Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: ISS e il problema etico delle cellule nervose
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Cerca
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
NotiziaScienza

ISS e il problema etico delle cellule nervose

Denise Meloni 4 anni fa Commenta! 2
SHARE

Le cellule nervose inviate all’ISS per essere studiate si stanno sviluppando in modo inaspettato, tanto da guadagnarsi il titolo di mini cervelli. Gli organoidi infatti, creati dal biologo Alysson Muotri, dell’Università della California, San Diego, emettono onde cerebrali.

Cellule nervose

Cellule nervose molto simili agli schemi neuronali prodotti dai bambini prematuri

Iss e il problema etico delle cellule nervose

Leggi Altro

Miliardario morto per una puntura d’ape: la storia più assurda del 2025
Mattel porta l’intelligenza artificiale nei giocattoli: una mossa geniale o un rischio per i bambini?
Polveri tossiche dai roghi in Canada stanno avvelenando l’aria in Italia: cosa stiamo davvero respirando?
Psoriasi: guida alle terapie più efficaci, alle ricerche più promettenti e alle cliniche italiane più all’avanguardia

Il rischio è quello di trovarsi di fronte ad un problema etico di una certa rilevanza: le cellule nervose infatti, una volta arrivate alla Stazione Spaziale Internazionale, hanno iniziato ad emettere onde cerebrali, schemi complessi di attività neurale, simili a quelli dei bambini prematuri. Non solo, secondo Muotri, posseggono la capacità di replicarsi in maniera esponenziale.

I mini cervelli sono stati collegati a dei robot capaci di decodificare la loro attività neurale, e secondo Christof Koch, presidente dell’Allen Brain Institute: “Più ci si avvicina all’obiettivo, più è probabile creare un cervello capace di provare dolore, agonia e angoscia”.

È giusto sottolineare che, se confrontate a un cervello naturale, i mini cervelli sono semplici ammassi di cellule nervose, che simulano alcune caratteristiche, ma che raggiungono a malapena la superficie delle loro capacità. Una ricerca, pubblicata sulla rivista Cell, ritiene però che questi organoidi potrebbero essere più complessi di quanto i ricercatori riescano ad immaginare.

Giorgia Quadrato, della University of Southern California, ha spiegato che ha sottolineato che questi ammassi di cellule nervose non hanno ancora raggiunto livelli di attività umana, nonostante siano stati confrontati con i bambini prematuri.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?