Se ti è mai capitato di fare una passeggiata in una fattoria didattica, è probabile che tu ti sia imbattut* in esemplari di lama e alpaca, e se magari li hai visti in situazioni differenti, sappi che non è raro vederli entrambi nello stesso luogo, ed è qui che troviamo il punto di questo articolo, ovvero la difficoltà, per alcuni, di distinguere queste soffici creature a quattro zampe, tuttavia che una delle differenze principali risiede nelle dimensioni, ma andiamo con ordine.
Per vedere le differenze tra lama e alpaca, prendiamo in esame quest’ultimo: gli alpaca sono il membro più piccolo della famiglia dei cammelli, inoltre non ci sono più alpaca selvatici e tutti gli esemplari che hai modo di vedere oggi sono le versioni addomesticate delle vigogne, animali sudamericani dall’aspetto simile che vivono nelle Ande.
Tra lama e alpaca, come ho detto all’inizio di questo articolo, la più grande differenza sono le dimensioni, con i secondi che sono molto più piccoli, e crescono fino a circa 90 centimetri (36 pollici) di altezza al garrese, inoltre potrebbe farti piacere sapere che ci sono due razze di alpaca, la huacaya e la suri, che si distinguono per la consistenza e l’aspetto del pelo molto diversi –giusto per rendere le cose più semplici–.
Gli alpaca sono animali altamente sociali e sono spesso tenuti in branchi dove possono essere allevati insieme, con la loro pelliccia che è disponibile in commercio ed è famosa per essere incredibilmente morbida ma anche molto resistente; per quanto riguarda il loro nome in latino, questo è quello di Lama Pacos.
Altra differenza tra lama e alpaca riguarda la faccia, infatti quelle degli alpaca sono generalmente più piccole e dall’aspetto più schiacciato dei lama. Dal punto di vista caratteriale, gli alpaca tendono ad essere più vivaci e anche più socievoli, in termini di dieta invece, sia i lama che gli alpaca sono erbivori e ruminanti, con uno stomaco a tre camere, a differenza di una mucca che ne ha quattro.
Per questo motivo, sono molto efficienti nell’estrarre i nutrienti dall’erba e dal fieno.
Lama e alpaca, ora è il turno di parlare dei lama
I lama discendono dai guanachi, non dalle vigogne come gli alpaca. Sono importanti animali da soma e sono stati utilizzati dalle comunità sudamericane per trasportare merci attraverso altipiani e montagne (e persino usati come sacrifici) negli ultimi 6.500 anni.
I lama sono anche specie domestiche del Sud America e un membro della famiglia dei cammelli. Alpaca, lama, guanachi e vigogne sono quattro specie note collettivamente come lamoidi, e queste quattro specie possono incrociarsi tra loro e produrre prole fertile: i figli di un lama maschio e di una femmina di alpaca sono chiamati huarizos.
I lama sono le più grandi di queste quattro specie e possono crescere fino a circa 120 centimetri (47 pollici) di altezza al garrese, mentre per quanto riguarda il loro nome latino, è Lama glama.
Le tre maggiori differenze tra alpaca e lama sono le dimensioni, il mantello e la forma del muso. Le orecchie di lama sono molto più lunghe delle orecchie di alpaca e anche i loro nasi sono più lunghi, mentre per quanto riguarda la pelliccia, questa è molto più ruvida e meno ricercata della lana di alpaca.
Per quanto riguarda il temperamento, si pensa che i lama siano meno vivaci degli alpaca e sono stati persino usati per proteggere il bestiame, tuttavia entrambe queste specie sono molto importanti in Sud America, dove il vello, la carne e persino lo sterco vengono utilizzati dalle comunità.
Se sei attratto dalla scienza o dalla tecnologia, continua a seguirci, così da non perderti le ultime novità e news da tutto il mondo!