Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Scoperta rivoluzionaria nei laboratori autonomi: 10 volte più dati in meno tempo e con meno sprechi
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Cerca
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Intelligenza ArtificialeScienza

Scoperta rivoluzionaria nei laboratori autonomi: 10 volte più dati in meno tempo e con meno sprechi

Ricercatori dimostrano una nuova tecnica che rende i laboratori autonomi 10 volte più efficienti

Andrea Tasinato 6 ore fa Commenta! 4
SHARE

Una nuova tecnica messa a punto da un team di ricerca della North Carolina State University promette di rivoluzionare il futuro della scoperta di materiali, rendendola più veloce, sostenibile e precisa. Il risultato? Laboratori autonomi capaci di raccogliere oltre 10 volte più dati rispetto ai metodi tradizionali e in tempo reale.

Contenuti di questo articolo
Cosa sono i laboratori autonomi?Laboratori autonomi, laboratori standard e il problema con gli approcci attualiLa svolta: flusso dinamico e analisi in tempo realeUn cervello AI più intelligenteUn futuro più veloce e più sostenibileRiferimenti tecnici

Cosa sono i laboratori autonomi?

I laboratori autonomi (o self-driving labs) sono piattaforme robotiche che combinano automazione, intelligenza artificiale e scienze dei materiali; il loro obiettivo è semplice ma ambizioso: accelerare la scoperta di nuovi materiali riducendo tempi, costi e impatto ambientale.

Scoperta rivoluzionaria nei laboratori autonomi: 10 volte più dati in meno tempo e con meno sprechi

In pratica, si tratta di sistemi che conducono esperimenti in modo automatico, e che imparano dai risultati per decidere in autonomia quale test eseguire successivamente.

Leggi Altro

Chirurgia robotica: il 1° intervento guidato solo dalla voce
I ragni di mare che vivono di metano: nuova specie scoperta nelle profondità oceaniche
Figure 02 e il futuro delle consegne: i robot umanoidi sanno già fare il tuo lavoro (e forse anche meglio)
L’occhio (e l’orecchio) umano riconosce la biodiversità: lo dice la scienza

Laboratori autonomi, laboratori standard e il problema con gli approcci attuali

Fino a oggi, la maggior parte di questi laboratori si è basata su esperimenti a flusso stazionario: le sostanze chimiche scorrono in microcanali, reagiscono, e il prodotto finale viene analizzato dopo che il sistema ha raggiunto l’equilibrio.

Questo metodo, sebbene già più rapido del lavoro umano, presenta un limite importante: ogni esperimento richiede attese anche di un’ora. Durante questo tempo, il sistema resta inattivo, senza raccogliere nuovi dati.

La svolta: flusso dinamico e analisi in tempo reale

La vera innovazione introdotta dai ricercatori consiste nell’utilizzo di esperimenti a flusso dinamico, in cui la composizione delle sostanze chimiche varia continuamente e viene monitorata in tempo reale e in questo modo, il sistema dei laboratori autonomi non si ferma mai: il campione fluisce costantemente, e i dati vengono acquisiti ogni mezzo secondo.

Scoperta rivoluzionaria nei laboratori autonomi: 10 volte più dati in meno tempo e con meno sprechi

“È come passare da una singola foto a un film completo della reazione chimica“, afferma Milad Abolhasani, autore principale dello studio.

Risultato? Invece di ottenere un singolo dato dopo 10 secondi di reazione, il sistema ne raccoglie 20, uno ogni 0,5 secondi e l’algoritmo di intelligenza artificiale può apprendere molto più velocemente e con maggiore precisione.

Un cervello AI più intelligente

Il cuore dei laboratori autonomi è proprio l’algoritmo che decide quale esperimento eseguire. E questo algoritmo diventa tanto più efficace quanto più è nutrito da dati di qualità.

Con il nuovo approccio, l’intelligenza artificiale è stata in grado di individuare i materiali migliori al primo tentativo, dopo la fase di training. Il tutto usando meno sostanze chimiche, con un notevole risparmio di risorse e una drastica riduzione dei rifiuti.

Un futuro più veloce e più sostenibile

Questo nuovo sistema rappresenta un passo importante verso un paradigma scientifico che non sacrifica la sostenibilità in nome dell’efficienza. Al contrario: più velocità, meno costi, meno sprechi. Il perfetto equilibrio tra progresso tecnologico e responsabilità ambientale.

Scoperta rivoluzionaria nei laboratori autonomi: 10 volte più dati in meno tempo e con meno sprechi

“Il futuro della scoperta dei materiali non riguarda solo la velocità, ma anche come ci arriviamo“, ha dichiarato Abolhasani. “Con meno sostanze chimiche, meno sprechi e risposte più rapide alle sfide globali.”

Riferimenti tecnici

Lo studio, intitolato “Flow-Driven Data Intensification to Accelerate Autonomous Materials Discovery”, è stato pubblicato su Nature Chemical Engineering in data 14 luglio 2025 e tra i vari autori dello studio possiamo trovare dottorandi, ricercatori e studenti della North Carolina State University, insieme a collaboratori del Tecnologico de Monterrey. Il progetto è stato finanziato dalla National Science Foundation e dall’Università della Carolina del Nord.

 Nature Chemical Engineering
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?