iSpoof era un sito che fece scandalo un po’ di tempo fa, e sembrava che la faccenda fosse chiusa, se non fosse che qualcuno era ancora latitante e ricercato dalle autorità del Regno Unito, o per meglio dire in questo caso ha vuotato il sacco.
Chi è questo truffatore dietro iSpoof
Un cittadino britannico responsabile per il suo ruolo come amministratore del servizio di spoofing di numeri di telefono online, ora non più attivo, iSpoof, è stato condannato a 13 anni e 4 mesi di prigione.
Tejay Fletcher, 35 anni, di Western Gateway, Londra, è stato condannato il 18 maggio 2023; si è dichiarato colpevole il mese scorso di una serie di reati informatici, tra cui la facilitazione della frode e il possesso e il trasferimento di beni di provenienza criminale.
iSpoof, che era disponibile come servizio a pagamento, permetteva ai truffatori di nascondere i loro numeri di telefono e di travestirsi da rappresentanti di banche, uffici delle imposte e altri enti ufficiali per truffare le vittime.
La truffa help desk prevedeva di avvisare i destinatari di attività sospette sui loro account e li ingannava per far loro rivelare informazioni finanziarie sensibili o trasferire denaro a conti sotto il controllo dei malintenzionati (sì, in pratica è un caso di ingegneria sociale).
Secondo la Metropolitan Police del Regno Unito, i criminali si spacciavano per rappresentanti di varie banche come Barclays, Santander, HSBC, Lloyds, Halifax, First Direct, Natwest, Nationwide, e TSB.
“Il sito web offriva una serie di pacchetti per gli utenti che avrebbero acquistato, in Bitcoin, il numero di minuti che volevano utilizzare il software per effettuare chiamate,” ha dichiarato la Met in un comunicato.
Si stima che le perdite totali per le vittime solo nel Regno Unito ammontino a più di 48 milioni di sterline (59,8 milioni di dollari), con perdite globali confermate stimate essere almeno di 100 milioni di sterline (124,6 milioni di dollari).
iSpoof è stato smantellato nel novembre 2022 come parte di un’operazione coordinata delle forze dell’ordine, che ha portato all’arresto di Fletcher e di altre 168 persone collegate all’operazione.
Si stima che Fletcher abbia guadagnato circa 1,7 – 1,9 milioni di sterline (circa 1,9 – 2,1 milioni di Euro) in questi atti illeciti, oltre a possedere una Range Rover, una Lamborghini Urus, e orologi di alta gamma di Rolex e Audemars Piguet.
“Fletcher ha passato del tempo a pubblicizzare iSpoof sul canale Telegram, The iSpoof Club,” ha osservato la Met. “Fletcher ha creato il canale per promuovere iSpoof e aggiornava gli utenti e promuoveva aggiornamenti e sviluppi al sito web.”
Una perquisizione della sua abitazione dopo il suo arresto nel novembre 2022 ha portato alla scoperta di più di 30 telefoni cellulari e un numero di schede SIM che sono stati utilizzati per portare a termine lo schema.
“Creando iSpoof, Fletcher ha creato un varco per migliaia di criminali per truffare innocenti vittime per milioni di sterline,” ha detto la sovrintendente detective Helen Rance. “Nel frattempo, lui conduceva uno stile di vita lussuoso beneficiando dei profitti.”
Fletcher ha utilizzato i suoi profitti illeciti per sostenere uno stile di vita lussuoso, possedendo automobili di lusso e orologi di alta gamma; tutto ciò, insieme alla sua partecipazione attiva nella promozione e nell’aggiornamento di iSpoof, mostra la profondità del suo coinvolgimento in questa operazione criminale.
L’arresto di Fletcher e la successiva indagine hanno esposto la portata e la gravità di questo schema di frode telefonica. La sua condanna riflette la serietà con cui le forze dell’ordine e i tribunali vedono tali crimini.
Considerazioni
Come sempre, le attività che sembrano lecite possono rivelarsi vere e proprie trappole, è importante informarsi prima di compilare moduli su internet o di rispondere a certe newsletter che sembrano apparire dal nulla.