Un enorme asteroide metallico chiamato 16 Psyche, che si trova nella costellazione del Capricorno, è stimato valere circa 190 sestilioni di euro (In cifre, sarebbe 90.000.000.000.000.000.000.000 di euro) perché si pensa sia pieno di metalli rari e preziosi.
Ma le nuove immagini del telescopio spaziale James Webb della NASA hanno rivelato che questa costosa roccia, larga circa 225 chilometri, potrebbe aver bisogno di una buona “lucidatura”. I dati del telescopio suggeriscono che c’è ruggine che si sta formando sulla sua superficie. Un team di ricercatori ha pubblicato i loro risultati in uno studio accettato nel Planetary Science Journal.
I ricercatori hanno individuato segnali chimici di idrossili, che sono atomi di ossigeno e idrogeno legati tra loro. Questo stesso segnale chimico è stato rilevato su meteoriti che contengono anche ruggine, carbonio e acqua. Gli scienziati pensano che gli idrossili si siano combinati con il metallo sull’asteroide per formare la ruggine.
Origini misteriose dell’asteroide ultra prezioso
Gli scienziati credono che gli idrossili siano arrivati sull’asteroide in due possibili modi: potrebbero essere stati portati da meteoriti che hanno colpito Psyche nel passato, oppure potrebbero essersi formati all’interno dell’asteroide stesso. Questo suggerirebbe che Psyche potrebbe provenire da fuori la fascia degli asteroidi, tra Marte e Giove, e essere arrivato nella sua posizione attuale successivamente.
Gli scienziati hanno anche ipotizzato che Psyche potrebbe essere ciò che resta di un planetesimo, uno dei blocchi fondamentali che hanno dato origine a pianeti rocciosi come la Terra. In altre parole, studiare una roccia come Psyche potrebbe essere il modo più vicino per gli scienziati di studiare il nucleo terrestre.
Per comprendere meglio le origini di Psyche, la NASA ha lanciato una sonda spaziale con lo stesso nome dell’asteroide nell’ottobre 2023. La sonda dovrebbe arrivare su Psyche a metà del 2029 e, insieme ai recenti dati del telescopio spaziale, la NASA spera di ottenere un quadro più completo della composizione chimica e della storia dell’asteroide, forse rispondendo a domande fondamentali sulle antiche origini del nostro pianeta.