Il consorzio guidato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) ha stretto un accordo con l’European Southern Observatory (ESO) per la progettazione e costruzione di un innovativo strumento scientifico chiamato ANDES. Questo dispositivo sarà installato sull’Extremely Large Telescope (ELT) e promette di rivoluzionare la ricerca astronomica.
Cos’è ANDES?
ANDES (ArmazoNes high Dispersion Echelle Spectrograph) è un avanzato spettrografo che suddivide la luce nelle diverse lunghezze d’onda, permettendo agli astronomi di analizzare le proprietà degli oggetti celesti, come la loro composizione chimica. Questo strumento eccezionale opererà sia nella luce visibile che nel vicino infrarosso, garantendo prestazioni senza precedenti.
Quali saranno le sue applicazioni?
Sarà utilizzato per:
- Indagini dettagliate delle atmosfere degli esopianeti: Sarà possibile analizzare la composizione atmosferica di pianeti simili alla Terra, cercando tracce di vita.
- Studio delle prime stelle dell’Universo: Permetterà di rilevare le firme delle stelle di Popolazione III, le prime stelle formatesi nell’Universo.
- Misura delle costanti fisiche: Verificherà se le costanti fondamentali della fisica variano nel tempo e nello spazio.
- Misura dell’espansione dell’Universo: Fornirà dati cruciali per comprendere meglio l’accelerazione dell’espansione cosmica.
Questo progetto rappresenta un enorme passo avanti nella comprensione dell’Universo, consentendo scoperte che fino ad ora erano solo ipotesi. La collaborazione internazionale e la tecnologia all’avanguardia di ANDES promettono di portare nuove risposte a domande fondamentali sull’origine e l’evoluzione del cosmo.
Cosa ne pensi delle potenzialità di ANDES? Quale scoperta ti incuriosisce di più?