Negli ultimi mesi, il lancio dei nuovi modelli di iPad Pro con display OLED, presentati a maggio, ha suscitato notevole interesse tra i consumatori e gli appassionati della tecnologia.
Recenti analisi forniti da Display Supply Chain Consultants (DSCC) hanno rivelato una fase di delusione per i vertici di Apple, in quanto la domanda per questi tablet di alta gamma sembra essere in calo rispetto alle aspettative iniziali.
Gli obiettivi di vendite ambiziosi, fissati a circa 10 milioni di unità per l’anno in corso, sono stati rivisti drasticamente, con previsioni che indicano una stima effettiva di sole 6,7 milioni di unità spedite. Questa situazione solleva interrogativi importanti sui fattori che possono condurre i consumatori a riconsiderare l’acquisto di un prodotto premium come l’iPad Pro.
I Fattori del calo delle vendite di iPad Pro
Secondo Ross Young, analista di DSCC, il declino delle vendite è particolarmente significativo nei modelli con schermo da 11 pollici e da 13 pollici, con previsioni di un calo del 40% e 50% rispettivamente nel terzo trimestre, arrivando addirittura a un incredibile -90% per il modello da 13 pollici nell’ultimo trimestre.
Uno dei principali fattori dietro questa tendenza è senza dubbio il prezzo elevato.
Con costi che partono da 1.099 euro per il modello da 11 pollici e raggiungono un massimo di 1.449 euro per quello da 13 pollici, molti consumatori possono sentirsi dissuasi dall’effettuare un investimento così significativo, specialmente quando queste macchine vengono percepite come un surplus rispetto alla funzionalità già offerta da smartphone e PC portatili.
La combinazione di un prezzo elevato e le già citate limitazioni di iPadOS hanno reso l’offerta meno allettante, nonostante i miglioramenti prestazionali del processore M4.
La risposta di Apple e le prossime strategie
Sebbene i dati sulle vendite possano sembrare preoccupanti, Apple non si mostra inquieta e sembra avere già in serbo nuove strategie. Si prevede che la tecnologia OLED venga introdotta anche su una futura versione dell’iPad Air, attesa nel 2026, dimostrando così la volontà dell’azienda di continuare a innovare e investire in nuove tecnologie.
Tuttavia, questa mossa potrebbe metterla in una posizione precaria, poiché gli attuali modelli di iPad continuano a dominare il mercato, e l’effetto del rilascio di un nuovo modello con OLED avrà un impatto diretto sulle vendite generali degli iPad in quel periodo. Questo scenario potrebbe portare a un ulteriore calo della domanda in attesa di una nuova release, complicando ulteriormente il panorama.
Opportunità per i MacBook
Nel contesto più ampio del portafoglio prodotti di Apple, il futuro sembra più roseo per i MacBook. Young afferma che i modelli Pro da 14 e 16 pollici passeranno da mini-LED a tecnologia OLED già nel 2026, una mossa che dovrebbe soddisfare una domanda molto più consistente rispetto a quella degli iPad.
I benefici visivi e prestazionali dell’OLED, come luminosità superiore, maggiore contrasto e durata della batteria prolungata, contribueranno a migliorare l’esperienza utente e ad attrarre una clientela disposta a investire nei nuovi modelli, allineando Apple alle tendenze attuali del mercato.
Il confronto tra il declino delle vendite degli iPad Pro e il potenziale dei MacBook rappresenta una sfida e al contempo un’opportunità per Apple, chiamata a ridefinire il suo approccio alle innovazioni e alle attese dei consumatori.