtuale che si sta inserendo molto velocemente nell’uso quotidiano, con la creazione e l’offerta di nuove possibilità lavorative.
I nuovi ruoli professionali ricercati nel metaverso e gli stipendi
La galassia virtuale e il suo valore di mercato sono destinati a crescere, e con questi nuovi posti di lavoro da buste paghe che possono variare tra i 35mila per i profili junior e oltre i 60mila euro per i senior.
Tra i nuovi mestieri ci sono i 3D Creator e Artist, che appunto creano e producono prodotti virtuali come musica, arredamento, abiti, oggetti, adesivi, trucchi. Poi i Mesher, sviluppatori che creano dei modelli in 3D che poi altri utenti possono modificare a loro piacimento.
Un’altra nuova opportunità lavorativa offerta è quella dell’agente immobiliare virtuale: dà la possibilità agli utenti di acquistare e costruire su terreni virtuali guadagnando sotto forma di denaro digitale.
C’è poi il Metaverse Planner, che ha il compito di monitorare il metaverso e selezionare le aziende che potrebbero essere potenzialmente interessate a sbarcare nel mondo virtuale. Infine, architetti e costruttori, che hanno il compito di “costruire” virtualmente la realtà parallela.
Si tratta di mestieri estremamente innovativi, per i quali sono richieste – oltre a una spiccata dote di creatività – competenze informatiche, da programmatori e sviluppatori.
Per ottenere queste competenze ci si può formare attraverso corsi specifici e professionalizzanti, come un corso per sviluppatore web. Uno dei più mirati è quello proposto da Epicode: per accedervi non c’è bisogno di avere lauree o competenze specifiche, una gran percentuale delle lezioni è dedicata alla pratica e i corsi sono 100% online, quindi è possibile seguirli da dove si preferisce.
Formazione potenziata, aiutanti virtuali e collaborazioni: le innovazioni lavorative del metaverso
Se da una parte il metaverso pone davanti sfide molto urgenti, dall’altra sta introducendo nel mondo del lavoro molte nuove interessanti caratteristiche, come per esempio innovative forme di collaborazione, che permetteranno di migliorare il lavoro di team e delle riunioni. Sarà possibile personalizzare le sale, l’arredamento e creare il proprio avatar e interagire con qualsiasi persona in qualsiasi parte del mondo.
Ci sarà la figura dell’aiutante virtuale, che assumerà sembianze umane e automatizzate tramite l’intelligenza artificiale. Infine, è prevista una formazione potenziata per i dipendenti, dal momento che con il lavoro da remoto questo aspetto può a volte venir meno. L’interazione e l’esperienza in persona con il metaverso sembrano invece possibili.